La mia ormai ex è depressa (almeno credo) e mi ha allontanato...
Buongiorno a tutti, la mia ormai ex ragazza, dico è perchè venerdì ha deciso di lasciarmi.
Stavamo insieme da quasi un anno, i primi 3 mesi sono passati in modo stupendo, poi sono iniziati i primi problemi perchè non riuscivamo a comprenderci in pieno nelle nostre abitudini, abbiamo anche lavorato insieme per un certo periodo (lei veniva nel mio locale il sabato per darmi una mano in sala), però la situazione ci portava solo un accumulo di stress, quindi con il tempo ci siamo resi conto che era meglio interrompere questo rapporto lavorativo, anche se in parte è dispiaciuto ad entrambi perchè era un occasione in più per vederci, causa il mio lavoro e i suoi studi e la distanza (abitiamo a circa 50 km di distanza, ma per me non è mai stato un problema spostarmi in auto e neanche per lei, spesso veniva in treno) ci vedevamo solo il giorno di chiusura del mio locale.
Verso fine novembre abbiamo avuto una bella litigata e lei mi ha lasciato una prima volta, dicendo che ci stavamo facendo del male a vicenda e che lei non era capace di sostenere una relazione perchè stava male con se stessa e non trovava uno sbocco nella nostra relazione.
Dopo qualche giorno iniziano nuovamente in primi contatti tra noi due, per banali scuse finalizzate nel vederci, iniziamo ad uscire nuovamente ogni domenica per tutto il mese di dicembre, facendo due chiacchiere, parlando di noi, lei sempre abbastanza insicura perchè non voleva far del male alla relazione e sopratutto a me, ritenendosi sempre inadeguata al rapporto di coppia, dicendo che non era fatta per stare con nessuno e non voleva trattarmi male, finchè sotto natale mi presento a casa sua con un regalo,dicendole che appena l'ho visto ho pensato subito a lei e mi sembrava la cosa giusta da fare anche se non voleva più ritornare con me, lei contentissima e riunifichiamo il rapporto, ci volevamo entrambi.
Da Natale fino a Venerdì scorso le cose procedevano bene, ci divertivamo insieme, abbiamo iniziato a rispettare i nostri spazi e le nostre esigenze, lavorative, scolastiche e di amicizia.
3 settimane fa, il suo ex è rientrato nel gruppo di amici, questa persona in passato l'ha trattata molto male sia psicologicamente che fisicamente, quando me ne parlo le dissi che non ritenevo la situazione sana per la sua persona e che fore era meglio evitare di passare del tempo con il gruppo quando lui era presente, però la risposta è stata un No categorico, con la motivazione di non voler perdere le sue amicizie per colpa di lui.
Man mano che i giorni passavano lei ha iniziato ad avere dei crolli sempre più intensi, per una settimana intera usciva ogni sera con i suoi amici ed esagerava con il bere, dopo averne parlato insieme con molta calma, si è resa conto di star esagerando e ha dato una brusca frenata con gli alcolici.
Quando aveva qualche calo, le chiedevo se volesse venire un pò da me, le avrei preparato una bella cenetta (cosa che lei adora) e dopo lavoro farci una bella passeggiata, dopodichè se voleva dormire da me non c'erano problemi se no in caso l'avrei riaccompagnato a casa, però ha sempre rifiutato dicendo che non se la sentiva di stare a contatto con la mia famiglia e gli altri dipendenti (che lei conosce), quindi la invogliavo ad uscire con altre sue amiche ed evitare il primo gruppo di amici, lei passava la serata in tranquillità e serenità.
La settimana scorsa le chiesi se voleva accompagnarmi per una visita medica, saremo stati fuori tutta la giornata, mi sarebbe dispiaciuto farle perdere un giorno di accademia ma era solo per farla svagare un pò e farla uscire dalla monotonia quotidiana, all'inizio ha accettato poi Venerdì mattina dopo l'incontro con la sua psicologa (era la sua seconda seduta, in passato è già stata in "cura" da un'altra psicologa) mi dice che avrebbe preferito andare in accademia perchè erano giornate importanti, io ci sono rimasto un pò male però le ho detto che anche se mi dispiace è giusto che sia così.
Nel pomeriggio mi contatta e mi chiede se le voglio bene e se mi va di vederla, le mie risposte sono affermative, però lei mi sente un pò distante e io le dico che ci sono rimasto male perchè non sarebbe venuta con me e che sono io che ultimamente la sento distante.
Morale della favola lei mi dice che forse è meglio che ci lasciamo, che sta male con se stessa, che forse non è adatta a un rapporto di coppia, che le dispiace farmi soffrire per colpa sua, che non la perdonerò mai e che deve accettare che io mi possa arrabbiare per questo.
Inoltre mi dice che mi vorrà sempre bene, che sono una persona speciale, che le sono rimasto nel cuore e che abbiamo passato dei momenti stupendi, continua a ripetere per molto tempo che mi vuole bene e che sono speciale per lei., che le ho dato tanto e sarò sempre nel suo cuore
Io cerco da parte mia di dirle che sto bene con lei e che queste cose si superano e le sarò sempre al suo fianco, ma niente lei ha preso questa decisione e tesuali parole "non so se sia la scelta giusta, ma al momento penso di si), quindi accetto la sua scelta, mi rendo conto della sua situazione e la rispetto e che per lei ci sarò sempre.
Da Venerdì sera non abbiamo più contatti, il che mi sta distruggendo perchè alla fine lei ci tiene tanto a me come io tengo a lei, solo che questa sua fase sta facendo vivere male il nostro ormai ex rapporto.
Io da canto mio sto per iniziare un percorso con una psicologa, perchè questa situazione mi fa veramente stare male e non riesco a vivere bene il mio lavoro e la mia vita.
Vorrei contattare la mia ex e chiederle e le andrebbe di affrontare un percorso di coppia, ma ho il terrore di un suo rifiuto, sinceramente non so che fare e la cosa mi fa stare sempre peggio.