È possibile lavorare in polizia se non si hanno amici? Non soffro di disturbo evitante; né di ansia sociale. Semplimente non riesco a fare amicizia. Non ho nessuno patologia però, che giustifiche questo problema. Potrebbe essere un problema? Sono solare, e educata...e estroversa, comunque.
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15 FEB 2018
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Buongiorno Federica,
non penso che la quantità di relazioni sia un presupposto per poter lavorare come poliziotta.
E' possibile che la sua personalità, che definisce comunque estroversa, consideri più soddisfacente avere poche ma fidate amicizie.
Se nell'ambito del suo lavoro, questo tratto caratteriale, può diventare fonte di disagio, può sempre intraprendere un percorso psicologico che la porti ad attivare dinamiche di maggior apertura relazionale.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
15 FEB 2018
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Gentile Federica certamente che potrà lavorare in polizia se supererài test e i concorsi.
Se la preoccupa la sua timidezza o difficoltà ad avvicinarsi alle petsone può frequentare ambienti che la mettano in conta tto con coetanei e cominciare una psicoterapia di sostegno.
Cordialità dottoressa Tina Carone Psicologa PERITO del Tribunale metrò S Paolo Roma
14 FEB 2018
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Buonasera Federica
Ritengo che per lavorare in Polizia vengano indagate molte sue competenze ma il fatto di avere amici o no non costituisce di per sé un tratto patologico.
Piuttosto può essere un limite per lei e forse potrebbe essere vissuto con disagio e sofferenza o sempre con il dubbio che ci sia qualcosa che non va in lei.
Le suggerirei per sé stessa e per il miglioramento della qualità della sua vita, se ritiene che questa situazione debba essere modificata, di parlarne con uno psicologo.
14 FEB 2018
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Buongiorno, Federica.
Lavorare in polizia e non avere amici sono aspetti che riguardano sfere differenti della Sua vita. Immagino che non avere amici possa non essere piacevole ma potrebbe essere collegato a certi significati che Lei attribuisce e vive nelle relazioni. Pertanto potrebbero meritare un approfondimento... soprattutto cercherei di capire Lei come vive questa situazione, se sembra considerabile solo per implicazioni col Suo lavoro o a prescindere... credo che rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta della Sua zona possa essere una buona risorsa per meglio comprendere i e fare chiarezza.
Cordialmente