Ho rovinato il rapporto con la persona di cui sono innamorata
Buonasera,
ho 28 anni. Ad aprile finisce la mia prima vera storia d’amore 11 anni di conoscenza e 4 di fidanzamento.. Dopo circa due mesi di ansia magoni un’ amica d’infanzia mi presenta Lui, 37 anni, bello da impazzire, brillante, simpatico ( il classico uomo che piace a tutte!) libero professionista e con una carica politica in città. Inizia subito una bella conoscenza. Nonostante ciò io non sono convinta. Io lavoro in in altra città vivo fuori e rientro il week. Dopo qualche settimana lo invito da me, appena trova lo accusò di essere un put* aggiungo che se a 37 anni non ha costruito nulla forse il problema è suo e non delle persone che ha incontrato, lui risponde con calma dandomi giustificazioni plausibili, trascorriamo la serata, lava i piatti e dorme con me e l’indomani rientra. Sposta sempre più spesso i suoi appuntamenti per raggiungermi nella settimana, i sabati sono sempre insieme. Ma la mia famiglia non è informata ( secondo me non approverebbe uno 9 anni più grande). Vengo invitata a partecipare ad un evento pubblico declino lui partecipa e scappa per trascorrere la serata con me. Io continuo a non crederlo non mi fido, la sera del suo compleanno gli faccio una scenata per alcuni mi piace su Instagram.Lui rientra e confida al amica che ci ha presentato di starci male per il mio comportamento di non comprendere perché, io mi arrabbio.Mi chiede più volte di dormire da lui, non accetto mai, lui ci rimane male, lo vedo ma non voglio dire che frequento proprio lui! Sempre con estrema pazienza mi sta accanto anche quando io gli dico che se non gli vado bene può andarsene e che a settembre sarebbe finita. Mi affeziono, con lui sto bene, ma continuò a trattarlo male, si arrabbia, mia avvisa che è stufo( dopo 4 mesi) che devo finire di accusarlo, intanto mi dice ci essersi affezionato e per caso mi chiama amore, ma io continuo... dopo una discussione lo raggiungo il sabato (ha ridotto i giorni che mi raggiunge da me) mi dice che ho due possibilità che o mi fido o finisce lì... rispondo che al momento non ho evidenze per non fidarmi, tutto continua. Un paio di giorni dopo un amico mi chiama dicendo di aver conosciuto una ragazza su Instagram di averla sentita e questa gli ha detto di averlo frequentato nei mesi di settembre-ottobre ( cioè quando usciva con me) mi arrabbio gli chiedo se è vero lui mi dice di no ma che tra noi finiva lì perché io continuo a non fidarmi. Faccio la cosa più stupida del mondo scrivo a lei, che ovviamente non conferma anzi manda gli screen a lui che mi blocca non posso né chiamarlo ne scrivergli. Game over. Lo incontro per caso in stazione alcuni giorni dopo, parliamo qualche minuto, io lo attacco dicendo che non voglio essere seconda a nessuna, lui mi dice che voleva me ma io sono già girata di schiena e me ne vado.Gli scrivo una mail gli dico che ci tengo, che volevo abbracciarlo ma sono molto orgogliosa,lui mi risponde che è tardi che lui ha fatto una scelta e la porta avanti a maggior ragione dopo qll che ho fatto! Riprendiamo a messaggiare ma lui continua a dirmi che dovevo pensarci prima che ora è tutto inutile, gli chiedo se si vede con altre mi dice che non mi darà mai risposte. Mi insulta dicendo che io volevo una storia di solo sesso,che l ho preso in giro e che la tipa ha inventato e non è la prima.Io sono basita, non potevo immaginare, lui dice di avermi avvisata ma di essermi comportata da dodicenne. Mi dice che ci teneva ma ora non più e di sparire. Io ci tengo, mi sono affezionata e vorrei trascorrealtro tempi con lui, sento la rabbia verso di me per come si è sentito trattato, che faccio? Vorrei recuperare il rapporto con lui, ma come? E possibile o è davvero irremovibile? È arrabbiato o no gli frega? Secondo me gli ci tiene ma è molto arrabbiato,ma che faccio? Devo lasciare perdere?
Grazie anticipatamente