Sono dentro a questa dinamica morbosa da ormai dieci mesi, e sto iniziando a preoccuparmi. Premetto sin da subito che al momento ho una vita sessuale e relazionale molto appagante, e che di certo non amo più il mio ex. Solo che da 10 mesi ha ripreso a contattarmi con pretesti vari, anche se ogni volta finiva per cercare di fare sesso al telefono. E se inizialmente la prendeva un po' alla larga e si spendeva in un minimo di preamboli, adesso non mi dice più nemmeno "come stai?" o "ciao", ma subito attacca dal nulla con provocazioni o allusioni a sfondo sessuale. Per fare un esempio, oggi non ci sentivamo da più di 2 settimane e ricevo da lui il seguente messaggio: "Ti bacio il seno nudo". Vi dirò di più: 2 settimane fa la conversazione era caduta perchè io mi ero dileguata (visualizzando e non rispondendo) dopo aver ricevuto "Ti mordo un orecchio. E poi l'altro. E poi più giù". Tutto questo per dire che se all'inizio la cosa mi faceva ridere, ora inizia a farmi preoccupare. Ricordo che già a 25 anni era impotente, avere un rapporto con lui era impossibile per via delle dimensioni ridotte e del fatto che non riusciva ad avere un'erezione. Adesso convive, ma mi fa oggetto di questi comportamenti morbosi, perversi, e non saprei come meglio definirli. Cosa sono? E' una persona mentalmente disturbata? Per quanto mi faccia ridere l'essere trattata come una concubina, la cosa un po' mi turba perchè ho paura potrebbe diventare pericoloso.. In quanto, anche se smetto di rispondergli, lui si rifa vivo con la stessa modalità. Penso a me stessa: se una persona smettesse di rispondermi, non mi rifarei viva in questo modo. E' pazzo? Cosa devo fare? Grazie.
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10 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Lucy,
se hai chiuso il rapporto col tuo ex da 10 mesi non dovresti avere alcun interesse a rispondergli e ad avere ancora il suo nominativo sulla tua rubrica telefonica.
Sicuramente hai fatto molto male a mostrarti divertita all'inizio e questo fatto, aggiunto all'altro che probabilmente non hai una relazione stabile con qualcuno, fa sì che questo ex continui con il suo comportamento.
Il consiglio è di cancellarlo dalla tua rubrica e dalla tua vita definitivamente senza più "attaccare bottone" e senza offenderlo.
Se poi si dovesse far vivo di persona digli con chiarezza che deve smetterla altrimenti informerai la sua convivente e contemporaneamente lo denuncerai per stalking.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
8 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Lucy, difficile dare un parere sul comportamento del suo ex senza conoscerlo.
Capisco la sua preoccupazione, anche perchè è una situazione che va avanti da un bel po' di tempo.
Lei come reagisce nei confronti di questi comportamenti? Se ho capito bene all'inizio la cosa la divertiva e la faceva ridere, ma a lui mostrava questi stati d'animo oppure li teneva per sè?
Ora mi sembra che stia cercando prevalentemente di ignorarlo. Dal mio punto di vista è una strategia che potrebbe funzionare, ma può richiedere un po' di tempo e soprattutto deve essere applicata in modo molto rigido nel senso che se vuole che eviti certi atteggiamenti, deve ignorarlo sempre quando li attua, senza alcun tipo di eccezione. Io per il momento valuterei anche la possibilità di interrompere con lui qualsiasi tipo di contatto, anche le conversazioni normali. Più che smettere di rispondere forse dovrebbe provare a non rispondere proprio mai.
8 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Lucy,
come dice la comune frase "le cose si fanno in due". Per dare un senso a questa relazione sessuale virtuale attualmente molto confusiva le consiglio di "rovesciare il campo" ponendosi delle domande che abbiano come soggetto lei. Domande e risposte non giudicanti ma di pura e semplice curiosità. "A cosa mi serve?" "Perché mi faceva ridere? Che cosa mi preoccupa ora?" ma dove venga data una risposta che riguardi lei e lei soltanto, lei è imperatrice di sé stessa.
Spero che questo tipo di "atto del pensiero" possa esserle utile per avere una consapevolezza maggiore di quanto le sta accadendo.