Ho problemi con il mio fidanzato, non so proprio come comportarmi nei suoi confronti. Ha avuto un infanzia molto difficile: sua madre l'ha abbandonato, è scappata con l'amico del padre con cui ha avuto un altro figlio, il padre si è suicidato, lui aveva 17 anni quando è successo il tutto.
È impossibile stargli vicino, vive di paranoie, ha sempre paura che gli altri, chiunque, ce l'abbiano con lui. È sempre vittima, è molto geloso, è tanto nervoso per tutto e alla fine se la prende con me.... ho provato anche ad allontanarmi, e lui lì capisce i suoi errori, li ammette, ma poi ritorna tutto come prima.
Ha iniziato da poco ad andare da uno psicologo, ma non so se vuole continuare.
Ho provato a parlargli con calma dei suoi comportamenti, ma se la prende subito e in colpa me di avere questi atteggiamenti.
Vorrei solo sapere come poter comportarmi nei suoi confronti.
Grazie
miky
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26 NOV 2015
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Gentile ragazza,
devi essere consapevole che occorre molo equilibrio, molta pazienza, molta generosità e molta fermezza per poter stare vicino ad una persona sfortunata come è stato il tuo fidanzato.
Se non hai queste qualità ma non vuoi rompere il rapporto che hai con lui, dovresti anche tu fare un percorso di psicoterapia.
Se invece hai queste qualità e pensi di avere un futuro con lui devi porre come condizione che faccia per intero, così come deve essere fatto, il percorso di psicoterapia che ha appena iniziato.
I traumi che questo ragazzo ha subìto sono pesanti ed occorre un grande lavoro affinchè possano essere elaborati e superati riacquistando serenità e fiducia negli altri, presupposto indispensabile per una buona relazione di coppia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
meduco-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
22 DIC 2015
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Cara Miky
speriamo che il tuo ragazzo abbia continuato ad andare dallo psicoterapeuta e che sia motivato a questo percorso che può essere anche lungo.
Purtroppo sì, i segni di vicende tanto tragiche e quindi traumatiche si fanno sentire ma non è detto che non siano superabili, soprattutto se si hanno vicine le persone giuste.
Tu mi sembri essere una ragazza equilibrata e dolce e saprai aiutarlo.
Lui però deve davvero comprendere l'importanza di un percorso psicologico profondo.
Io penso che questo ragazzo abbia risorse di riequilibrio perché se è riuscito, nonostante tutto, a stabilire un rapporto d'amore con te, ciò significa che ha la capacità d'amare e sentirsi in relazione; poi i problemi e le ferite emergono ma, ripeto, possono essere curate.
Tanti auguri per un percorso sempre verso il meglio.
Dott Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
1 DIC 2015
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Salve Miky,
per il suo fidanzato è molto importante andare dallo psicologo. Solo un aiuto esterno può aiutarlo a superare le sue paure ed elaborare il suo dolore.
Mi stavo chiedendo perchè anche lei non chiede un supporto per trovare l'equilibrio necessario per stare accanto al suo fidanzato.
Un saluto
Dott.ssa Fiammetta Favalli
psicologa e psicoterapeuta
1 DIC 2015
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Buongiorno Miky, la situazione che descrive è molto delicata e mi viene da dire anche tesa. E' importante che il suo ragazzo continui il percorso psicologico e che lei pure prenda del tempo per parlare con uno psicologo e capire come comportarsi. Capire cosa è meglio per lui e per lei.
Cordiali saluti
Dott.ssa Mariantonietta Cerquetella
26 NOV 2015
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Cara Miky,
il fatto che il tuo ragazzo prosegua il suo percorso psicologico è certamente di vitale importanza, anche se questo non deve diventare una coercizione, o purtroppo sarebbe controproducente.
Credo che il modo migliore di aiutarlo sia quello di offrirgli una relazione sentimentale normale e di esigere lo stesso da lui. Sicuramente ha sofferto molto ed è probabile che abbia profonde e pervasive insicurezze emotive, ma se tu assecondassi la sua gelosia quando diventa eccessiva, gli permettessi di porsi con vittimismo nella vostra relazione e di trattarti come capro espiatorio, non lo aiuteresti davvero a stare meglio.
L'amore deve far stare bene entrambi: non può guarire uno dei due a spese dell'altro. Contrariamente a quanto si pensa spesso, l'amore non comporta che la felicità di una persona dipenda da un'altra. Se in questa relazione ti senti più una salvatrice che una fidanzata, forse potresti domandarti se è il caso di continuare. Non sei obbligata a stare con lui per paura di farlo soffrire: se fosse così finireste per non stare bene entrambi.
26 NOV 2015
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Buongiorno gentile Miky,
la situazione che accenna è delicata in quanto il suo ragazzo vive nella realtà con lei i fantasmi antichi della sua infanzia e adolescenza. Lei per aiutarlo sia se stessa, ferma nel suo diritto di essere trattata con rispetto, consapevole come lo è ora che lui sposta su di lei altro dal rapporto e - nello stesso tempo - faccia in modo che lui vada regolarmente alle sedute con lo psicologo a costo di accompagnarlo, facendogli comprendere che è un bene anche per il vostro rapporto e per la sua salute interiore, per ritrovare un monimo di serenità. Non sarà facile ma con dolcezza, fermezza e pazienza potrebbe convincerlo.
Spero di averle dato spunti di riflessione e le sono vicina con il cuore
Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
25 NOV 2015
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Cara Miky,
sei tanto cara a preoccuparti di lui; si intuisce l'affetto che provi nei suoi confronti. Tuttavia, lui ha bisogno di aiuto, come sta facendo, e solo attraverso un percorso psicoterapico sarà in grado di relazionarsi meglio con te. Le vicende che ha attraversato nella sua vita sono davvero importanti. Tu stagli vicino apprezza i suoi sforzi di star meglio.