Quando secondo voi è giusto smette di lottare quando si ama una persona?
Per quando bisogna resistere, sopportare ciò che delude le nostre aspettative e stare vicino all'altra persona. Mettere da parte ciò che si vuole in una relazione e andare in contro all'altro?
A volte facendo ciò mi sento come sottomessa e la cosa mi fa innervosire.
A volte attraverso periodo nei quali siamo lontani in cui anche un minimo segnale di interesse da parte del mio ragazzo, un "come stai?" mi fa innervosire e non riesco a capire perchè.
Vi ringrazio per l'attenzione
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25 GEN 2022
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Cara Miri, le sue domande mi fanno pensare ad un momento di forte sofferenza all'interno della situazione. Non esiste una risposta universale alle sue domande ma le consiglio di ragionare in termini soggettivi più che universali: che cosa la fa stare dentro ad una relazione che la fa soffrire o innervosire? Che cosa cerca lei dal partner? Sposti l'attenzione su di sè più che sull'altro: qualora dovesse essere difficile, la psicoterapia è un utilissimo supporto per poter riuscire in questo intento. Rimango disponibile per approfondimenti in merito. Saluti
25 GEN 2022
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Salve, lei dovrebbe pensare a quali sono i suoi bisogni e quelli del suo compagno. Una relazione deve essere equilibrata ed evitare lo squilibrio che porta solo senso di insoddisfazione. Che cosa vorrebbe da una relazione? E cosa il suo compagno?
Resto a disposizione
Le auguro il meglio
Dott.ssa Fabiana Marra
25 GEN 2022
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Cara Miri, sicuramente, come altri colleghi le hanno scritto, non c'è una regola universale. Ma la prima cosa che mi è venuta in mente dopo aver letto il suo messaggio è "Lei è felice? Cosa cerca in una relazione?". E' partendo dalla risposta (sicuramente non facile ma non impossibile! ) a queste domande che si può comprendere meglio verso quale direzione si vuole andare.
Resto a disposizione se mai volesse approfondire l'argomento.
Un caro saluto,
25 GEN 2022
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Miri,
cara nei tuoi interrogativi sovviene una struggente sofferenza, s'intravede i lineamenti di una relazione sofferta e combattuta. Vorrei aver modo di conoscere e capire meglio la situazione, anche per poter trovare insieme a te risposte adatte. Probabilmente, la linea di confine tra ciò che è giusto o meno fare in una relazione è segnata da quanto sentiamo di perdere di noi stessi per l'Altro, quanto quel rapporto tolga all'autenticità del nostro Sè.. ma, ogni situazione ha delle dinamiche uniche e personali, per questo è necessario dar loro un'attenzione e un'ascolto specifico.
Resto quì, a tua disposizione qualora volessi parlarne più approfonditamente.
Ti abbraccio, un caro saluto.
Dott.ssa Guercioni Clarissa
25 GEN 2022
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Cara Miri,
le sue domande mi fanno pensare che sta vivendo un momento di blocco e ansia.
Forse, si sente intrappolata in una storia che non sa se continuare o meno.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione che ti fa soffrire emotivamente.
Cordiali saluti.
25 GEN 2022
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Salve Miri, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL