salve purtroppo è da molto tempo che sento che in me c’è qualcosa che non va,sento che c’è un problema di fondo dentro di me ma nn riesco a capire quale sia. al momento mi trovo in uno stato confusionale molto grave,e purtroppo mi capita molto spesso….mi spiego meglio,ogni volta che prendo una decisione,anche importante,mi capita di pentirmi o di non riuscire più a capire se sia effettivamente la decisione giusta…mi capitano dei momenti in cui metto in dubbio tutto anche cose che una volta ero sicura fossero giuste o andassero bene per me…magari quando si stanno per manifestare inizio a metterle in dubbio,a non essere sicura….qual’é il problema? non riesco ad entrare abbastanza in contatto con le mie emozioni da decidere ciò che voglio fare veramente? perché sento anche questo…è come se fossi distaccata dalle mie emozioni non riesco a capire ciò che sento quando decido le cose a volte è come se lo facessi “a caso” o pensando a ciò che è più giusto,più conveniente e non pensando a ciò che voglio davvero io o a ciò che sento realmente inoltre un altro grande problema e che sento costantemente una sensazione di vuoto dentro di me che nn se ne va mai e quando lo fa poi ritorna sempre,a periodi…e io ho paura di questo…è da tanto tempo che succede e nn capisco perché…è una sensazione che stringe forte dentro il petto,mi capitano dei momenti bui in cui vado totalmente giu…per non parlare delle mille paure,ansie,stress,attacchi di nervosismo/rabbia…sapreste indirizzarmi verso un possibile nome a questo problema? in modo che possa eventualmente chiedere un colloquio psicologico per parlarne meglio…grazie in anticipo.
Jasmine
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4 LUG 2022
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Gentilissima Jasmine,
nella tua richiesta si vede chiaramente il disagio che stai vivendo e me ne dispiace, ma purtroppo non vai oltre alla descrizione dei sintomi, che sono soltanto l'evidenza di come si manifesta il problema.
Ti consiglio di iniziare un percorso psicologico che vada a sondare le cause della situazione che sti vivendo, che possono essere moltissime e, molto spesso, non sono nemmeno quelle che tu ipotizzi.
Parlarne con un professionista, aprirsi con uno psicologo, può aiutarti ad entrare meglio in te stessa e acomprendere le cause che generano i tuoi disturbi e definire un percorso psicologico che ti permetta di ritrovare il benessere.
Se ti può far piacere, potremmo parlarne, senza impegno. Io ricevo anche on-line.
Ti auguro di vivere una vita felice
dott. Rodolfo Vittori
4 LUG 2022
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Credo che la soluzione migliore sia quella di non posporre la decisione di iniziare un percorso personale. Trovo più opportuno che sia il professionista a cui ti affiderai a decidere come lavorare dopo aver fatto un'approfondita anamnesi. Personalmente non mi sento di aggiungere altro.
Resto a disposizione.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
4 LUG 2022
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La nostra mente adora autosabotarci!
E questo non è perche non sappiamo cosa sia meglio per noi ma perche continuamente si scontrano due aspetti opposti: saper di volere cosa voglio per me e credere di sapere cosa voglio per me.
Una appartiene alla nostra essenza, l'altra è frutto di giudizi, di storie passate di aspetti che riguardano la nostra me più giovane! E queste due parti devono stare sempre in contatto senno si rischia di fare confusione, di sentirsi non piu padrone di noi stesse ma in balia degli eventi.
Rimango a disposizione anche online.
Saluti!
4 LUG 2022
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Buongiorno Jasmine, ha fatto bene a scrivere qui.
Il sintomo arriva per dirci che qualcosa non va; che c'è qualcosa da sistemare e in due parole: per fare chiarezza. Come se in casa io avessi tanto di quel disordine da non riuscire a muovermi liberamente ma dovessi fare lo slalom per scansare tutto ciò che non è ordinato e al suo posto. Il problema non è lo slalom in sé, andrebbe fatta un po' di chiarezza. Stabilire delle priorità, trovare qual è il mio posto, tener fede alle mie responsabilità e fare ciò che mi rende felice. Se in questo percorso volesse un aiuto, non esiti a contattarci.
Cordialmente, Dott. Savasta.
4 LUG 2022
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Buongiorno Jasmine,
In questa situazione generalizzata andrebbero indagate varie varianti e cosa tu metti in atto per gestirle, perché sai molto spesso ciò che noi facciamo altro non fa che peggiorare la nostra difficoltà.
Mi spiego meglio, quando dobbiamo prendere una decisone é proprio nel momento della scelta che la paura é un’amica indispensabile.
Bisogna però fare in modo che essa non ci sovrasti, ma anzi ci tenda la mano. Quando si ha questa paura possiamo non solo aver timore di sbagliare ma anche di essere giudicati male dagli altri.
Molto probabilmente é un periodo in cui sei andata completamente in tilt, per questa ragione puoi aver avuto degli attacchi di panico o sentirti vuota proprio perché non sai che rotta prendere e come uscirne.
Non si può fare diagnosi o dare un nome a quello che riporti, non sarebbe opportuno per un professionista fare diagnosi con su un messaggio.
Quello che posso consigliarti é di intraprendere un percorso che ti aiuti a sbloccarti e a trovare equilibrio.
Dott.ssa SIlvestri Giorgia
Psicologa e psicoterapeuta in formazione
Ricevo a piove di sacco e on Line
4 LUG 2022
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Gentile Jasmine, difficile e improprio sarebbe tentare di fare diagnosi a distanza, quantomeno riduttivo nei confronti della sua sofferenza. Sarà proprio questo invece, l'oggetto di una eventuale consulenza psicologica, se deciderà di farla. Io glielo posso solo consigliare. Potrebbe anche esagerare in senso patologico delle sensazioni che sono normali. Non è così strano avere dei dubbi nel momento in cui si fanno delle scelte, e più ci si pensa più non ci si sente sicuri sul da farsi. Occorre darsi la possibilità di sbagliare senza farne un dramma ed esaminare a posteriori ciò a cui avremmo potuto prestare maggiore attenzione, non la scelta, perchè col senno di poi, come si dice, siamo capaci tutti a scegliere correttamente. Varie ricerche hanno stabilito che per quanto cerchiamo di compiere scelte razionali, spesso siamo spinti dall'emotività del momento, non è quindi uno dei processi più facili da gestire.
4 LUG 2022
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Buongiorno Jasmine,
Mi dispiace per il disagio che tutto questo le sta provocando.
Occorre indagare l’evento scatenante e il pensiero che mantiene in essere questo stato emotivo disfunzionale.
Le consiglio la terapia emdr molto efficace e rapida.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
4 LUG 2022
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Salve Jasmine, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
