Sono un ragazzo di 29 anni... con un lavoro, una famiglia, degli amici.... ma ad oggi non sono neanche mai uscito insieme ad una ragazza...figurarsi baciarne una o fare del sesso.
Ho sempre dato la colpa alla mia timidezza ed insicurezza, ma ad oggi penso che ci sia qualcosa di altro sotto.
Ormai sono in un circolo vizioso...non ho esperienza e tendo ad allontanarmi dalle donne per paura di fare brutte figure quindi non ho esperienza cosi' via.
4 anni fa' ho conosciuto una ragazza che prepotentemente e' entrata nella mia vita... gli voglio un mondo di bene... per lei darei tutto... ma paradossalmente non ho nessuna attrazione verso di lei,,, e la stessa cosa io per lei... cosi' ci ritroviamo a vivere questo bellissimo rapporto di amicizia quasi fraterna... solo che lei e'l'esatto contrario mio.
Ecco anche stimolato da questa ragazza non riesco a concludere niente mai con nessuna.. neanche riuscire a prendere un caffe' insieme.... sempre per il problema prima esposto.
Cosa dite? una chiaccherata da un psicologo-sessuologo magari specializzato in problemi di autostima potrebbe essere un buon punto di partenza?
Grazie della disponibilita'
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21 DIC 2016
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Caro Giulio,
le relazioni sono sempre difficili e quando ci limitano nel raggiungimento dei nostri obiettivi o nel soddisfacimento di un nostro bisogno, diventano davvero molto pesanti da gestire. Un colloquio con un esperto potrebbe giovarle per comprendere meglio che cosa la limita nell'approccio con il sesso opposto.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
21 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Giulio,
Dalle sue parole si evince una consapevolezza della situazione, ed il fatto che ci chieda un parere, è senz'altro un buonissimo punto di partenza.
Quello che mi sento di consigliarle, è di contattare un terapeuta della sua zona per pensare di intraprendere un percorso individuale che possa aiutarla ad affrontare la situazione ed a migliorare la sua autostima-assertività-sicurezza.
Sono fiduciosa!
Resto a disposizione per ogni cosa.
Un caro saluto!
21 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Giulio,
la dinamica che espone (timore-mancanza d'esperienza-timore) mi sembra comprensibile e plausibile.
Il mio suggerimento é quello di consultare uno psicoterapeuta della sua zona per comprendere meglio cosa la porti o l'abbia portata in prima battuta a considerare difficoltoso l'approccio con l'altro sesso.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,