Salve a tutti. Sono Emanuela, 44 anni. Sto passando un periodo davvero difficile della mia vita, e ce ne sono stati altri. Sono stanca. Sto male da tanto, troppo tempo. Non vedo e non riesco a trovare vie d'uscita. Mi sento vuota, rassegnata, vedo tutti i giorni uguali a se stessi, non c'ho voglia di vivere e di far niente, mi sento molto sola ed infelice, insoddisfatta, sono bloccata e non so da dove ripartire. Le difficoltà nella mia vita sono molteplici: con mio marito e la sua famiglia, con i miei familiari con i quali ho pochissimi rapporti, nel lavoro. Sento un vuoto dentro, che nulla ha senso. Mi ritrovo spesso a casa o al lavoro a rimuginare su cattivi pensieri, a cercare di farmi forza, di darmi input per ripartire, ma sono bloccata, bloccatissima. Perché?? Perché al lavoro non sto bene? Perché la relazione con mio marito è un casino? Perché faccio sempre le stesse cose e nulla mi fa star bene??
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
23 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile Emanuela,
la condizione in cui si trova e che ha, con poche parole, ben descritta è tipica di un disturbo dell'umore e di uno stato depressivo.
Poichè non è la prima volta che le capita, potrebbe trattarsi di una riacutizzazione di uno stato depressivo cronico.
Il suggerimento è di non lasciarsi andare ma sforzarsi di chiedere aiuto rivolgendosi ad uno psicoterapeuta della sua zona per poter iniziare a guardare la monotonia della sua vita con occhi diversi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
24 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Salve Emanuela,
da quello che descrive si evincono la pesantezza e la difficoltà che sta vivendo in questo periodo. Periodo che immagino duri già da un po’.
Direi che sia arrivato il momento di fare qualcosa, anche se è difficile, anche se le sembra di non avere le energie per farlo, anche se non pensa di potercela fare. Sa perché? Perché ha scritto su questo portale, e ciò di per sé è una spinta che dimostra la sua volontà a poter essere aiutata, a cambiare qualcosa. Ed è il primo passo.
Uno psicoterapeuta la può accompagnare in un percorso che le faccia ritrovare quel punto da cui ripartire, quello che lei ha perso, e riscoprire il senso delle sue giornate.
Col tempo poi potrà tornare ad avere gli stimoli giusti per sistemare la sua vita quotidiana, un passo alla volta, però. Ora ciò che è importante è uscire da questa sensazione di blocco, dolore ed impotenza.
Ce la può fare.
24 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Emanuela,
solo lei (magari con l'aiuto di un terapeuta) può riempire il senso di vuoto che prova e dare un significato alla sua esistenza.
Ora sembra come che lei si sia ritirata dalla vita appartandosi in un mondo tutto suo fatto di scontentezza e apatia. Però lei ha una famiglia, i suoi familiari ed un lavoro; in tutti questi "settori" avverte delle difficoltà.
Provi a capire meglio: che tipo di difficoltà sono? Sicura che non sia possibile fare nulla per migliorare le cose?
L'impressione è che lei abbia rinunciato in partenza, oppure troppe delusioni le hanno tolto la voglia di combattere.
Lei è giovane, direi anzi molto giovane. Dovrebbe cercare di comprendere che 44 anni sono una età in cui molte donne "sbocciano" e iniziano a sentire un senso di maggior sicurezza ed efficacia in ciò che fanno; forse questo è possibile che accada anche a lei se prenderà qualche iniziativa e parteciperà in modo più interessato alle cose della sua vita; forse gli altri aspettano che lei dia qualche segnale di positività.
Però, se proprio vede di non poter riuscire a smuovere nulla della sua insoddisfacente realtà, allora un aiuto terapeutico è indispensabile.
Spero prenderà questa iniziativa che le darebbe la possibilità di dare una svolta alla sua vita.
Un caro saluto Dott Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
23 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Emanuela,
dalle sue parole traspare un senso di impotenza, da quanto tempo si sente così? Credo che la sua situazione sia da approfondire in un contesto diverso, magari con l'aiuto di un/una psicoterapeuta che l'aiuti a capire cosa la fa soffrire perchè non sempre è chiaro, soprattutto nei disturbi depressivi.
23 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Emanuela,
ricorda un episodio specifico con il quale è cominciato tutto questo? Oppure si è trattato di un graduale rallentamento fino al blocco attuale?
Ci scrive che non è la prima volta che vive queste fatiche. Penso potrebbe essere arrivato il momento di non fare tutto da sola.
Le suggerisco di contattare un mio collega della sua zona per una consulenza: vedrete poi insieme quale modo sia più adatto per aiutarla.