Buongiorno, ho 25 anni e ormai da un anno e mezzo ho iniziato una relazione. Tutto bene finché non vi dico che io sono l’altra, lui è fidanzato felicemente da tre anni. All’inizio pensavo di farcela, era più che altro una cosa fisica. Poi invece mi sono innamorata come una pera e sono rimasta incastrata in questo triangolo dove l’unica scomoda sono io. Ho ceduto a molte delle sue richieste tra le quali quella di non frequentare altri all’infuori di lui e questo sembra avergli dato un potere smisurato su di me. Il problema è che non riesco a uscirne per quanto vorrei. A settembre gli ho detto che avevo bisogno di una risposta (o io o lei insomma) ma sono ancora qua dopo 5 mesi che aspetto una risposta in silenzio e al mio posto, senza mai fare i capricci. Come posso fare? Io sono terribilmente innamorata ma non voglio più stare così male e sentirmi l’eterna seconda scelta. Come si esce da una relazione del genere?
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Miglior risposta
21 FEB 2021
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Cara Beatrice,
ha provato a pensare cosa succederebbe se lei dicesse a quest'uomo "Sto aspettando nostro figlio"? Probabilmente sparirebbe alla velocità della luce. Lei ha bisogno d'amare e di sentirsi amata, lui la sta usando e anche addirittura ricattando (1° comandamento: non avrai altri uomini all'infuori di me!).
Si tratta di un rapporto "perverso" in cui lui domina e lei si fa dominare. Come mai, nonostante lei sappia bene tutto ciò, non riesce a chiudere questo rapporto che le intossica l'anima? E' sicura di esserne innamorata, o è qualcos'altro?
Le consiglio caldamente un percorso psicoterapico che la aiuti ad uscire da questo "velenoso" rapporto e, cosa non meno importante, le permetta di non infilarsi immediatamente in un altro "fotocopia" del primo. Eh si, se lei ha queste tendenze: cambiando uomo, il tipo di rapporto non cambia. Per questo è importante conoscersi bene, per non continuare a soffrire all'infinito.
Sono disponibile anche online
Buona Vita
17 FEB 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Beatrice, che cosa la spinge a rimanere in una relazione nella quale riceve soltanto continue umiliazioni, mortificazioni, disprezzo e, come se ciò non bastasse, anche degli ordini? La vogliamo finire, una volta per tutte, di farci maltrattare? Davvero, pensa di valere così poco da meritarsi un simile trattamento? Come si può essere innamorati di una persona con queste caratteristiche? Detto questo, le suggerisco di intraprendere un percorso con un professionista che l'aiuti a comprendere ciò che la tiene legata a quest'uomo; mi creda alla base di un nostro comportamento c'è sempre una causa ed un'origine. Le faccio tantissimi auguri. Se vuole, mi può contattare per avere suggerimenti e consigli sulla scelta del percorso o per approfondimenti. Dott.ssa Daniela Noccioli.
17 FEB 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Beatrice,
ha mai sperimentato l'amore corrisposto? E' bellissimo...
io le suggerire di provare. Ma per farlo, deve lasciare libero il suo cuore....
cordialmente
Dott.ssa Stefania Scotto