Buongiorno a tutti,
ho 25 anni e sto con la mia fidanzata da circa 4 anni. Ultimamente vedo che lei non smette di bere e non vuole sentire ragioni se le dico che sta esagerando. Ogni scusa è buona per bere un bicchiere di vino, una birra o qualcosa di più forte. Gliel’ho detto un sacco di volte già ma non mi vuole ascoltare. Credo stia utilizzando l’alcol per dimenticare i problemi che ha con gli esami dell’università (non riesce a superarli)…come posso aiutarla?
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29 OTT 2018
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Buongiorno,
si trova sicuramente in una situazione difficile ed è complicato trovare delle soluzioni immediate ed efficaci. Potrebbe provare a contattare uno specialista della sua zona o entrare in contatto con il medico di base della sua compagna e da li proseguire nella ricerca di una aiuto per la sua compagna.
Cordialmente,
31 OTT 2018
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Buongiorno,
la situazione che descrive è complessa e difficile, le paure e le preoccupazioni possono essere molto intense. Prendere consapevolezza di una difficoltà del genere può essere un percorso lungo e faticoso. Chiedere aiuto a professionisti come il suo medico di base o centri specializzati o anche uno psicoterapeuta della sua zona potrebbe esser il primo passo per cercare di aver tutto il sostegno necessario.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Ponziani
30 OTT 2018
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Buongiorno Euge,
comprendo la preoccupazione per la sua ragazza, che probabilmente maschera con l'alcool la frustrazione derivante dalla situazione di stallo per gli esami universitari.
Potrebbe rivolgersi ad un centro per le dipendenze della sua zona e chiedere un consulto, che l'aiuti a supportare la sua ragazza in questa delicata fase del vostro rapporto.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
29 OTT 2018
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Buonasera, le problematiche alcool -correlate sono di complessa gestione in quanto coinvolgono stili di vita piuttosto ricorrenti ed una sostanza di consumo "di facile portata". Tuttavia se non c'è percezione da parte della sua ragazza di una problematica (" smetto quando voglio" è una percezione ricorrente), non può esserci la maturazione di una richiesta di aiuto . Il mio suggerimento è quello di motivare la ragazza ad un trattamento cogliendo l'occasione delle conseguenze del suo abuso, conseguenze che lei possa ritenere duramente sostenibili (perdita della patente, perdita di controllo con conseguenze in diverse aree, perdita di denaro, o comportamenti che possano portare a perdite su vari fronti). L'alcoologia è uno specifico ambito , non si affidi al caso : si orienti a professionisti che lavorano con pazienti con questo tipo di problematica. Potrà ritengo affidarsi al Sert della sua zona. Ma la richiesta di aiuto è importante provenga dalla sua ragazza: si informi quindi sulle indicazioni che potrà suggerirle al momento che lei riterrà più opportuno. Resto a disposizione. Cordialmente. Dott.ssa Alessandra Melli
29 OTT 2018
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Gentile Euge,
In effetti è molto comune che l'abuso di alcol cominci proprio come ha detto lei, ovvero per tenere distante dalla mente un problema che fa vivere male.
Credo che la sua ragazza abbia bisogno di molto sostegno in questa fase, in cui evidentemente non riesce ancora ad ammettere di avere un problema.
Forse potrebbe insistere nel farle notare che il consumo di alcol si è intensificato proprio in concomitanza di un momento per lei difficile, e che questo deve pur significare qualcosa.
A livello di aiuto più pratico, credo che la cosa migliore sia contattare il proprio medico di base, che saprà sicuramente indirizzarvi verso le strutture più appropriate per il tipo di problema.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Federica Casale - Psicologa e Psicoterapeuta
