Salve, sono una ragazza di 12 anni. Non voglio specificare il mio nome, se possibile.
Come già ho detto nel titolo, i miei genitori mi odiano, o comunque non si comportano come veri genitori, almeno con me. Fanno sempre preferenze per mia sorella maggiore, il che mi da tanto fastidio e scatena la mia rabbia. Questo messaggio è fatto anche per sfogarmi, visto che i miei genitori non mi capiscono.
Volevo sottolineare che io, con i miei genitori, non sono mai stata molto aperta e non gli ho mai detto cosa mi succedeva.
Non so cosa fare perchè sono una persona che si arrabbia poche volte, ma quando lo fa si scatena qualcosa in me.
Spero mi rispondiate presto e spero mi prendiate sul serio, anche se è una cosa adolescenziale. Grazie mille e buona giornata!
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23 SET 2022
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Ciao formica75, rispetto la scelta dell'anonimato ma spero non ti dispiaccia se mi viene da darti del "tu" data la tua giovane età. Innanzitutto mi preme dire che un problema adolescenziale non è un problema di valore inferiore, anzi. Dev'essere davvero dura vivere una situazione come quella che hai descritto ed hai fatto bene a sfogarti se questo ti ha generato un sollievo anche solo temporaneo. Hai parlato di tante cose, ma in maniera breve. Mi piacerebbe capire più nel dettaglio ciò che ti succede ed avere la possibilità di aiutarti.
Resto a disposizione per ulteriori domande,
dott.ssa Maria Giovanna Ginni
23 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Certo che ti prendiamo sul serio cara Formica 75,
il conflitto con i genitori è, in un certo senso, il fondamento della psicologia clinica, tanto che i detrattori del nostro lavoro dicono che noi psicologi siamo fissati con l'infanzia e i genitori.
Venendo ai tuoi problemi: è chiaro che soffri parecchio per la situazione in cui ti trovi e mi sembra abbastanza chiaro anche il fatto che sei piuttosto spaventata dalla rabbia che reprimi dentro di te.
Dici che non riesci a parlare con i tuoi genitori e allora io ti chiedo se, anche negli anni scosi, ti sei mai trovata a parlare con qualcun altro della famiglia (una nonna, una zia) o fuori dalla famiglia (un insegnante, un educatore dell'oratorio, la mamma di qualche tua amica). Perchè è molto pesante tenersi tutto dentro.
E aggiungo inoltre che tu ti stai avviando verso una stagione della vita in cui le domande che ti farai e i conflitti in cui ti imbatterai saranno più numerosi e più complessi di quelli odierni e quindi sarebbe opportuno avere un credibile adulto di riferimento, non perchè ti dia le risposte alle tue domande ma perchè ti aiuti a trovare le tue risposte autentiche.
Credi sia possibile dire ai tuoi genitori che tu senti il bisogno di parlare con uno psicologo? Ascolterebbero la tua richiesta? Non sarebbe necessario spiegare le ragioni, alle loro domande potresti sempre rispondere che preferisci parlare direttamente con un professionista. Credi si possa fare?
Alla tua scuola non c'è lo Sportello per l'Ascolto degli Studenti? Non so dove abiti ma se tu abitassi a Milano potrei suggerirti qualche Centro per adolescenti ( alle medie si è già adolescenti) dove potresti trovare l'ascolto di persone competenti e molto motivate che lavorano anche a titolo gratuito.
Hai fatto bene a scrivere qui, sei proprio una ragazza in gamba. Rimani in contatto e vedrai che una soluzione la troviamo.
22 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Formica, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Assolutamente il tuo grido d'aiuto va preso in enorme considerazione, le cose adolescenziali non valgono meno, anzi!
Mi dispiace per la situazione che stai vivendo e comprendo quanto possa essere difficile per te. Quello che ti consiglio è che tu possa riferire ai tuoi genitori che hai bisogno di uno spazio d'ascolto per elaborare i tuoi pensieri e vissuti emotivi in merito alla situazione descritta, magari senza specificar loro nel dettaglio la situazione visto che, da come scrivi, ritieni che non ti capiscano.
Sarebbe utile per te avere anche un parere diverso su alcune situazioni per recuperare il benessere perduto e, perchè no, magari trovare una riconciliazione.
In bocca al lupo.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
22 SET 2022
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Carissima,
Data la tua età non è possibile parlare con te senza prima aver raccolto il consenso di entrambi i tuoi genitori. Se senti, come mi pare di capire, la necessità di rivolgerti ad unə professionistə, ti suggerisco di farlo presente ai tuoi familiari, e cercare online il professionistə che più senti sia "quellə per te", e con i tuoi genitori prendere un appuntamento. Anche per inizialmente conoscervi e comprendere come sia possibile aiutarvi.
Un caro saluto
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
