Indecisa se continuare l'università

si confronti con un terapeuta per chiarire il suo progetto di vita

Una scelta come la tua Camilla non è certo semplice, in quanto intervengono tanti fattori, alcuni li possiamo "controllare" altri no.
Certo le tue aspettative sono state deluse, quindi perche' continuare uno studio che non ti appassiona?
Che motivazione intrinseca puoi trovare per superare i piccoli ostacoli quotidiani lungo il tuo percorcorso di studio, se non hai ben chiara la direzione verso la quale muovere i tuoi passi?
Tra le offerte formative troverai sicuramente quella che ti solleciterà la tua curiosità di sapere secondo le tue disposizioni e le tue potenzialità.
Un abbraccio

Buongiorno Camilla, le scelte riguardo il percorso da intraprendere dopo la scuola superiore sono sempre faticose, le consiglio di riflettere su cosa le piace e decidere di conseguenza. Il percorso universitario è impegnativo e non sempre rispecchia le nostre aspettative, è necessario interrogarsi se la sua scelta è dettata da una reale passione per quella disciplina, e quindi vale la pena proseguire, o se la decisione di scegliere quella facoltà nasce da altre motivazioni... Non si abbatta e si prenda del tempo per pensarci, magari chiedendo sostegno ad un terapeuta che la aiuti a fare chiarezza.
In bocca al lupo!

Cara Camilla, mi spiace che tu viva il primo anno universitario con questo dubbio e ancor più che ti porti già a pensare così presto di lasciare l'università. Sei al primo anno, sarà passato poco più di un mese da quando hai iniziato. E' sicuramente vero che prima di affrontare la pratica devi fare molta teoria, è come scalare una montagna, prima di arrivare alla vetta ce ne vuole di strada e di fatica, ma se il tuo desiderio è di arrivarci ... ci arrivi. Il punto è che devi cercare di capire cos'è che ti ha portato a scegliere questa università, hai cambiato idea sul lavoro che vorresti fare o ti sembra di dover affrontare un cammino troppo duro per poterci riuscire? Rivolgiti a uno psicologo che ti aiuti ad acquisire maggior consapevolezza di te e dei tuoi pensieri. Se poi dovessi proprio realizzare che questa università non fa per te, non aver paura di fare una scelta diversa, sei giovane e avrai tante opportunità in ogni caso. E mamma e papà vorranno sicuramente il meglio per te.
Se lo vorrai resto a disposizione, anche online.
I miei migliori auguri
dott.ssa Miculian

Cara Camilla, capisco come il suo sia un bel dilemma. Cambiare idea non è una sconfitta, ascoltarsi e capire che quello che si sta studiando non è quello che si vuole davvero, permette di evitare problemi peggiori in futuro. Cerchi di ascoltarsi, magari l'aiuto di un terapeuta potrebbe aiutarla a capirsi meglio e ad avere più chiara la situazione.
Le auguro di trovare la serenità.
Dott.ssa Rachele Sales

Salve Camilla,
La sua preoccupazione per i genitori ed il timore di avergli causato una spesa non necessaria e' apprezzabile, ma capita avere dubbi, anzi e' importante averli e riconoscerli, come sta facendo. Se l'unico motivo per cui ha scelto di iniziare una carriera universitaria e' arrivare a fare un certo lavoro, e' essenziale capire quanta differenza fa avere o meno un titolo universitario per riuscire in quel lavoro. Per capire questo, non ha bisogno di una terapia, ma di informazioni. Si rivolga allo sportello orientamento della sua facolta' o universita', puo' anche provare a parlarne con qualcuno dei suoi professori. Poi, si rivolga dall'altro lato, provando a contattare qualcuno attivo nel campo in cui vorrebbe lavorare, chieda la loro opinione sulla necessita' o importanza di una preparazione universitaria. Mi pare solo cosi' potra' farsi un quadro chiaro e prendere una decisione informata. Se dovesse scoprire che fare l'universita' e' davvero importante per quel lavoro, tenga duro: il primo anno e' spesso il piu' difficile ed una volta superati i primi corsi di preparazione (se non proprio con funzione di sbarramento) tutto diventa piu' interessante. Se dovesse invece decidere di lasciare, si faccia coraggio e consoli i suoi genitori pensando che e' un bene che se ne sia accorta subito!
Auguri per il suo futuro, vedra' che a prescindere se seguira' una strada o l'altra, la sua determinazione la portera' dove vuole arrivare.
dott.sa Francesca Calvano

Gentilissima Camilla,
la domanda che ti dovresti fare è se hai scelto questo corso di laurea perché la materia ti affascinava, se ti interessa, se desideri che diventi la tua professione, o se lo hai scelto esclusivamente perché, magari spinta da altri (genitori, professori, conoscenti, amici ecc.) tu lo abbia scelto esclusivamente perché, come scrivi, ti servisse per facilitarti in un percorso per permetterti di trovare velocemente un lavoro. L'altra domanda, legata alla prima, è se questo lavoro lo vuoi fare veramente o lo sceglieresti soltanto perché ti permetterebbe di lavorare in tempi brevi.
Queste domande sono fondamentali, perché troppi giovani scelgono il percorso universitario a fini speculativi, scegliendo un percorso di laurea che garantisca di trovare subito lavoro, ma che non è realmente quello che vorrebbero fare.
personalmente ho seguito e sto seguendo diversi studenti in questa situazione. Ragazzi che stanno studiando qualcosa che non piace loro soltanto per far contenti i genitori o per la possibilità di essere velocemente impiegati.
Fai bene questo calcolo, perché il lavoro che ti scegli sarà poi per tutta la vita e, se sceglierai un lavoro che non ti piace, sarai prigioniera per tutta la vita.
Se vuoi confrontarti, contattami pure, senza impegno, che magari ne parliamo.
Ti auguro una vita serena e piena di successi
dott. Rodolfo Vittori

Cara Camilla, non c'è niente di male nel cambiare idea quando ci si accorge che non si è più così sicuri se continuare sulla strada intrapresa. Sarebbe un grosso danno invece non fare niente per paura di deludere i tuoi genitori o per insicurezza, trovandosi poi con problemi e stress ben più difficili da gestire.

Buongiorno Cara
Che facoltà stai facendo? Hai alla tua università uno psicologo? con cui confrontarti?Quasi tutte le facoltà sono teoriche e la pratica la effettui con i tirocini.
Riguardo i tuoi genitori parla con loro saranno comprensivi verso di te non preoccupare
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentilissima Camilla, grazie per la condivisione innanzitutto! Comprendo la situazione che descrivi, e le fatiche nel prendere le decisioni del caso, soprattutto perché coinvolgono anche la sfera familiare. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarti a esplorare e comprendere le motivazioni che ti spingono in una direzione piuttosto che nell'altra, in modo da individuare anche delle strategie insieme per agire.
Resto a disposizione

AV

Buongiorno Camilla, grazie intanto per aver condiviso parte della tua storia.
Immagino la preoccupazione e il timore di condividere questo tuo dubbio con i tuoi genitori: è molto bello da parte tua. Pero sai, è importante che ti ascolti, e lo stai facendo benissimo. I tuoi genitori magari con il tempo capiranno i tuoi bisogni, e tu potrai fare ciò che veramente ti stimola e ti piace. È importantissimo.
Rimango a disposizione qualora volessi un supporto nell’ affrontare questo momento.

Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria Colantoni