Ho vent’anni e quando ne avevo circa 8/9 scoprii che mia madre tradiva mio padre con il padre della mia migliore amica di allora, ricordo che quando lo dissi a questa amica lei lo riferì subito a suo padre e mia madre mi fece una specie di lavaggio del cervello per farmi dire che in realtà stavo scherzando.. ma la relazione tra loro due continuò, lo vedevo, vedevo i loro sguardi e sentivo le loro chiamate, finché un giorno non lo dissi a mio padre.. Ciò ha provocato ovviamente accese liti tra i miei genitori ed ascoltando queste liti ho scoperto che in passato anche mio padre tradì.. rimasi esterrefatta, ero piccola è stato difficile tenere questa ferita dentro...
Anni dopo quando avevo credo tra i 14 e i 15 ho scoperto leggendo dei messaggi dal telefono di mio padre che questi aveva una relazione con una donna vicina alla mia famiglia, ricordo che il mondo mi è crollato addosso, pensai “di nuovo?”
Mia madre sapeva del tradimento, anzi ne parlavano proprio ed io non capivo come si potesse vivere in questa situazione.. successivamente ricordo che la storia tra mio padre e l’amante finii
Ma l’anno scorso, ripresi quel telefono, Dio quanto avrei voluto non trovare nulla... ma non è stato così, ho trovato messaggi di cene, appuntamenti sempre con lei, quella degli anni prima.. è stato devastante, non ce la faccio più, vorrei rimuovere dalla mente questi ricordi, che mi provocano forti crisi di pianto e anche un desiderio di “vendetta” nei loro confronti.. Non mi hanno mai fatto mancare nulla davvero.. ma non vedo l’ora di diventare adulta ed indipendente per poter allontanarmi da loro
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10 MAG 2019
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Buongiorno Chiara,
non dev’essere stato facile trovarsi, da bambina, a vivere una situazione familiare e relazionale dei suoi genitori così complessa. Quando si è piccoli, infatti, i genitori sono il nostro punto di riferimento e la prevedibilità dei loro comportamenti, la loro coerenza, contribuiscono a creare il sentimento di sicurezza familiare e personale dei figli.
Il clima di ambiguità e tensione legata alle loro liti e alla poca chiarezza ha contribuito a creare il disagio che la fa stare male e che le suscita i sentimenti di “vendetta” che sicuramente hanno lo scopo di proteggerla.
Per poterle essere davvero utile sarebbe importante capire quale aspetto di questa situazione così complessa la fa stare male. Nel caso in cui desiderasse comprendere più a fondo cosa la preoccupa può contattarmi.
In ogni caso, le auguro possa stare presto meglio.
Serena Saccà
10 MAG 2019
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Buongiorno Chiara,
non dev’essere stato facile trovarsi, da bambina, a vivere una situazione familiare e relazionale dei suoi genitori così complessa. Quando si è piccoli, infatti, i genitori sono il nostro punto di riferimento e la prevedibilità dei loro comportamenti, la loro coerenza, contribuiscono a creare il sentimento di sicurezza familiare e personale dei figli.
Il clima di ambiguità e tensione legata alle loro liti e alla poca chiarezza ha contribuito a creare il disagio che la fa stare male e che le suscita i sentimenti di “vendetta” che sicuramente hanno lo scopo di proteggerla.
Per poterle essere davvero utile sarebbe importante capire quale aspetto specifico di questa situazione così complessa la fa stare male. Nel caso in cui desiderasse comprendere più a fondo cosa la preoccupa può contattarmi.
In ogni caso, le auguro possa stare presto meglio.
Serena Saccà
10 MAG 2019
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Buongiorno Chiara,
non deve essere stato facile trovarsi, da bambina, a vivere una situazione familiare e relazionale dei suoi genitori così complessa. Quando si è piccoli, infatti, i genitori sono il nostro punto di riferimento e la prevedibilità dei loro comportamenti, la loro coerenza, contribuiscono a creare il sentimento di sicurezza familiare e personale dei figli.
Il clima di ambiguità e tensione legata alle loro liti e alla poca chiarezza ha contribuito a creare il disagio che la fa stare male e che le suscita i sentimenti di “vendetta” che sicuramente hanno lo scopo di proteggerla.
Per poterle essere davvero utile sarebbe importante capire quale aspetto di questa situazione così complessa la fa stare male. Nel caso in cui desiderasse comprendere più a fondo cosa la preoccupa può contattarmi.
In ogni caso, le auguro possa stare presto meglio.
Serena Saccà
9 MAG 2019
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Cara Chiara, ma perché drammatizza così, qual è il problema? Che cosa suscita in lei? Al cuore non si comanda, poi c'è chi si impone delle regole morali più rigide, però non si può giudicare chi si comporta diversamente. Si può non esser d'accordo, sta bene, ma perché rovinarsi la vita? Sapesse quante persone darebbero non so cosa per aver avuto dei buoni genitori...i suoi, mi sembra, lo sono stati. Il suo è un tipico esempio di volersi rovinare la vita senza alcun motivo. Mi spiace ma la penso così. Ma forse la sua angoscia nasconde altro, e farebbe bene a farsi aiutare.
Un cordiale saluto
dr. Leopoldo Tacchini
