La mia vita non è più quella di prima

Cara Monica,
indubbiamente ora si sente depressa e delusa per aver visto crollare il suo progetto di vita con lui. È il momento ro in cui soffre e vede tutto nero. Tuttavia anche da tale situazione dolorosa possono nascere utili riflessioni.
Non dice molto sulla qualità del vostro rapporto e su come avete vissuto questi 15 anni d’amore. Come è possibile che solo ora lei abbia scoperto quanto differente è il vostro progetto comune? La vostra comunicazione deve essere stata in qualche modo falsata da aspettative non chiaramente esplicitate o da posizioni non realmente paritarie.
Quanto a lui, non ci dice come ha motivato il suo rifiuto, nè se le ha chiesto di continuare la relazione senza l'impegno immediato di costruirsi una famiglia. Alcuni uomini sono "allergici" all'idea del matrimonio anche dopo anni di convivenza, altri dichiarano di non voler mai diventare genitori. Di tutto questo avevate mai parlato durante il vostro lungo rapporto?
Per comprendere meglio cosa l'ha portata a questo punto, può esserle utile una consulenza psicologica individuale. La incoraggio davvero a rivolgersi ad un terapeuta, Certo non potrà toglierle il dolore e la delusione che prova, ma le permetterà di prendersene cura in modo utile per la sua vita futura.
Cordialmente
Anna Maria Deutsch
psicologa psicoterapeuta a Sassari

Gentile Monica,
Il suo senso di malessere e frustrazione sono comprensibili, e a mio parere riguardano due aspetti differenti.
Il primo concerne i suoi progetti, un desiderio di far procedere la vita secondo un binario che lei sente proprio. Questo desiderio, frustrato nella realtà, la mette a contatto con delusione, impotenza, e rimettere in discussione i principi stessi della sua relazione.
D'altro canto, ciò che propone al suo fidanzato non mi è chiaro se sia maturato solo in lei o nella relazione con lui: in altre parole, è più forte questo suo progetto o l'amore che sente nei confronti del suo compagno? Quanto pesa la sua insoddisfazione nel fatto di vederlo con occhi diversi?
Può essere che un sentimento si esaurisca, che perda di senso; potrebbe anche essere che la vita che conduce non le piaccia, e che questo macini anche oggetti buoni, come la vostra relazione.
Prima di fare scelte, occorrerebbe comprendere meglio, magari anche con l'aiuto di uno psicoterapeuta, quali sono i suoi vissuti profondi, e raddrizzare così il timone della sua vita.
D.ssa Merighi

Gentile Monica,
penso che il tuo ragazzo si sia spaventato all'idea della responsabilità di una famiglia e, specie ad una certa età, ciò può essere segno di immaturità o di problemi psicologici.
Invece i tuoi desideri sono giusti e sani ma ora non dovresti farti contagiare da un possibile suo disagio e non dovresti scivolare nella depressione.
E' anche probabile che il tuo ragazzo non si aspettasse ancora la tua proposta di matrimonio e di famiglia e abbia risposto negativamente perchè preso alla sprovvista.
Pertanto ti consiglio di lasciar passare qualche mese e poi riformulare la tua proposta-richiesta avendo avuto lui un pò di tempo per riflettere sicchè la risposta che darà in questa seconda battuta può essere considerata più significativa.
Nel frattempo ti suggerisco di non affrontare questa fase da sola ma con un sostegno psicologico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentile Monica,
la sua richiesta mi evoca una visione “bianco o nero”, come se o ci si tuffa a pieno in qualcosa, oppure essa perde completamente senso e sapore. Credo che in questo momento qualcosa si stia muovendo in lei, forse saranno emerse delle esigenze che non hanno trovato un riscontro all’esterno e quindi lei è costretta a fare i conti con la delusione, ma soprattutto con la domanda se lei è disposta ad accettare questo equilibrio oppure no. Nessuna delle due scelte è migliore dell’altra a priori, ma credo che sia necessario ascoltarsi e provare a capire cosa desidera lei per il suo percorso di vita, e credo che il punto sia essenzialmente questo. Rispetto al titolo che da alla sua richiesta, provi a riflettere sul fatto che niente è mai come “prima”, le cose, i rapporti, i sentimenti, noi stessi…tutto naturalmente cambia e si evolve, e se non permettiamo a ciò che sentiamo di assumere delle nuove forme, forse ci sentiremo più stabili e sicuri, ma perdiamo di certo l’occasione di far fiorire le possibilità che abbiamo dentro, di scegliere che forma vogliamo prendere. A volte fa paura affrontare il cambiamento, ma esso non è sempre disastroso ed esso avverrà anche se gli andiamo contro. Credo che, allora, sia fondamentale lasciarsi scorrere, permettersi di evolvere…qualcosa di nuovo è sicuramente diverso ma non per questo negativo. La crisi spesso è una rottura necessaria verso la rinascita. Ci pensi.
Un caro saluto
Dott.ssa Anastasia Zottino
Psicologa
Aprilia (LT)

Monica
è la depressione a farle vedere questo grigiore sia nella vita che nel suo rapporto sentimentale.
Il suo fidanzato con le sue indecisioni l'ha delusa e ha smorzato l'entusiasmo di una relazione che desiderava sviluppi diversi.
Tuttavia ciò non significa che il suo Lui non l'ami, solo che è preso da dubbi e indecisioni; molti uomini sono così.
Si tratta di ripartire da un punto di accettazione che possa anche comprendere l'indecisione di lui e ritrovare uno "slancio di vita" a partire dal basso, da quello che fa tutti i giorni a cui dovrebbe dare un senso e un significato:anche lavorare in un centro commerciale è qualcosa di importante se si mette di più di sè nel rapporto con la gente e nell'essere motivati.
Forse un percorso di psicoterapia può essere utile.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.

Buonasera Monica,
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a uno psicologo per farsi aiutare in questo momento di disagio. Questo può sia ripristinare un equilibrio in lei sia farle capire cosa l'ha portata a questo punto. Elaborare insomma la situazione, i suoi bisogni cercando una "soluzione" proprio dentro di lei.
In bocca al lupo
Resto a disposizione
Dott.ssa Barbara Taccetti
Perignano (Pi)

gentile Monica,
anzitutto è possibile che il rifiuto del suo ragazzo non sia rivolto a lei. Se non ho inteso male infatti è ancora accanto a lei. Certamente l'impegno del matrimonio e dei figli potrebbe averlo spaventato e indotto a rifiutare di sposarla. Questo passo per un uomo può essere molto difficile e lento a maturare. In ogni caso lei ha fatto bene a proporglielo esprimendo così un suo desiderio. E' bello che lei pensi ad una famiglia e dei figli. E' un pensiero ricco di poesia, di tenerezza e di vitalità ed è espressione di quelle componenti interiori di cui la sua persona è evidentemente ricca. Certo colpisce anche che il suo ragazzo non stia cogliendo l'effetto che le sue risposte hanno su di lei. Lasci passare questo momento buio e nel frattempo coltivi una più positiva immagine di sé. Il suo amore profondo ritornerà a farsi sentire più vero e anche un po' più maturo. Mi faccia sapere se sono parole che le possono essere d'aiuto. Un saluto

Buonasera,
l'importante in questa situazione Monica è che ritrovi se stessa il suo entusiasmo che la caratterizzava prima!

Cara Monica,
come si spiega questi cambiamenti?
Il mio invito é quello di trovare uno spazio per trovare un senso a tutto questo, elaborarlo e trovare nuove alternative percorribili.
Rimango a disposizione.
Annalisa Anni
Psicologa Psicoterapeuta Padova