Insicurezza e strutture mentali sbagliate?
Chiedo aiuto perché non riesco a trovare la felicità in nessun modo e/o qualcosa che mi appaghi fino a fondo, sembro trovare delle cose che mi distraggano e mi facciano godere il momento ma finisca tutto qua... Non riesco a trovare una cosa che mi convinca sul mio futuro e ho un modo di pensare che non mi aiuta e per questo penso che tutto sia collegato prima di tutto all'insicurezza profonda. Il mio modo di pensare su molte cose purtroppo arriva al punto di finire in un circolo di domande vizioso dove non posso dare risposta certa e magari se dopo tempo anche ce la faccio può essere che trascorra del tempo soddisfatto per poi ritrovarmi con una lampadina che mi si presenta e mi pone un dettaglio che mi fa tornare a mettere in dubbio la verità della risposta che mi sono dato su quella domanda.. Sono una persona che nella vita ha avuto molti impegni e problemi ma in un modo o nell'altro ho risolto sempre tutto e ne sono soddisfatto ma da quando ho iniziato università che ho sempre avuto paura/preoccupazione di non farcela (paura e preoccupazione di ferire i miei genitori e/o me stesso come aspettative o rendermi conto di non farcela). I miei risultati li ho sempre ottenuti alla fin fine ma in questo periodo forse per troppi "problemi" sembra che la mia vita si sia un invischiata e sento di non essere fluido, scaltro e entusiasta com'ero una volta e questo forse mi porta a farmi ancora più domande su cui magari una volta con entusiasmo sarei andato a colpo sicuro. Sono sempre stato una persona molto riflessiva e spesso mi ha aiutato questo e come stile di vita sono stato così però ora sembra andare oltre e portarmi spesso a domande a cui non posso dare risposta e quindi a soffrirci perché sento la testa intasarsi... Per di più come se non bastasse ho appena finito una frequentazione dove ho messo tutto me stesso per scoprire alla fine che l'altra persona ha sempre fatto un doppio gioco senza preoccuparsi minimante dei miei sentimenti o della mia salute mentale se avessi scoperto il mondo in cui mi ha fatto credere di essere e mi ha trattato letteralmente come un mezzo per capire se lei amava un'altra persona mentendomi a me su tutto tutto, anche sul suo in realtà essere fidanzata, gestendo una doppia vita in cui io non potevo essere presente perché troppo distaccata da me. Questo alla fine per scoprire tutto da altre persone e sentirmi tradito fino nel più profondo e ancora non poter parlare con la diretta interessata perché sennò rovinerei i rapporti tra lei e la persona che mi ha detto tutta la verità per cercare di darmi una mano e farmi capire la verità visto che ero finito in un circolo di domande senza risposte che chiamavano sentimenti e i sentimenti riportavano a domande in un ciclo continuo... la verità mi ha fatto bene e mi ritengo fortunato che sia uscita perché sennò penso avrei potuto soffrire molto di più e farmi anche molto più male mentalmente... Forse è anche questa esperienza che mi ha affossato parecchio in tutto ciò, provabilente è stato più questo che l'università, ora vorrei solo essere un poco convinto dei miei pensieri e non avere il dubbio dopo essermi risposto, riuscire ad abbandonare l'idea di questa ragazza che mi ha assillato per mesi e mi ha condannato a questa sofferenza senza risposta... vorrei solo arrivare a darmi risposte e tornare ad andare avanti e ritrovare un poca di felicità. Come posso non finire sempre in domande a cui non posso dare una risposta certa? Come posso trovare di nuovo sicurezza in me? Concludo dicendo che mentre scrivo mi sorge il dubbio che sia stata questa frequentazione con una persona probabilmente manipolatorie e che mi ha fatto sentire in colpa spesso a farmi perdere autostima e decisione nella mia vita... ho concluso da qualche settimana e da qualche giorno ho saputo la verità in cui mi è stato detto tutto il peggio che potevo sentire e ho capito che non sono serviti a nulla se non come mezzo per i suoi scopi fin dal primo momento e che mi ha fatto vivere letteralmente in un'illusione che solo lei sapeva che doveva finire probabilmente tutto per farmi essere me stesso fino all'ultimo. Io fortunatamente dal male che sono stato in cui non bastava nè sentimento né ragione ho avuto il coraggio di chiudere con questa persona e ne sono orgoglioso... dopo un pochi di giorni in cui mi sono assillato in tutto questo con domande se avessi sbagliato troppo io o non avessi fatto abbastanza il mio scopro la verità da terzi e altra sofferenza ma sicuramente più pace mentale perché qualche sicurezza e punto di riferimento da considerare certo a questo punto ce lo avevo. Forse o anzi probabilmente è stato questo logorarmi con questa persona senza scrupoli che mi ha rovinato l'autostima fino a questo punto e ora cerco di starmene alla larga basta anche se sento un senso di vuoto probabilente legato all'illusione in cui vivevo e lei sembrava la persona giusta per me mentre lei fin dal primo momento mi ha mentito... mi farebbero piacere pensieri e consigli da persone che hanno sia esperienze di vita che studi nella speranza di capire a cosa sia dovuto questo continuo farmi domande e trovarmi problemi quando io solo vorrei un poco di felicità. Penso sia importante anche dire che da anni ho il desiderio profondo di avere una relazione seria e anche questo forse mi porta ad impegnarmi profondamente che poi sia capitato proprio con questa "vipera" senza un minimo di rispetto per una persona che le voleva solo bene forse è una coincidenza o forse no...