Il mio compagno non mi desidera più?
Stiamo insieme da 5 anni, conviviamo da due. Io ho 23 anni e lui 31.. I primi tre anni il sesso era una delle cose più importanti per noi, lo facevamo continuamente, con moltissima passione, era necessario come respirare. Da quando siamo andati a convivere improvvisamente abbiamo smesso, e da due anni lo facciamo si è no una volta al mese e dura 10 secondi, senza preliminari, senza niente. Lui non fa niente, mi sembra che voglia solo darmi il contentino. Ne abbiamo parlato tante volte ma sempre in malo modo, finendo nel litigio. Le cause sono state molteplici a parer mio: intanto siamo passati dal vederci solo nel weekend a vivere insieme quindi ovviamente il desiderio è diminuito, poi siamo ingrassati molto tutti e due e quindi abbiamo iniziato a vergognarci entrambi a spogliarci (però io ora ho perso 13 chili e sono tornata in forma, lui no, si vergogna ancora del suo corpo nonostante io gli dica sempre che è bellissimo), inoltre lui e ipotiroideo quindi ha iniziato ad avere degli squilibri ormonali. Il fatto è che lui non ha proprio desiderio, zero assoluto, e ne soffre, ma la cosa che mi fa imbestialire è che è troppo orgoglioso per farsi aiutare, se solo provo a dirgli di andare da un dottore si arrabbia da morire, se nominassi la parola "psicologo/sessuologo" apriti cielo! Non esiste proprio per lui, non andrà MAI a parlare con un esperto, ne da solo né in coppia. Però ultimamente ha dolore a un testicolo e quindi è stato dall'urologo, il quale gli ha prescritto degli esami da fare per capire cosa causasse questo dolore, e già che c'era gli ha accennato al problema sessuale, e il dottore ha detto testualmente "tranquillo, capisco, vedrai che ti faccio tornare come prima" e sapete cosa? Lui non vuole farli questi esami!! Ma dico io, finalmente dopo due anni ha avuto il coraggio di parlarne col dottore, questo gli ha dato la possibilità di risolvere il problema, e lui cosa fa? Invece di farsi gli esami lascia perdere! Ma non ci pensa a me? Non sarebbe giusto cercare di risolvere il problema per il bene del rapporto? Dice che non vuole farlo perché costano troppo ma io sento che il motivo è un altro, e non capisco cosa sia. Non si fa così. Io nonostante stia impazzendo per l'assenza di rapporti, non l'ho mai tradito e non lo tradirei mai, ma lui non fa niente. Perché? Ci amiamo tanto, non ci vogliamo lasciare, io non voglio perderlo, sono ancora innamorata di lui, ma io ho 23 anni, non posso accettare il fatto che non farò più sesso col mio compagno, sono già due anni che vivo con questa frustrazione non voglio passare la vita così.
Ora il problema è questo: io sto cercando di convincerlo a fare questi esami usando la "scusa" del dolore al testicolo, dicendogli di non trascurarlo, ma in realtà crediamo entrambi che non sia nulla di grave, e il vero motivo per cui io voglio spingerlo a fare questi esami è per risolvere la sua totale assenza di desiderio. Ma lui non vuole. Quindi come faccio a convincerlo senza che si arrabbi? O che pensi che mi interessa solo il sesso? O senza che si senta sotto pressione? Appena sfioro l'argomento si innervosisce, non è facile parlare con lui di certe cose.
Io sto impazzendo, ormai la situazione è insostenibile e la devo risolvere da sola perché come vi ho detto, di psicoterapia non ne vuole sapere.