Incinta e lui vuole mandarmi via fino a che nasca la bambina
Buon pomeriggio, mi chiamo Sara, ho 29 anni ed ho un problema con il mio compagno. Premetto che vivo negli Stati Uniti da 9 mesi e convivo con il mio compagno da 7. Ci siamo conosciuti per caso ed è subito scattata la scintilla. Lui è americano, 35 anni, gran lavoratore, un uomo responsabile. Quando ci siamo conosciuti lui mi ha confessato di avere il timore di non poter avere figli inquanto aveva provato per anni durante 2 differenti relazioni e nulla era successo. Per me non era un problema dato che ho già dei figli, ma non nego che avrei desiderato averne altri. Iniziammo la nostra relazione serenamente ed ecco che inaspettatamente mi accorgo di essere incinta. La sua reazione fu incredulità mista a tanta gioia. Aspettiamo una bambina che nascerà a novembre. Fin qui tutto bene: siamo innamorati lui da il meglio di se nel lavoro però al vedere che abbiamo sempre problemi economici è andato in crisi. Io non sto piu lavorando da 3 settimane, ma sono alla ricerca di un nuovo impiego ( cosa non facile essendo illegale negli USA). Questa situazione ci ha portati ad avere continue discussioni anche per futili motivi ed il risultato è che io scoppio a piangere e lui va via. La settimana scorsa lui ha espresso il desiderio di mandarmi a casa di mia sorella (4 ore e mezza di distanza) fino a che nasca la bambina. Lui dice che è perché non può darmi tutto ciò di cui ho bisogno mentre mia sorella si potrebbe far carico di me. Io non ho assolutamente intenzione di accettare: prima cosa non ho intenzione di dipendere da mia sorella che è sola con 4 figli a carico e seconda cosa non voglio allonranarmi dal mio compagno perche solo l'idea mi fa stare male. Mi rendo conto, però, che così non possiamo andare avanti. Non so prroprio cosa fare