Ho sempre avuto una sorta di trauma se così si può dire .Fin da piccola , 5-6 anni sentivo i miei fare sesso e vivendo in una casa molto piccola anche chiudendo la mia camera era inevitabile . I miei per non so quale ragione lasciavano la porta aperta , quasi sempre . A volte dormivamo tutti nella stessa stanza e durante la notte sentivo i miei farlo a pochi cm da me , altre volte in vacanza ( avendo le stanze comunicanti ) passavo le notti in bianco per lo stesso motivo e potrei continuare la lista per ore . Tutto questo Come se i miei genitori non si rendessero conto . Ora , la cosa è andata avanti fino adesso che ne ho 22 di anni . Da piccola e anche da ragazzina passavo le notti a piangere , avevo costantemente l’ansia di poterli risentire e non dormivo se prima non mi assicuravo che anche loro dormivano . Anche nei periodi più stressanti della mia vita non sono stati d’aiuto . La sfera sessuale è sempre stato una specie di tabù nella mia famiglia quindi non sono mai riuscita a parlare con mia madre di questo problema . Il fatto più grande è che anche adesso mi causa ansia e ribrezzo , e a volte pensarci mi fa piangere come quelle tanti notti passate a bagnare il cuscino . Vorrei chiedere se ho davvero vissuto un trauma ? E se si , cosa posso fare per superarlo ? Mi fa stare male ogni volta .
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26 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Alice,
Le è stata esposta a costanti stimoli di difficile comprensione per una bambina. Un atto sessuale può essere facilemente confuso con una colluttazione, con un gioco più o meno pericoloso, può non essere chiaro se ci sono estranei in casa o se qualcuno si sente poco bene. Probabilmente qualche volta avrà anche provato a capire cosa stava succedendo attivando nei suoi genitori imbarazzo o rabbia. Questa confusione protatta nel tempo che in seguito sfocia nella consapevolezza adolescienziale di cos'è il sesso spesso viene vissuto come trautizzante. Il tabù che impedisce un confronto onesto e trasparente diventa una mancata opportunità per esprimere le proprie emozioni e chiedere chiarimenti.
Tutto questo può essere materiale di confronto con un professionista che la possa accompagnare nell'elaborazione di questo senso di ansia e ribrezzo che rischia di diventare un ostacolo per lo sviluppo della sua sessualità e per il suo benessere psicofisico.
Rimango a disposizione per chiarimenti
Lazzarini Nicola Psicologo Psicoterapeuta
1 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Alice,
è possibile che quanto ha sentito e/o percepito relativamente all’intimità dei suoi genitori, abbia acquisito carattere traumatico. Non ha mai pensato allora di poterne parlare con loro?
Un percorso psicologico, può aiutarla ad una migliore comprensione ed elaborazione di questi vissuti che rischiano di crearle, ora, disagio nella sfera sessuale.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
27 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Alice,
l'esposizione a contenuti di natura sessuale in età precoce e con modalità inadeguate può, eccome, causare traumi, soprattutto se si tratta di situazioni protratte nel tempo che diventano croniche. La sua sofferenza è percepibile e non è giusto che la sua serenità e la sua sessualità siano influenzate negativamente da questi ricordi e queste dinamiche familiari disfunzionali. Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua zona che possa aiutarla ad elaborare e superare questi vissuti traumatici (che sono superabili con una buona psicoterapia).
Se lo desidera sono a sua disposizione
Un cordiale saluto,
Drs Lucia Mantovani, Milano
27 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Se si tratta di taruam come lei descrive il suo stato d'animo le consiglio di iniziare una psicoterapia breve con l'ausilio dell' EMDR, in quanto lo stesso è in grado di eliminare i ricordi e le immagini che più le creano una forte carica emotiva con ansia che eccde i limiti. Buonagiornata
27 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Alice,
Mi dispiace molto per il trauma che ha ripetutamente subito. Da bambini tutto si amplifica, le emozioni sono intense ed è difficile comprendere questa promiscuità dal mio punto di vista eccessiva.
Le consiglio di elaborare questa ferita all'interno di un percorso psicologico per stare meglio è per vivere in futuro una sessualità equilibrata e sana.
Cari saluti
Dott.ssa Donatella Costa
27 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Alice,
Sicuramente la situazione a cui é stata costantemente esposta le ha causato sofferenza e gliela causa tuttora. Potrebbe essere traumatica e avere influsso sulla sua sessualità ma non per questo insuperabile.
Le consiglierei dunque di intraprendere un percorso psicologico che le permetta di capire ed accettare quanto successo per affrontare il suo presente e il suo futuro.
Resto a disposizione,
Dott.sss Daniela Vinci
Psicologa e Consulente Sessuale
Arluno (MI)
