Io e il mio ragazzo Per un anno e mezzo ci siamo lasciati perché mi ha tradita e non lo meritavo assolutamente, lui per la prima volta è stato lontano da me per 6 mesi per motivi di lavoro,ed è caduto nelle braccia di un'altra persona e siccome era molto innamorato di me ho attribuito quest' errore alla distanza, al fatto che era dell'altra parte del mondo solo e che nessuno capisse la sua lingua, dopo un anno e mezzo, dopo che mi ha distrutta perché stravedeva per me è non mi avrebbe mai tradita, mi ha chiesto di riprovarci perché mi ama e senza di me non riesce a stare, ho dato una seconda possibilità a quest' amore che per me è stato grande 8 anni meravigliosi, ora sono due mesi che conviviamo ma non mi sfiora e dopo quasi due anni che non ci vediamo penso che non sia normale, anche perché prima che lo raggiungessi non faceva altro che farmi presente la voglia che aveva di me, ma non mi tocca, io ho provato con calma a parlargli ma mi dice che si sente in colpa per il dolore che mi ha causato e non riesce a sbloccarsi, ad avere l'erezione perché ogni volta gli viene in mente il mio viso deluso dal suo tradimento e le mie lacrime di dolore.... io l'ho perdonato ma lui non riesce a perdonarsi come posso fare per fargli capire che non sentendomi desiderata questo rapporto non tornerà come prima ma finirà e io non voglio questo ma di questo passo non so più che fare..... AIUTO....il nostro rapporto è sempre stato in passato molto attivo, nn abbiamo mai avuto problemi, anzi c'era grande desiderio, lui oltre questo con me si comporta bene è affettuoso, premuroso, mi abbraccia, mi bacia, solo a stampo però, non so più che fare ci sto davvero male.....
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5 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Marty,
hai due possibilità :
a) armarti di santa pazienza e continuare a dargli affetto e comprensione aspettando che col passare del tempo i suoi sensi di colpa si affievoliscano e cedano il posto al ritorno della passione e dell'eros;
b) imporgli, come condizione per poter stare ancora insieme, che intraprenda immediatamente un percorso di psicoterapia (che può essere individuale o di coppia) per agevolare e velocizzare l'elaborazione dei suoi sensi di colpa responsabili del blocco sessuale.
Personalmente ti consiglio la seconda opzione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
5 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Marty,
da quello che scrivi è chiaro come il passato tradimento del tuo ragazzo abbia innescato dinamiche per entrambi sia a livello individuale che a livello relazionale. Lui, a quel che sostiene, fatica a perdonarsi, ad accettare l’errore commesso che ti ha portata a soffrire molto e, di conseguenza, a rapportarsi con te in maniera serena, come era invece sempre avvenuto in precedenza. Inoltre hai sottolineato un recente inizio di convivenza, dopo un lungo periodo di tempo che vi ha tenuti distanti: avete certamente vissuto, e state tutt’ora vivendo, numerosi cambiamenti che possono mettere ulteriormente alla prova la vostra relazione. Per provare ad affrontarli al meglio e cercare di ritrovare sintonia e serenità nel vostro rapporto consiglierei di rivolgersi ad uno specialista con cui poter intraprendere un percorso a livello della coppia, ancor più se i tentativi di dialogo non sono riusciti a farvi trovare un punto di incontro.
5 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima,
affronti il vostro problema con il supporto di uno psicologo strategico breve, in modo da capire in tempi ridotti come gestite questa difficoltà e come rimuovere il blocco. Mi occupo da anni di situazioni come questa che sembrano disperate invece hanno in sé il nucleo della soluzione.
Resto a disposizione.
Alessandra Monticone
4 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Marty,
la propria determinazione è ammirevole, lei desidera recuperare la relazione con il proprio ragazzo. Forse il ragazzo in effetti vive il rimorso e il senso di colpa per quanto accaduto.
Queste emozioni incidono qualitativamente sulla relazione e bloccano l'intimita'. Non escluderei inoltre associato un problema di natura sessuale che il proprio ragazzo non accetta o fatica ad affrontare.
Un percorso di coppia potrebbe essere proficuo per sbloccare la situazione.
Cari saluti
Dott.ssa Donatella Costa