Salve, mi chiamo Siria e domenica faccio 23 anni.. a luglio 2018 conosco questo ragazzo, splendido, un gran lavoratore e che per me sarebbe andato a morire... dopo neanche 6 mesi a causa delle divergenze tra famiglie (loro classica famiglia siciliana con mentalita chiusa e arretrata e i miei mentalita aperta, moderni, tutti con titoli di studio iimportanti) mi chiede di andare a convivere, io accetto, all'iinizio tutto perfetto dopo 2 mesi iniziano i problemi, io non posso uscire, non posso guidare, da sola non posso andare dai miei, oltre a questo 1 volta a settimana andiamo dai miei ma lui si mette nel divano e non considera nessuno.. a casa io sono praticamente nessuno, non posso esprimere la mia opionione, non posso dirgli nulla perche la qualsiasi cosa e frutto di discussione, non mi considera, praticamente vivo nel silenzio.. sono anndata via 3 volte e ogni volta mi ha sempre pregata di ritornare e che sarebbe cambiato, ma ogni volta è sempre peggio... come è possibile che in 3 anni è sempre stata colpa mia, e lui è un santo? Prima di prendere qualsiasi decisione si consulta con i suoi e mai con me e quando gli e lo faccio presente la sua rispoosta è "non e coosi, tu sei pazza ce lhai sempre con i miei" cosa che non e assolutamenre cosi perchè non usciamo da soli non so da quanto, qualsiasi cosa facciamo devono esserci sempre i suoi.. e ooltre tutto mi dice che se me ne vado lui sarebbe tranquillo.. mentre io ci sto male... vorrei solo avere il coraggio di andarmene per sempre
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27 AGO 2020
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Gentile Siria, lei ha descritto la situazione in modo puntuale facendo un'analisi accurata e molto dettagliata. Comprendo la difficoltà, ma l'unica cosa saggia che può fare è quella di chiudere questa relazione che le procurerà solo problemi e sofferenza. Credo che in cuor suo sappia che è la cosa giusta da fare, dunque si faccia forza e chiuda! Certe decisioni, talvolta possono essere molto dolorose, ma ci consentono di crescere rendendoci molto più forti e consapevoli. Le faccio tantissimi auguri e resto a disposizione per suggerimenti e consigli.
28 AGO 2020
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Buonasera Siria,
è importante che lei pensi al proprio benessere. Dalle sue parole si capisce quanto questa relazione non sia al momento soddisfacente per lei. In un rapporto è fondamentale lo scambio. L’amore c è quando c è lavoro e moto da parte di entrambi per arrivare ad una meta comune. Se avete obiettivi e idee tanto differenti sarà difficile trovare un punto d’incontro, ma potrebbe provarci ponendo però le sue condizioni e cercando di venirvi incontro. Se questo non sarà possibile valuti l’ipotesi di separarsi dal suo compagno per pensare in primis al suo bene.
Rimango a disposizione.
Un cordiale saluto.
Dott. G. Gramaglia
27 AGO 2020
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Gentile Siria,
Interrompere una relazione poco soddisfacente non è facile, tuttavia se la rende davvero infelice occorre porsi alcune domande. Le differenze di mentalità sono notevoli, dubito questa persona abbia intenzione di cambiare.
Un atto di coraggio è un dono che lei agisce verso se stessa, prenda una decisione definitiva!
Se preferisce mi scriva pure in privato,
Cordialmente
Dr.ssa Donatella Costa
27 AGO 2020
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Cara Siria,
descrive una situazione evidentemente per lei non sostenibile. Lo dimostrano le tre volte in cui se n'è già andata via. Non è questione di colpe di uno o dell'altra, non ci sono santi nè colpevoli. Il punto è seguire quello che sentiamo giusto per noi, da lì può prendere il coraggio, dall'amore e dal rispetto per se stessa. Rifletto insieme a lei su quante volte sappiamo bene ciò che dobbiamo fare, perchè tutto dentro di noi ci spinge nella giusta direzione... Occorre fidarsi!
Dott.ssa Franca Vocaturi
