il rapporto con i miei genitori

Buongiorno,

mi sembra che la situazione sia tesa e che da come la descrivi renda la tua quotidianità pesante.

E' un po' come se ad un certo punto non avesse neanche più senso cercare di capire cosa non va in modo da andare incontro ai tuoi genitori, perché anche quando poi provate a porvi rimedio, come nell'esempio del saluto, c'è sempre qualcosa che non va.

Mi sembra anche che da questo cambiamento tu sia sorpresa, nel senso che contraddice come i tuoi si siano comportati finora, e forse anche un po' delusa, perché non ti aspettavi questo tipo di comportamento.

Da come descrivi la situazione mi sembra l'avere un fidanzato che frequenta spesso la casa dei tuoi genitori, crei in loro un senso di rabbia e di frustrazione, che poi si traduce in ripicche.

Difficile dire il perché, però sembra che far luce su queste dinamiche, magari parlandone con i diretti interessati, sarebbe importante per te, anche per decidere come gestire i rapporti con i tuoi genitori nel futuro.

Spero di esserti stato utile.
Resto a tua disposizione. Lavoro sia a Torino che online.

Buon proseguimento,

Paolo Perez

Salve,
Sembra essersi sviluppato un cortocircuito comunicativo tra lei e i suoi genitori sul tema della relazione di coppia che la riguarda. I motivi sembrano oscuri. Su questo sarebbe opportuno fare chiarezza attraverso il ripristino del dialogo aperto tra di voi. Se però le cose non migliorano neppure con la ricerca di un chiarimento, allora è consigliabile diminuire le interazioni tra la vostra coppia e i suoi genitori. Questo si rende necessario per far introdurre una riflessione data dalla sospensione temporanea dei rapporti. Qualsiasi conflitto infatti è sproporzionato rispetto alle motivazioni di supposte mancanze di rispetto. Le motivazioni sarebbero comunque altre. Ma appunto ancora non si conoscono e ciò è la prima cosa da perseguire, ovvero sapere meglio su questo.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno, per prima cosa spesso i genitori tendono a "proteggere i figli" e magari questo è un modo, forse discutibile, dei tuoi genitori verso di te. Prova magari a parlarne apertamente con loro, se non l'hai già fatto. Chiedendo se loro hanno paure o timori verso questo tuo fidanzato o se hanno delle preoccupazioni per te nella vostra relazione; chiedi loro se hanno avuto in gioventù un vissuto personale simile che li induce oggi a questo comportamento.
Altra idea che ti suggerisco è chiederti cosa ci sia di veramente concreto e voluto sia negli atteggiamenti del tuo fidanzato che in quello di tua madre. Forse apri il cuore ai tuoi sentimenti ed esternali con loro... a volte dichiarare le proprie ansie o paure e perché no anche emozioni positive, aiuta. Sai i genitori tendono sempre ad essere iperprotettivi... chiedi semplicemente il perchè di questo loro comportamento. Dopo di che se tu e il tuo fidanzato siete veramente felici insieme andate avanti, proseguite, anche se capisco che certi atteggiamenti della tua famiglia possono ferirti. Buon cammino nella vita! Ti auguro cose belle!

Buongiorno
non ha specificato quale sia la sua età e se è figlia unica. Questo per capire meglio le vostre dinamiche familiari.
Immagino sia una ragazza giovane e che questa sia la sua prima relazione importante.
Bisognerebbe approfondire se l'atteggiamento dei suoi genitori è causato principalmente dal suo fidanzato oppure si erano già palesati in passato.
Ha mai affrontato il discorso da sola con i suoi genitori per comprendere realmente cosa li stia preoccupando così tanto?
La maggioranza dei genitori si preoccupa per il loro figli e vorrebbero sempre mantenere il controllo su di loro.
E' normale che all'interno di equilibri familiari apparentemente sereni e spontanei come i vostri, possa esserci una crisi quando entra in relazione una persona esterna.
Per mantenere una buona dinamica familiare e superare questa fase critica è importante il dialogo e la condivisione.
Le consiglio di parlare liberamente con i suoi genitori di quelle che sono le sue emozioni quando loro si relazionano con il suo fidanzato e viceversa. Utile sarebbe rivolgersi ad professionista di dinamiche familiari.
Rimango a disposizione

Per una corretta valutazione della situazione Andrebbe approfondita

Da quello che scrive mi sembra capire che il problema sia che Ai suoi genitori non va bene il suo fidanzato.
Questo ha generato tutti questi cambiamenti nei comportamenti dei suoi genitori.

Credo che la cosa io avrei da fare sarebbe che lei parli con i suoi genitori a tavolino E cerchi di capire quali sono le reali motivazioni del fatto che loro non piace il suo fidanzato E cercare una possibile soluzione

Resto a disposizione.

Ciao, le dinamiche esterne alla famiglia possono essere veramente numerose e la sua è un esempio.
La cosa principale da fare è comunicare con entrambi le parti (suoi genitori e suo fidanzato) circa il disagio in essere.
Spesso i genitori possono essere decisamente controllanti nella vita dei figli anche semplicemente perché vogliono il meglio. Ovviamente cos'è meglio per lei, lo sa soltanto lei e questo deve farla andare avanti nella relazione col suo ragazzo.
Parlatene e metta dei chiari confini alla sua vita privata oltre i quali nessuno potrà spingersi.
Buona vita.

Buongiorno...
Intanto ti volevo chiedere la tua età, perché potrebbe essere importante ai fini di come tu possa reagire alla cosa.
Inoltre trovo importante qui fermarsi a parlare perché appare evidente che c'è del " non detto" e del non chiarito e solo il confronto reciproco può portare chiarezza.
Spesso fraintendimenti portati avanti per anni creano malumori poco gestibili negli anni.
In merito alla tua gestione della relazione con i genitori potrebbe essere opportuno confrontarti con un professionista.
Resto disponibile per ogni chiarimento.
Un caro saluto.
Dott.ssa Maria Rosaria Petrillo