Il mio ragazzo ha una sorta di crisi esistenziale e non so più come aiutarlo...
Stiamo assieme da ben 10 anni, siamo praticamente cresciuti assieme. Abbiamo avuto tantissimi alti e bassi, più crisi che periodi buoni probabilmente, ma siamo sempre riusciti a superarle. Ha avuto un'altro momento in cui vuoi per il lavoro mancante e perchè non si sentiva realizzato, era sempre di malumore, triste, non voleva stare in mezzo alla gente ed era molto lunatico. Ora siamo in questa "nuova situazione", lui mi accusa senza motivo di averlo tradito, mi dice che l'ho ferito e che lo farò ancora, non riesce a dirmi se mi ama ancora, o se non mi ama più, non c'è verso di fargli aprire bocca, neanche stando soli. Non parla ne si confida con nessuno dei suoi amici, in un solo momento di lucidità mi ha detti che "non si sopporta neanche da solo, che ha dei problemi a casa e che se si trova a dover prendere delle decisioni è la fine", l'ho implorato, poi avvilito, poi parlato con dolcezza, provato a farlo aprire, litigato e ancora litigato. Mi ha detto che non ci riesce proprio a parlarmi col cuore aperto, che io l'ho preso in giro e troverò qualcun'altro da sfruttare, che non sono riuscita nel mio intento (non so quale fosse). Abbiamo avuto dei problemi nei rapporti, proprio xke non capisce come mi fa sentire poco desiderata e probabilmente i mio corpo lo "rifiutava"..e da li probabilmente ha creato questa idea nella sua testa e non c'è verso di fargli capire che sbaglia. oltre al fatto che mi sono sentita molto offesa per la mancata fiducia dopo tanti anni al suo fianco, credo abbia una sorta di frustrazione: litiga con i familiari in continuazione, stando anche settimane senza parlarci, ultimamente cambia amici spesso, con gente che prima non gli piaceva, tutti i tipi di relazioni sono instabili insomma...Sfoga tutta la sua rabbia su di me, non dimostra sentimenti ma appena mi allontano mi cerca...cambia umore ogni giorno e in un attimo, non ci dvertivamo più assieme, mi dava dell'esibizionista se mi facevo carina per lui, mi ha detti che sono cattiva, che uso le persone..A giorni è super euforico, altri giorni sta in silenzio senza rivolgere la parola a nessuno. Insomma, ha una rabbia insensata col mondo che riversava tutta su di me..Ieri, sfinita, ho deciso di chiudere perchè stava logorando me..Vorrei comunque provare a capire se qualcuno sa darmi indicazioni sul "suo problema", come lui dice..Grazie infinite in anticipo!