Lui mi ha lasciata dopo due mesi di frequentazione; problema erezione
Buongiorno,
Ho frequentato per due mesi un ragazzo (abbiamo 25 anni entrambi). Nel momento in cui abbiamo iniziato a vederci lui aveva lasciato da due mesi all'incirca la sua ex, dopo 5 anni di relazione (mi aveva detto che era mesi che pensava di lasciarla perché non provava piú lo stesso sentimento). Ci siamo piaciuti dal primo momento in cui ci siamo visti ed è stato lui a fare il primo passo e a chiedermi di uscire. Sembrava tutto perfetto: mi diceva che con me era felice, che aveva avuto fortuna a incontrarmi, voleva sempre vedermi, dormivamo insieme una volta alla settimana ecc... Unico "problema": non riusciva a mantenere l'erezione. Mi diceva che non gli era mai successo e che non riusciva a capire il perché, che gli piacevo tanto e si agitava, pensava di non essere all'altezza. Io ho cercato sempre di rassicurarlo e dirgli di non preoccuparsi, che non avevo nessuna fretta. Dopo solo un mese ha cominciato ad essere un po' piú distaccato per messaggi, mentre quando eravamo insieme era sempre tutto perfetto, e da come si comportava, da come mi gurdava e dai suoi gesti sembrava molto preso, gli ha anche parlato ai suoi genitori di me. Due volte abbiamo discusso perché non mi andava bene il suo cambio improvviso e perché non riuscivo a capire perché non mi scrivesse piú come prima. Prima di natale ci siamo salutati(siamo stati 3 settimane senza vederci perché lui é tornato nella sua cittá e io nella mia per le vacanze) e sembrava che tutto andasse bene (apparte il sesso, quello ormai era giorni che lo evitava, probabilmente aveva paura di riprovarci, dopo svariati tentativi) . Durante queste settimane lo notavo freddo e distaccato e, infatti, ha deciso di interrompere la frequentazione. Dice che con me stava bene, che mi reputa una ragazza "perfetta" ma che vedeva che io volevo subito qualcosa di piú serio mentre lui non si sente pronto adesso a darmi quello che io vorrei, che non puo´darmi le attenzioni che mi merito. Ci siamo visti piú di una settimana fa per parlalo faccia a faccia ma é rimasto sulle sue idee. Chiaramente non ci siamo piú sentiti perché nonostante mi faccia male, rispetto la sua scelta. Il problema é che io non riesco a farmene una ragione perché a me lui piace davvero tanto e davvero stavamo bene insieme, ci siamo sempre detti che é come se ci conoscessimo da molto piú tempo, c'è sempre stata tanta complicitá. Per questo io non riesco a capire perché si sia allontanato cosí e non riesco a togliermi dalla testa il fatto che la sua scelta sia dovuta, in parte, al problema che aveva durante il sesso e che, per vergogna, abbia deciso di smetterla. So, che non dovrei, ma adesso sto vivendo con la speranza che si renda conto di aver sbagliato e che ritorni da me. Come puó un ragazzo sembrare tanto preso e all'improvviso allontanarsi cosí? Puó essere per il problema di erezione? O semplicemente si é reso conto che dopo 5 anni di relazione non era pronto a iniziarne giá un'altra? Che cosa dovrei fare io? Aspettare? Se si pente mi scriverá lui? Devo smetterla di sperare?
Grazie per il vostro aiuto
Mariluz