Il mio compagno è un pornodipendente
Il mio compagno è un pornodipendente, come posso aiutarlo?
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Gentile Erika,
può tentare di persuadere il suo compagno ad intraprendere un percorso di psicoterapia dal momento che la pornodipendenza è paragonabile ad altre dipendenze (alcool, droghe, gioco d'azzardo) per quanto riguarda i risvolti negativi sulla vita socio-lavorativa e relazionale del soggetto interessato.
Naturalmente, per parlare di "dipendenza" è necessario quindi che ci si trovi di fronte ad un uso compulsivo (e quindi ad un abuso) nella fruizione di materiale pornografico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
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Gentile Erika, il problema è che non si può aiutare chi non vuole essere aiutato. E la spinta a cercare aiuto è la sofferenza. Quindi il punto è se il Tuo compagno soffre per questo suo comportamento.
Se sì una seria psicoterapia psicodinamica può affrontare e risolvere il problema. Se no dipende da te Te se accettare questa condizione oppure rifiutarla.
Mi rendo conto che è una risposta un po sintetica. ma purtroppo le cose stanno così.
Cordialmente. Dr. Marco Tartari, Asti
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Cara Erika,
è una sua diagnosi quella di pornodipendenza?
Con che frequenza vede porno? Ci sono comportamenti compulsivi rispetto alla visione di porno?
In che modo questo suo comportamento influenza la vostra relazione?
Per il suo compagno questo è un problema?
Provi a rispondere a queste domande.
Rimango a disposizione,
cordiali saluti
Dott.ssa Monica Salvadore
Psicologa Psicoterapeuta
Torino
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Cara Erika,
cosa intende per pornodipendente?
Come influisce questo nella vostra relazione? Come vive il suo compagno questa questione? La avverte come problematica?
Le soluzioni potrebbero essere molte, da una terapia personale rivolta al suo compagno quell'ora lui avvertisse la cosa come problematica, ad una terapia di coppia qualora la questione sta impazzendo anche il vostro rapporto è sembrata il bisogno di rivedere alcune questioni insieme, ad una terapia dedicata invece lei per sostenerla nelle difficoltà che potrebbe incontrare nel rapporto con lui.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
Annalisa Anni
Psicologa Psicoterapeuta Padova
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Buonasera Erika,
ci fornisce poche indicazioni rispetto alla problematica da lei presentata. Ad esempio, come mai pensa questo? La pornodipendenza ha delle caratteristiche ben precise. E' il suo compagno che ha chiesto aiuto, e quindi ha una buona motivazione per intraprendere un percorso d'aiuto, o l'iniziativa parte da lei?
Premesso ciò, consiglierei di rivolgervi al SerD della vostra ulss, in quanto è il servizio preposto per le dipendenze (da cellulare, da gioco azzardo, da sostanze, e anche dal porno). Certamente lì saranno in grado di inquadrare al meglio la situazione e di orientarvi verso un possibile percorso.
Potrebbe anche informarsi su internet su associazioni specifiche rivolte a tale dipendenza (ce ne sono diverse, provi a fare una ricerca o a chiedere al suo medico di famiglia).
Resto a disposizione!
Un caro saluto
Dott.ssa Giorgia Salvagno, Psicologo Online e a Venezia
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