Indecisa tra due relazioni
Buonasera Dottori, sono una ragazza di 31 anni e da alcuni mesi sto attraversando un momento di profonda indecisione inerente alla sfera affettiva. Vivo da sola da 12 in una città lontana dal posto in cui sono nata e lo scorso anno dopo una relazione di 7 anni sono stata lasciata in maniera improvvisa dal mio ex. Non ho avuto alcuna possibilità di sapere le ragioni di questa separazione perché mi è stata negata ogni forma di comunicazione. Ho semplicemente ritrovato il mazzo di chiavi di casa, che avevo dato al mio ex, sul tavolo accanto ad un biglietto con scritto "vaffanculo". Lui non mi ha risposto né alle telefonate né ai messaggi, è semplicemente sparito. Ci tengo a precisare che pochi giorni prima mia madre ha scoperto di avere un cancro al seno e stavo molto male perché non potevo esserle vicina come avrei desiderato essendo lontana da casa. Affrontare la separazione in quel frangente è stato dolorosissimo. Ero arrabbiatissima con il mio ex. È come se avessi preso 7 anni di storia, li avessi chiusi in una scatola e con una rabbia li avessi gettati in mare. In realtà io e il mio ex avevamo diversi problemi ormai da qualche anno. Io mi sentivo molto frustrata sul piano emotivo perché non mi sentivo amata, il mio ex si era trasformato in un despota, era diventato molto egoista e concentrato su se stesso. Avevo cercato in tutti i modi di mantenere in piedi la relazione ma mi sentivo priva di forze perché non riuscivo ad avere nessuna forma di dialogo con lui. Spesso si chiudeva in un silenzio angosciante che mi faceva sentire smarrita e piena di interrogativi. Devo dire che sono stata molto innamorata di lui nonostante tutto ma non so fino a che punto questo amore è stato ricambiato. Dopo circa due mesi dal momento in cui ci siamo lasciati incontro un altro ragazzo molto dolce e sensibile con cui inizio una relazione dopo un periodo di frequentazione. La relazione sembrava essere soddisfacente fino al momento in cui mi rendo conto che ho a che fare con una persona ancora molto indecisa sul suo futuro professionale e ancora non disposto a separarsi dalla famiglia di origine. Nello stesso momento realizzo che molti dei miei successi li devo alla determinazione che il mio ex mi ha trasmesso e alla sicurezza di poter contare su di lui da un punto di vista pratico. Purtroppo non ho mai potuto contare su nessuno oltre a lui e in molte situazioni è stata la mia unica famiglia. Un giorno il mio ex si ripresenta alla mia porta e in quel momento ha inizio la mia indecisione. Sono da circa 4 mesi in questa fase di stallo. Da un lato non vorrei rinunciare alla dolcezza e calore del mio attuale ragazzo ma so bene di non poter contare su di lui perché non abbiamo molte esperienze di vita in comune. Lui non riesce a capire cosa significa sapere la cavare da soli da un punto di vista economico e pratico. Lo sento molto immaturo. Dall'altro lato mi manca il mio ex, la sua forza di carattere ma temo che tornare con lui significhi essere condannati ad un futuro di ripicche, silenzi e tradimenti. Dentro di me so che sono ancora innamorata del mio ex ma non so se questo basti per rimettere in piedi una relazione che è stata così difficile. Per adesso sono stata sincera con entrambi e continuo a vederli ma sento l esigenza di prendere una decisione.