Ipnosi

gentile Elisabetta la derpessione come diagnosi raggruppa un range davvero ampio di sintomi, oltre al fatto che quello che conta davvero in una terapia è la situazione e la storia unica e individuale di ogni paziente, per cui è difficile rispodnere alla sua domanda in maniera netta.
Sicuramente in suo malessere, la mancanza di energia, i pensieri negativi e lo stato generale di abbattimento che presumibilmente lei sta vivendo hanno una ragione rpecisa di essere. essendo ncora molto giovane la esorto a intraprendere una terapia relazionale con uno specialista nei pressi della sua abitazione, potrà approfondire la sua storia personale e ricavarne notevoli vantaggi.
Un caro saluto
dr.ssa scipioni, roma

Cara Elisabetta,
l'ipnosi può essere utilizzata nella cura dei disturbi dell'umore e quindi anche della "tristezza" come lei l'ha definita, ma non mi sento di darle la certezza assoluta che questa possa essere risolutiva.
Solitamente l'ipnosi è utilizzata assieme ad altre tecniche psicologiche, che variano a seconda dell'approccio che segue lo psicologo-psicoterapeuta che contatta. Prima di effettuare qualunque tipo di tecnica tuttavia, ritengo sia necessaria una buona diagnosi e valutazione anche per evitare controindicazioni o errori. Non tutte le tecniche vanno bene per tutti.
saluti
Dott.ssa Valentina Barbagli

Gentile signora Elisabetta,
secondo la mia più che trentennale esperienza in ipnosi clinica, l'utilizzo specifico dell'ipnosi per depressione potrebbe anche non essere funzionale, comunque non risolutivo. Dipende sempre dalla diagnosi (quale depressione?) che inquadra clinicamente i suoi problemi, ma anche dalle Sue caratteristiche personologiche, che, comunque, vanno prese in seria considerazione.
Nello specifico è da considerare se la sintomatologia da Lei lamentata è stata diagnosticata da un professionista della salute mentale ed inquadrata in specifiche diagnosi (è in possesso di un referto clinico?). Infatti problemi di depressione possono essere causati da tante psicopatologie diagnosticabili: per ciascuna di queste è previsto un percorso terapetico, sempre mirato e specifico, con interventi di cura diversi da diagnosi a diagnosi. Di solito: ogni psicopatologia ha un suo specifico percorso di cura. Alcune psicopatologie prevedono anche l'ipnosi, altre no.
Soltanto per alcune diagnosi, tra le centinaia di strategie terapeutiche (di cui dispone solitamente un bravo terapeuta cognitivo comportamentale, il cui approccio non farmacologico viene considerato, di prima scelta per varie forme di depressione) trova posto pure l'ipnosi. E l'ipnosi, quando serve, è solitamente abbinata ad altri interventi cognitivo-comportamentali. Anche se a volte può essere efficacie anche da sola.
Tuttavia la selezione competente del tipo di strategia terapeutica da utilizzare con ciascuna persona comporta sempre una, seppur sommaria, valutazione clinica. Non solo per poter predisporre efficaci percorsi terapeutici mirati e personalizzati, ma anche per evitare eventuali controindicazioni.
dr Paolo Zucconi, psicoteraputa e sessuologo comportamentale a Udine

Salve,
l'ipnosi, tra i vari campi di applicazione, annovera anche l'intervento su disturbi del'umore come la depressione. Non c'è un numero di sedute prefissate, poichè sono tanti i fattori che si intrecciano per determinare la buona riuscita della terapia.
Non so perchè lei sia attratta da questo tipo di trattamento (non mi fraintenda, ripeto che ritengo sia efficace per questo tipo di disagio) tuttavia secondo le norme dell'American Psychological Association le terapie più efficaci sono quelle cognitivo-comportamentali e interpersonali.
A presto