Ho un problema con il sesso e devo risolverlo

Salve, sono Helena, una ragazza di 24 anni. Ho un problema con il sesso. Lo odio. Non perché non mi dia piacere, odio l'atto sessuale, mi provoca un fortissimo senso di disagio e repulsione. E talmente forte da mettermi a piangere. Col tempo ho cercato di analizzare questo mio folle malessere e almeno una cosa mi è diventata chiara: ho il terrore di rimanere incinta. È una vera fobia perché di recente ho passato cinque giorni in lacrime a causa di un ritardo solo perché col mio compagno lo abbiamo provato a fare per pochi secondi. Inoltre, sarà infantile ma l'idea di andare con qualcuno senza un legame sentimentale mi fa sentire moralmente ancora peggio. Non sono contraria alle storie di una notte ma, inutile dirlo, non fanno decisamente per me. Ho avuto due relazioni, una storia complicata con un uomo violento ed estremamente possessivo e questo sicuramente non mi ha aiutata nel mio problema e la storia con il mio attuale compagno. Con il mio primo compagno ho vissuto quindi anche il sesso in modo pessimo che ha aggiunto ulteriore ansia ai miei problemi. Il mio attuale compagno invece è completamente diverso. Non lo dico perché sia il mio fidanzato ma sono obbiettiva. È molto più grande di me ma è molto dolce, romantico, mi rispetta, corre sempre appena pensa che io abbia bisogno di qualcosa, mi vizia, mi riempie di regali (anche importanti tra cui un anello con diamante in segno del suo amore), non gli importa niente di quello che la gente stupida dice per criticare, progetta la nostra futura vita insieme. Insomma, raramente abbiamo discusso e quando è successo siamo sempre riusciti a risolvere i nostri piccoli problemi parlandone. Lo amo tantissimo. Il problema è che per quanto mi senta in sintonia con lui in tutto non riesco a superare l'ostacolo "sesso". È molto strano. Mi vergogno un po' a dire certe cose ma in questo contesto devo farlo. Quando siamo in intimità facciamo petting spinto e anche sesso orale. In tutto questo con lui mi sento a mio agio, sono davvero rilassata e mi sento eccitata. Nel momento in cui si passa al sesso vero allora mi viene un blocco. Lui cerca di essere dolce e io mi blocco comunque. Non riesco ad avere rapporti completi e sento che questo non è giusto perché lui mi tratta bene e non si merita questo. Mi sento una stronza perché fino ad ora gli ho fatto trascorrere più di un anno in astinenza e mi sento anche stupida perché quella è la persona che amo. In questo momento, causa coronavirus, come tante coppie siamo tenuti lontani, anche se abitiamo a 30 minuti, non vivendo ancora insieme. Abbiamo sempre passato molte ore al telefono e in questo periodo ci consoliamo con le videochiamate. Il punto è che per quando questa vicenda del corona sarà finita e potremo di nuovo stare insieme vorrei tanto avere risolto questo problema. Mia madre ha un carattere particolare e non ho mai potuto parlare con lei del fatto di avere rapporti intimi con qualcuno. È a conoscenza della mia relazione e conosce il mio compagno perché, a parte in questo periodo a causa del corona, è sempre venuto spesso a cena da noi. Con lei però non ho mai potuto parlare di sesso, l'ha sempre fatta passare come una cosa sbagliata e peccaminosa. Il mio problema principale però è la fobia di restare incinta. Sembrerò orribile a scriverlo ma non voglio avere figli, ho altri progetti nella vita, il mio compagno lo sa già, e non per la mia età, non voglio proprio avere figli nella mia vita. Ho il terrore di restare incinta e di essere costretta a portare avanti la gravidanza. Non so perché. Sono molto in crisi per questa faccenda. Mi dispiace per questo messaggio così lungo e sicuramente anche noioso. Vi ringrazio in anticipo. Ho bisogno di consigli da parte di professionisti.