Due anni fa..dopo essere uscita da una lunga storia (dove il mio ex era impeccabile agli occhi della mia famiglia) mi sono innamorata di un uomo separato..con due figli e disoccupato.
Lui è un uomo fuori dagli schemi, non è il ragazzo modello..ma nessuno mi ha mai amata come lo ha fatto lui..è dolce passionale e buono. .probabilmente un po immaturo perché appare un po arrogante e presuntuoso..ma è una maschera..ve lo assicuro.
All'inizio è stato difficile ma poi la mia famiglia (molto intelligente e della quale ho grande stima) ha accettato il tutto, solo che a causa dei suoi modi di fare e dei suoi comportamenti, anche bugie uscite allo scoperto.. si è bruciato da solo. Avevo deciso di lasciarlo perché riconosco tutti i suoi difetti che oltretutto anche io non sopporto..ma poi non ce la faccio..mi manca e torno da lui. Così lascia e prendi e anche di nascosto.
Non so più cosa fare..vorrei che loro lo accettassero di nuovo e che soprattutto lui provi a cambiare..perché per tante cose è perfetto. Ma non so se fidarmi..non so se credere a mia madre che mi dice..lascia perdere. .con uno così avrai problemi per tutta la vita. Ora lavora, ha aperto un'attività e si sforza a cambiare perché mi ama..e io invece non mi sento sicura..non vivo bene questa cosa che non piace ai miei cari. Sto anche andando a vivere da sola e ho un po di paure..cosa devo fare?
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6 DIC 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Patrizia,
credo che lei stia cominciando ad avere dei dubbi già di suo su questa relazione, indipendentemente dal fatto che i suoi familiari sono contrari.
Il fatto che quel signore sia separato, con figli e persino il fatto che si sta sforzando di lavorare e di cambiare soltanto perchè la ama sono tutte situazioni che rappresentano cattivi segnali per immaginare una futura buona relazione.
Le dirò di più : nemmeno la cosa che più l'ha colpita di lui e cioè la sua grande passionalità, dolcezza e bontà danno delle garanzie perchè sono incasellate in una personalità a tutti gli effetti poco affidabile il che vuol dire che oggi ci sono e domani possono tranquillamente non solo non esserci ma tramutarsi in caratteristiche opposte e questo per la sua evidente instabilità caratteriale.
Pertanto, nel suggerirle di riflettere bene prima di fare passi falsi, le consiglio di farsi seguire da un bravo psicoterapeuta per avere una guida che non sia di parte come quella dei suoi genitori.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
3 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Patrizia,
intanto la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza, perché già solo parlare, scrivere di qualcosa che ci affligge non è semplice.
Leggendo le sue parole, ho avuto l'impressione che lei sia in un momento che è più ampio rispetto alla sola questione del suo fidanzato, un momento nel quale - come dice alla fine del commento - vuole decidere che strada prendere e come prenderla. Questa situazione mi sembra quindi porti con sé anche altre domande su cosa succederà alle relazioni, in base alle scelte che farà.
Che fare, chiaramente, è una decisione che solo lei può prendere, anche se, intraprendere un percorso terapeutico che le permetta di comprendere i dubbi che la affliggono, valutare alternative, magari - perché no - scoprire nuove strade che ancora non immagina, potrebbe essere una via utile.
3 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Scusate..dimenticavo di dirvi che ho 39 anni e lui 42. Con la mia famiglia abbiamo superato tante difficoltà (esecuzione immobiliare), per questo siamo molto legati, ho sempre sentito un senso di responsabilità nei loro confronti..e forse loro troppo protettivi. Ora vorrei crescere e provare a prendere la mia strada..ma ho paura
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3 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Patrizia,
ci scrive che secondo lei, lui ha come una maschera e, nello stesso tempo, che non sopporta la sua arroganza e i suoi difetti relativi al suo modo di porsi. In tutto questo, sua madre le dice che con un uomo simile avrà problemi. Quanto per lei è importante che questo ragazzo sia capace di sedurla cosi come è capace di tentare di manipolare la realtà intorno a lui? Mi sembra che dei campanelli d'allarme su questa relazione lei li ha già ma non è chiaro quanto l'influenza della sua famiglia determini la realtà intorno a lei e dunque le suggerisco di interrogarsi nel profondo per cercare le sue opinioni, priorità, necessità e poi, solo dopo che si è fatta chiarezza in se stessa, valutare la parola dei suoi. Se da sola non riesce a venirne a capo, dei colloqui di consulenza psicologica de visu potrebbero aiutarla.
Cordialmente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
