Buongiorno,
chiedo scusa ma ho bisogno davvero di un parere professionale perche sento di impazzire. Il mio compagno egiziano ha un debito di 3000 euro con la sua banca in Egitto. Il debito era piccolo ma è cresciuto dovuto agli interessi perche non paga fin dal 2023. Attualmente rischia la prigione. Perche in Egitto è prevista la prigione se il debitore non restituisce l importo. Dovevamo sposarci l anno scorso ma per un ritardo del consolato io sono tornata in Europa. Mi ha detto di questo problema solo ora, perche è stato chiamato in Tribunale ( almeno cosi mi racconta. Non mi da nessuna prova scritta di questo credito perche dice che tutto è in mano al suo avvocato e che vuole tenere cio nascosto anche alla sua famiglia perche sente vergogna e ha paura del giudizio da parte di amici e famiglia. Ha ottenuto una negoziazione con la banca che gli ha concesso un pagamento a rate. Ora dovrebbe pagare almeno 500 euro per cancellare la pena di prigione. Prima mi ha detto che se io lo amo devo pagare sapendo benissimo che io non ho questa possibilita perche l anno scorso ho lasciato il mio lavoro per lui e ho perso tutto anche perche in Egitto mi chiedeva continuamente soldi. Ho dovuto riniziare da zero e sono venuta da sola a vivere in Irlanda. Gli ho risposto che mi sta manipolando perche io non ho la responsabilita della sua vita . ma lui ha messo il suo destino nelle mie mani come se io sono quella che determinara se andra o no in prigione negandogli o no il mio aiuto. Io non ho soldi quasi e mi ero offerta per cancellargli almeno la prigione. Ma poi mi ha confessato un'altra bugia. mi aveva detto che aveva fatto questo debito per pagare l universita e che la sua ditta dove lavorava aveva chiuso e lasciato tutti i dipendenti senza stipendio.Ma ora mi ha confessato
che una sua amica le ha pagato p universita per due anni. Una donna morta ora di cancro. Dice che lui non le aveva chiesto nulla ma questa donna aveva un affetto per lui tanto da compiere questo gesto. Allora io mi so o sentita tradita perche oltre a cambiare versione dei fatti mi sento ingannata usata e press in giro.
Dice che non mi ha detto nulla di che lei ha pagato l universita per lui perche se ne vergogna. Poiche mi ha detto bugie e nascosto
altre cose io ho deciso di mettere al primo posto me stessa per quanto mi sento male e gli ho mandato solo 300 euro e gli ho detto che se la sbrighi. Mi dice cose come " sei solo un' egoista pensi solo ai tuoi maledetti soldi" (quando non ne ho gia per me stessa), " non mi ami e sei un infame perche mi lasci andare in prigione sei una persona senza cuore e senza etica
o morale". Poi facciamo pace e come stasera, è uscito con gli amici. Dice che lui non spende , che lo invitano. Mi ha detto che la prigione è prevista per dopo l'8 giugno nel caso lui non riesca a pagare almeno 500 euro. Ma io mi chiedo come fa una persona a andare nel coffee shop con gli amici con questo problema addosso? Lui mi risponde " e cosa vuoi che faccia, che stia in casa come un recluso? Io ti ho chiesto aiuto ma ti sei negata, cercchero di trovare una soluzione" ma allo stesso tempo mi ha detto
che apprezzava il mio gesto ma che devo cercare di mandargli anche l altra parte di soldi o andra in prigione.
Allo stesso tempo vuole anche che io torni in Egitto a fine agosto o settembre per sposarlo. perche dice che non puo piu stare senza di me. Quando gli dico che è finita, piange e mi accusa di abbandonarlo e di lasciare la sua mano.
Premetto che in Egitto
dovuto ai suoo problemi economici non mi ha trattato tanto bene, mi ha trascurata e lasciata da sola. E dopo avere rifiutato pagare l ospedale per suo padre mi ha accusata di essere senza cuore. Dopo si è pentito e mi ha chiesto di perdonarlo e che si rende conto del suo sbaglio. che ora è una persona nuova. Che se lo aiuto almeno a cancellare la prigione me ne sarebbe grato tutta la vita e che anche se io non posso pagare il resto del debito mi vuole sposare lo stesso e vivere insieme in Egitto o tornare in Europa perche dice che non puo vivere una vita senza di me e che mi ama.
Io in questa situazione mi sento confusa. Lo amo e voglio stare con lui ma nom riesco a capire se lui mi ama davvero o no.
E se dovrei fidarmi
ad andare in Egitto. Mi ha detto che ora deve pensare a cancellare la pena di prigione e che dopo pensera al resto che pero ha bisogno di che io sia vicino a lui perche è pssato gia un anno e non puo piu stare lontano da me.
Vi chiedo per favore un parere e cosa dovrei fare perche soprattutto mi tratta come se io fossi un egoista che pensa solo a se stessa quando in realta sto cercando
di tirarmi fuori dalla miseria nella quale sono caduta per lasciare la mia carriera e andare da lui l anno scorso.
Grazie per la pazienza di leggere e a chi mi rispondera
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
10 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Gentile Monya,
pur comprendendo il suo disagio e dispiacere dovuto al sentimento che lei ancora prova per questo compagno egiziano, quanto ha qui raccontato basta e avanza per prendere in considerazione la opportunità di chiudere al più presto questa storia avvalendosi di un supporto psicologico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Monya, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d’ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
14 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara, grazie per esserti aperta così a fondo — il tuo messaggio è lungo, ma ogni parola mostra quanto sei stata già forte in una situazione davvero logorante.
Permettimi di risponderti con chiarezza, perché qui servono parole ferme e protettive, non solo consigli generici.
Quello che sta succedendo
Quello che descrivi non è solo un problema di soldi o di bugie occasionali. È un vero e proprio schema di manipolazione affettiva:
Lui crea un’emergenza gravissima (la prigione).
Scarica la responsabilità su di te (“Se mi ami mi salvi”).
Alterna accuse dure (sei senza cuore) a lacrime e promesse di amore eterno.
Si fa vedere in giro con gli amici nonostante la minaccia di prigione.
Questi comportamenti indicano che lui usa il tuo amore come leva per ottenere soldi e controllo, mentre non si assume mai davvero la responsabilità delle sue azioni.
Chi sei tu in questa storia
Tu sei una persona che ha:
lasciato il tuo lavoro, i tuoi soldi, la tua stabilità per seguirlo;
finanziato le sue difficoltà in Egitto;
cercato di salvarlo anche ora, nonostante non ne avessi più le forze.
E ora, quando cerchi di salvare te stessa, vieni insultata come “egoista”.
Non è amore sano questo, è ricatto emotivo.
Cosa fare adesso
Non mandare altri soldi.
Per nessuna ragione. Non è tuo compito cancellare i suoi debiti. Lui è un adulto: può vendere qualcosa, chiedere a un familiare o affrontare le conseguenze. Se continua a ricattarti col pianto, sappi che è un copione già visto.
La paura che “se non pago lo perderei per sempre” non è amore: è dipendenza affettiva.
Non tornare in Egitto ora.
Questa relazione non è abbastanza stabile e trasparente perché tu possa sposarti o legarti di nuovo economicamente o legalmente. In Egitto, inoltre, da coniuge potresti trovarti vincolata in modi che limiterebbero la tua libertà di andartene se lui continuasse a sfruttarti o maltrattarti.
Proteggi te stessa.
Stai facendo la cosa più sana: ricostruire la tua vita, riprenderti un lavoro, la tua dignità e la tua libertà. Non lasciare che la colpa te lo faccia dimenticare.
Chiedi aiuto per te.
Questa relazione ha già minato la tua autostima. Parlare con uno psicologo, anche online, ti aiuterebbe a rafforzarti ancora di più, a capire perché accetti questo ricatto emotivo e come non ripeterlo.
In sintesi:
Non inviare più denaro.
Non tornare in Egitto finché non senti di poterlo fare per te, non per “salvarlo”.
Ricorda: chi ti ama davvero non ti mette mai davanti a un “se non fai questo, non mi ami”.
Metti te stessa al primo posto senza sensi di colpa. È l’unica strada sana.
Se vuoi, possiamo lavorarci insieme: io posso aiutarti a rafforzare questi confini, a liberarti dal senso di colpa e a tornare a scegliere uomini e relazioni che ti rispettino davvero.
Quando vuoi, scrivimi.
Io sono qui per te, stavolta senza ricatti, senza obblighi: solo per proteggere te.
12 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Monya,
dalle tue parole capisco il turbamento emotivo che stai vivendo in questo periodo e apprezzo l'averlo condiviso immaginando quanto sia stata dura per te.
Una relazione sana è caratterizzata da comunicazione, sincerità e soprattutto reciprocità...tutte cose che dal tuo racconto mi sembra di capire non ci siano. Il tuo compagno sta mettendo in atto comportamenti e parole manipolatori per far leva sul tuo sentimento e raggiungere il suo scopo ovvero sfruttarti.
Ritengo che tu abbia già fatto abbastanza per lui, troppo onestamente, e che si arrivato il momento di pensare solo a te stessa; non sei una persona egoista ma in questo momento devi diventarlo perchè devi salvare te stessa!
Ecco i miei consigli per te:
-inizia un percorso di sostegno psicologico
-capisci cosa vuoi fare di questa relazione
-non dargli più soldi
-non andare in Egitto
-non sposarlo (almeno fino a quando non capisci cosa vuoi fare con questa storia)
Ti esorto a prestare attenzione al suo schema comportamentale, a capire quali sono i "campanelli d'allarme" e che di sano e positivo in questa relazione non c'è nulla.
Il mio ultimo consiglio è quello di non isolarti, parlane con le persone che ti stanno accanto e con un professionista, ascolta i loro consigli e soprattutto...devi volerti più bene!
Spero di esserti stata d'aiuto!
11 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, monya. Mi dispiace molto per la tua situazione, considerando che il tuo compagno sta insistendo nel chiederti dei soldi, pur sapendo che hai rinunciato alla tua stabilità economica per lui. Comprendo la preoccupazione ma non è tua responsabilità dover “salvare” l’altro dai suoi debiti, dal momento che tu stessa hai delle difficoltà non da poco. Non sei assolutamente egoista se pensi a te stessa e al tuo bene. Ti consiglierei di non dargli più del denaro e di parlare chiaramente del fatto che non ti senti rispettata e compresa, poiché in questo caso l’egoismo sembra appartenere a chi ti fa continue richieste e non a te. Le relazioni sane sono bidirezionali, si basano sul rispetto reciproco e sull’ascolto del partner, elementi che nel tuo caso non sussistono. Ognuno, in quanto adulto, deve assumersi le proprie responsabilità e sulle tue spalle non può gravare il peso di un problema di tale serietà, che non ti riguarda direttamente, tenendo conto anche del fatto che lui ti ha mentito varie volte e ti ha accusata di non avere un cuore. Mi chiederei quanto tu sia disposta a continuare a tenere in vita un legame che ti sta arrecando dei danni, fino a concretizzarlo in un matrimonio, un passo importante da fare con la consapevolezza di dover condividere la vita con la persona che abbiamo scelto ed in questo caso ci sono molti problemi da non sottovalutare. Potrebbe esserti utile prendere in considerazione l’idea di fare un percorso terapeutico per poter affrontare questo momento difficile e delicato.
10 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Ciao d grazie a te per aver scritto. Il tuo messaggio è profondo, doloroso e pieno di domande lecite. Ti rispondo con tutta la cura e la chiarezza possibili, perché meriti rispetto, chiarezza e serenità.
Riassumo prima i punti principali:
- Il tuo compagno ha un debito in Egitto e rischia la prigione.
- Ti ha nascosto la verità per mesi e ti ha raccontato versioni diverse.
- Ti ha chiesto aiuto economico, pur sapendo delle tue difficoltà, facendoti sentire in colpa se non lo aiuti.
- Ti accusa di essere egoista, senza cuore, infame, ma poi si pente e torna a dirti che ti ama e vuole sposarti.
- Quando rifiuti di aiutarlo ulteriormente, esce con amici, mentre tu soffri.
- In passato, non ti ha trattata bene in Egitto e ti ha anche lasciata sola nei momenti difficili.
- Tu lo ami, ma non sai più se fidarti, né se lui ti ama veramente o ti sta solo usando.
Il tuo malessere è del tutto comprensibile. Hai fatto sacrifici enormi per lui, rinunciando alla tua stabilità economica, al tuo lavoro, alla tua serenità. E ti ritrovi ora senza soldi, sola e sotto pressione psicologica. Questo non è amore sano.
Una persona che ti ama:
- non ti mente ripetutamente;
- non ti fa sentire in colpa per i suoi errori o problemi;
- non ti mette contro il muro con frasi come "se mi ami devi…";
- non pretende che tu lo salvi a spese della tua salute mentale ed economica;
- non ti abbandona quando sei tu ad aver bisogno;
- non ti accusa, umilia o ricatta emotivamente.
I segnali di manipolazione, quindi, sono evidenti. Quello che stai descrivendo è un pattern tipico di manipolazione affettiva, spesso chiamato "gaslighting" o "love bombing + colpevolizzazione":
- Ti idealizza e ti dice che senza di te morirà, ma allo stesso tempo ti insulta e ti svaluta;
- Ti nasconde cose gravi, ma pretende la tua fiducia cieca;
- Ti fa sentire responsabile della sua prigione, ma non si prende davvero cura né di te né di se stesso;
- Vuole che tu sia presente quando gli serve, ma non quando hai bisogno tu.
La verità difficile da accettare è questa: il tuo compagno non ti sta amando in modo sano. Ti sta usando come salvezza emotiva ed economica, ma senza rispetto vero per te come persona. L’amore non è fatto di lacrime, paure e sensi di colpa. È fatto di fiducia, sincerità, sostegno reciproco, rispetto delle difficoltà altrui.
Cosa ti consiglio:
- Non mandargli altri soldi. Ne hai già mandati abbastanza e la tua priorità deve essere ricostruire te stessa.
- Non tornare in Egitto per ora. È troppo rischioso, soprattutto se ti senti confusa e sola. Segui il tuo istinto: ti sta già dicendo che c’è qualcosa che non torna.
- Inizia un percorso di supporto psicologico, anche breve. In Irlanda ci sono servizi gratuiti o a basso costo.
- Fai un elenco scritto delle bugie e delle accuse ricevute, rileggile quando ti senti colpevole: serve per rimanere lucida.
- Confidati con amici, parenti o un gruppo di supporto. L’isolamento è una trappola molto pericolosa in questi casi.
- Se vuoi chiudere la relazione, fallo con fermezza. Bloccare contatti, almeno per un po’, è spesso necessario per uscire dal ciclo di abuso emotivo.
E una cosa finale, molto importante: tu non sei egoista. Stai cercando di sopravvivere, di ricostruirti. Stai cercando di capire cosa sia giusto. Questo non è egoismo. Questo è amore per te stessa ed è l’unico amore che ti salverà davvero. Hai fatto bene a scrivere, ora metti al primo posto te.
10 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
È una situazione molto complessa, ma la invito a chiederti se questa relazione è affidabile e se si può chiamare amore
Una relazione sana si deve basare sul rispetto, dialogo comprensione sul supporto volontà concreta, destino futuro insieme
Tutto questo nel concreto, tutto questo da entrambe le parti
La invito a riflettere se il suo fidanzato nel concreto rispecchia queste caratteristiche, se la vostra relazione è basata sfondamenti solide per costruire un futuro insieme oppure no
Mi consigli di rifletterci bene e fare le sue valutazioni
Che futuro puoi dare queste reazioni nel concreto?
È felice con una persona che la tratta in questo modo?
Questa relazione e questa persona rispecchiano concretamente le caratteristiche della relazione sana e duratura che lei vorrebbe per il suo futuro?
Queste domande sono un primo spunto per iniziare una riflessione e valutare se è il caso di continuare questa relazione oppure no
Per ulteriori informazioni nei contatti le risponderò con piacere
10 GIU 2025
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentilissima Monya,
il suo racconto evidenzia uno stato di sofferenza evidente e profondo. Mi sembra che lei stessa sta iniziando a rendersi conto che forse il suo compagno non è così sincero nei suoi confronti, e che anzi siano molteplici le bugie che le ha raccontato, avendo pur sempre una scusa da rifilarle.
Inoltre, le relazioni si basano sulla reciprocità, e solo in questo modo possono essere funzionali. Nel suo caso, mi sembra che tutti i sacrifici e gli investimenti siano stati fatti da lei, compreso un grande investimento economico per lui, e dei prestiti che gli ha fatto, oltre che aver rinunciato alla sua vita e alla sua carriera per lui. Mi sembra inoltre che quando lei cerca di risalire la china, cosa di cui il suo compagno dovrebbe essere felice e orgoglioso, lui metta ulteriori ostacoli, e anzi le faccia tutta una serie di ricatti emotivi che non sono certamente segno di una relazione equilibrata e funzionale.
Le decisioni sono sempre e solo le sue, ma mi sento di invitarla a prestare attenzione a queste dinamiche che il suo compagno sta mettendo in atto, e valutare sempre di più di mettere in primo piano sè stessa.
Resto a disposizione se volesse un supporto emotivo in questo momento così complicato,
cordialmente,
dottoressa Elisa Scaramella