L ipocondria non mi fa vivere
Buongiorno, Sono una ragazza di 28 anni e scrivo qui per raccontare la mia storia. Faccio una brevissima permessa. Ho una laurea triennale, due Master, un ottimo lavoro indeterminato, vivo a Torino dove una vita sociale molto attiva e I miei genitori vivono in un paese del Monferrato dove comunque torno un weekend sì e uno no solitamente. Inoltre ho anche una seconda casa al mare in Toscana che amo molto. Questo era per dire che la mia vita non è molto disastrosa. Il problema è che l'unico mio pensiero fisso purtroppo sono le malattie e la paura di ammalarmi. È veramente un chiodo fisso. Ogni giorno ne ho una nuova. Ovviamente penso semrpe a brutti Mali, ma lo strano è che Ho paura sia delle malattie più gravi che anche di quelle meno. Ad esempio se un giorno mi viene un po' male ad un fianco inizio a pensare di avere i calcoli renali e mi immagino già ricoverata all'ospedale con la flebo. E non riesco a dormire neanche la notte. Comunque ogni sintomo mi sembra una cosa gravissima ad esempio spesso soffro di male alla cervicale e appena un giorno mi gira un po' la testa inizio a pensare di essere anemica e di avere malattie come la leucemia e inizio a fare una testa tanta ai miei genitori con cui ho un ottimo rapporto ma che non ne possono più. Oppure d estate soffro di pressione bassa... Ma penso come tutte le ragazze giovani. Eppure mi agito tantissimo.. Dei giorni mi precludo uscite interessanti proprio per la paura di stare male. Oppure quando pranzo fuori inizio a pensare "oddio fa caldo sicuramente ora starò male mi si abbassa la pressione presto starò male" e mi agito talmente tanto che mi passa anche la fame e mi vengono attacchi di panico. Oppure nonostante cammino tanto anche 5 o 6 km al giorno, corro, faccio pilates ecc e non ho mai avuto problemi al cuore, delle volte mi fisso di avere le extrasistole (cioè il contraccolpo del battito cardiaco) e impazzisco inizio a pensare di avere un infarto ecc e magari non voglio più nemmeno spostare un oggetto per paura di fare sforzo e farmi venire l infarto. Insomma ogni giorno ne ho una se non due. Anche quando vado nella mia amata Toscana a casa mia al posto che rilassarmi sono sempre tesa perché magari fa caldo e penso solo alla pressione bassa, a svenire ecc. In tutto questo una terapia dallo psicologo potrebbe aiutarmi? Ovviamente senza medicinali perché ho anche un lavoro importante e devo essere molto lucida a livello cognitivo per portare i grandi risultati che mi sono richiesti per fare carriera. In più comunque bene o male ci sono periodi in cui sono un pochino più tranquilla. Mi piacerebbe magari capirne l origine e imparare qualche tecnica di rilassamento