L'incubo della solitudine
Cos'è l'incubo della solitudine per me? Non avere nessuno su cui contare per svagarsi. Ho 26 anni, laureato e lavoro. L'università è stato un successo per me, ma mi è costato caro, perché ho vissuto 5 anni in una bolla, concentrato unicamente sul risultato senza rendermi conto che, man mano, stavo allontanandomi da tutto il resto. Non che avessi rapporti così profondi, ma almeno un gruppetto con cui uscire perlomeno il sabato sera (se non altro mi chiamavano...). Il gruppo si è perso, io sono stato anni nella mia bolla di cui sopra, e ora sono 3 anni che mi attacco a persone che non si fanno mai sentire, che non mi invitano mai (Per dire, sono 2 capodanni che sto da solo... pur organizzandosi davanti a me). La laurea ormai è lontana, io ho capito i miei errori e ci tengo ad avere qualche relazione profonda. Inutile dirlo, di ragazze manco l'ombra. Anche qui, lo scoramento è tanto, di fronte a persone che stanno per progettare una vita insieme... e io da solo. Che devo fare? Lo scoramento è tanto, specie nei Week end quando tutti si divertono, e Io sono solo, al limite un giro a piedi o in macchina, da solo. Paradossalmente il lockdown, con tutti soli e isolati, mi ha fatto sentire meno "diverso", ma ora sento che gli incubi da solitudine stanno tornando.... viste le riaperture...