Buongiorno, qualche mese fa ho perso il lavoro. Dovevano farmi un contratto a tempo indeterminato ma in realtà per politiche aziendali a me non hanno fatto il contratto mentre al mio collega si. Fortunatamente ho trovato subito, dopo poche settimane un altro impiego ma in questo caso come sostituzione di maternità senza possibilità poi di regge innovo. Avendo già 31 anni e con voglia di mettere su famiglia mi sento, in questo momento, annientato e ho tanta paura di rimanere senza lavoro e di non poter creare quella famiglia che tanto fesidero
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
12 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Marco,
anche se la situazione lavorativa in generale non è semplice, ciò che può fare la differenza è la volontà di andare a cercare il lavoro dove c'è l'offerta senza rimanere passivi e senza scoraggiarsi.
A 31 anni non è appropriato sentirsi vecchi e comunque occorre un minimo di stabilità economica prima di creare una famiglia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
12 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Marco,
anche se la situazione lavorativa in generale non è semplice, ciò che può fare la differenza è la voglia di andare a cercarsi il lavoro dove c'è l'offerta senza rimanere passivi e senza scoraggiarsi.
A 31 anni non è appropriato sentirsi vecchi e comunque occorre un minimo di stabilità economica per creare una famiglia.
Cordiuali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
12 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Marco, comprendo la paura che senti per cosa succederà nel futuro e anche il senso di frustrazione per non poter ad oggi costruirti una vita stabile. Di fronte ad un evento stressante come la perdita di un lavoro sentirsi tristi e impauriti può essere normale. Ciò che, invece, non aiuta è iniziare a pensare in negativo, andando soltanto a peggiorare la situazione. Se inizi a pensare sempre che non hai certezze, che non potrai costruire una famiglia, che non hai destino finirai per credere ai tuoi pensieri e per renderli reali. Ciò non significa essere menefreghisti e vivere alla giornata con superficialità: viviti senza paura i tuoi momenti di sconforto, ma prendili appunto come dei momenti che hanno un inizio e una fine, e che soprattutto non predicono il futuro. Il modo in cui leggiamo gli eventi e diamo un senso a ciò che ci succede può davvero fare la differenza. Un percorso psicologico potrebbe aiutarti a cambiare prospettiva e a ritrovare le giuste risorse per affrontare questa crisi.
Forza! Dott.ssa Daniela Cannistrà.