I ragazzi non mi considerano, cosa devo fare?

Buongiorno Elly, grazie per aver condiviso con noi questo momento , apprezzo molto la sua voglia di mettersi in gioco, in discussione per comprendere quanto sta vivendo.
Dopo una rottura è normale sentirsi spaesati e forse serve ancora un po’ di tempo per metabolizzare il passaggio da coppia a single ed é altrettanto comprensibile che si riscontrano fatiche maggiori nell’ intraprendere una nuova relazione.
Inoltre, accogliendo anche quei tratti caratteriali (es. timidezza) che oggi vedi come limiti e blocchi, e riuscendo ad essere se stessi senza adattarsi troppo a situazioni che non sono affini a noi e temendo il giudizio degli altri (es. amiche) più trovererai e attrarrai una personale adatta a te.
Infine , ti suggerirei anche di osservare e capire quali sono i comportamenti che ti ostacolano e ti bloccano in questa condizione.

Gentile Elly,
premesso che sarebbe interessante conoscere i motivi che hanno portato alla chiusura della relazione col suo ex ed anche chi ha preso l'iniziativa per questa chiusura, forse lei dovrebbe semplicemente pazientare e aspettare l'occasione giusta senza troppa fretta, a prescindere dal giudizio delle sue amiche.
Nel frattempo, le suggerisco un percorso di psicoterapia per conoscere meglio se stessa e quindi anche come relazionarsi al meglio con un futuro partner.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno Elly,
le sue amiche non approvano, i ragazzi non mostrano interessi ma lei dove è?
Scusi la provocazione ma, in questa storia, sento che ha perso il centro della sua attenzione che è lei stessa.
Ognuno ha una sensibilità diversa e non dovrebbero essere le sue amiche a chiarire la sua, faccia ciò che sente buono per lei;
dal mio canto le chiedo se volesse parlarne anche online.

Cordialmente
Dott. Giuseppe D'Amico
Palermo

Gentilissima Elly, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrivi, e ne comprendo le fatiche a rimettersi in gioco e investire nuovamente in un'altra relazione. Credo che dei colloqui di terapia potrebbero aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti le difficoltà ed insicurezze che descrivi, in modo da individuare anche delle strategie per fronteggiarle.
Resto a disposizione!
AV

Buongiorno Elly,
inizio subito col dire che non c'è un tempo prestabilito dopo il quale è concesso o meno riprendersi da una storia. Ha 22 anni, ma fa bene a volersi rimettere in careggiata! Se non esplora adesso, quando?
Per il resto non so risponderle, dovremmo approfondire insieme questi episodi. Le va?
Resto a disposizione
Buona giornata

Cara Elly22
non c'è nulla di sbagliato né in te e né nel tuo modo di approcciarti. Anzi, più riesci ad essere te stessa, con tutta la tua autenticità, senza tentare di Adattarti alle situazioni, ai giudizi altrui, come quelli delle tue amiche, e vivere con accoglimento quelle che percepisci come due imperfezioni, come la timidezza tanto più attrarrai persone adatte a te.
Può darsi che tu abbia bisogno di ancora un po' di tempo per metabolizzare completamente questo passaggio dalla vita di coppia a quella da single.
Coltiva la fiducia in te stessa e datti ancora un po' di tempo, mettendo da parte ansie o forzature che non ti aiutano e ti creano frustrazione.
Un caro saluto
Spero di esserti stata utile.
Rimango a disposizione
Dottoressa Simona D'Urso

Gentile Elly,
innanzitutto io le faccio i complimenti proprio per la sua capacità di essersi rimessa in gioco, questo denota che ha voglia di vivere e di riprendere in mano la sua vita.
Purtroppo, però, se le cose non vanno come desidera, è bene indagare quali sono i comportamenti, interni o esterni, che, seppur fatti con le migliori intenzioni, anzichè migliorare la sua condizione, la mantengono o addirittura la peggiorano.
Per tale ragione il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un professionista, in maniera tale da trovare delle strategie per poter affrontare la situazione che le sta creando disagio e per riprendere finalmente in mano la sua vita, proprio come desidera lei.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Ciao. È normale sentirsi insicuri e confusi dopo una rottura, soprattutto quando si cerca di ricominciare a frequentare nuove persone. Ti suggerisco di considerare l'idea di iniziare una terapia individuale per aiutarti ad esplorare i tuoi pensieri, emozioni e comportamenti in modo più approfondito. La terapia potrebbe aiutarti a capire se ci sono eventuali blocchi emotivi o pensieri negativi che ti impediscono di sentirsi a tuo agio e di interagire con gli altri. Inoltre, potrebbe aiutarti a sviluppare una maggiore autostima e fiducia in te stessa, qualità che potrebbero aiutarti a superare le tue insicurezze e ad approcciare gli altri con più facilità. Inoltre, è importante ricordare che ogni persona ha i propri tempi per superare una rottura e riprendere in mano la propria vita amorosa.

Buongiorno Cara
vivi per te stessa. La vita è la tua. Come mai.e così importante il giudizio delle tue amiche?
Prenderei inconsiderazione il tuo blocco emotivo
E farei dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Elle, molto spesso siamo noi il primo ostacolo alle nostre relazioni. Lei deve fare quello che si sente, che non deve per forza essere approvato dalle sue amiche. Se trova qualche persona di suo interesse, può pensare di essere lei quella che fa il primo passo. Non si ostini a pensare di trovare per forza un nuovo ragazzo, ma provi intanto a pensare di trovare qualcuno con cui condividere qualche esperienza piacevole e interessante, così abbassa un po’ l’ansia da prestazione. Pensi a frequentare anche posti diversi da pub e discoteche, cioè posti che magari favoriscono relazioni di conoscenza orientate a qualche interesse, come club, corsi di qualcosa. Si dia del tempo e cerchi di stare bene, le nuove conoscenze arriveranno con naturalezza.
Auguri per il suo percorso.
Dott.ssa Elena Agio