La mia ragazza pensa sempre negativo..da quando aveva 13 anni..ora ne ha 22..cioe fa prevalere pensieri negativi anche se inesistenti..fa in modo che questi pensieri gli insinuano forti dubbi anche se non veri..a volte a dubbi se ama me o la mamma addirittura..la settimana scorsa siamo andati sa una piscologa e ha detto che ha il doc..però ha detto che non é depressione..e se ha detto che non é depressione per non farci preoccupare?cioe io voglio sapere se il doc puo considerarsi già una lieve depressione..o se può portare ad essa..ho paura e voglio sapere la verità
Da premettere che il papa ha sofferto di depressione e lei ha vissuto e vive tuttora in un un'ambiente strano..non sano secondo me..di cui lei lo ammette
Cioe se il padre é depresso allora sarà più facile che la figlia lo diventerà?
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6 SET 2019
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Gentile Roberto,
il D.O.C. sostanzialmente è un disturbo diverso dalla depressione ma, anche se non necessariamente, potrebbe facilitarne l'insorgenza, data anche una possibile predisposizione ereditaria esistente in questo caso.
Ad ogni modo, un percorso di psicoterapia da parte della sua ragazza è necessario per riuscire a liberarsi da questi pensieri negativi e intrusivi essendo anche più protetta dal poter scivolare in un disturbo depressivo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 OTT 2021
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Buongiorno.
Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
6 SET 2019
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Buongiorno,
comprendo la sua ansia e preoccupazione sulla sua fidanzata, ma penso che la cosa migliore da fare sia sostenerla nel intraprendere un percorso psicoterapeutico, poi le cose si sistemeranno da sole.
La depressione non è ereditaria quindi il fatto che l'abbia avuta il padre non significa che verrà anche a lei, il Doc e la depressione sono due disturbi differenti, in ogni caso la depressione si cura.
In bocca al lupo
Dott.ssa Monia Crimaldi
Psicologa psicoterapeuta
Palermo
6 SET 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Roberto,
si avverte forte preoccupazione relativamente alla salute psichica della sua ragazza, pur esistendo familiarità i discendenti non necessariamente sviluppano lo stesso disturbo dell'umore, peraltro il DOC non coincide con la depressione. L'ambiente poco sano può essere migliorato attraverso altre relazioni significative e autentiche. Ognuno di noi ha risorse per superare momenti di difficoltà.
Se vuole può scrivermi in privato,
Cordialmente
Dr.ssa Donatella Costa