Ho quarant’anni, vivo da solo e ho una vita tranquilla.
Ho lasciato perdere le donne già da qualche anno, dopo l’ennesimo rifiuto che ho ricevuto.
Mi sono abituato a stare da solo e adesso non sento più l’esigenza di un tempo, di avere una relazione.
Quel che è stato è stato e penso che ogni età abbia una sua logica, un momento giusto per vivere qualcosa.
Paradossalmente è proprio adesso che alcune donne si sono mostrate interessate a me, delle coetanee.
E recentemente, ricevendo un invito ad uscire da parte di una donna con tre anni in meno di me, sono rimasto piuttosto irritato.
Proprio a quarant’anni dovrei iniziare a frequentare delle donne? Non mi va nel modo più assoluto.
Adesso non mi da più fastidio essere solo, quanto il percepire dalle altre persone che mi chiedono se sono fidanzato o sposato un certo stupore con delle domande a cui vorrei tanto evitare di rispondere.
Nemmeno fossi un extraterrestre o un disadattato.
Negli ultimi colloqui lavorativi che ho fatto ho dovuto sempre mentire, affermando di avere una relazione, onde evitare di essere giudicato come un malato mentale.
È tanto difficile capire che si può non essere stati attraenti per l’altro sesso, alla fine aver rinunciato e vivere comunque in modo normale la propria esistenza?
Non è quindi tanto ciò che non ho mai avuto che mi provoca dolore, quanto il giudizio delle altre persone, quindi tengo nascosta la mia vita privata.
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28 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Patrick,
lei pur avendo 40 anni sembra parlare e comportarsi come una persona di 80 anni.
Inoltre, dice di aver ricevuto innumerevoli rifiuti dalle ragazze che ha corteggiato ma sarebbe interessante sapere realmente quante volte il suo approccio è stato rifiutato esplicitamente e se lei si è mai interrogato per cercare di comprenderne i motivi ed eventualmente tentare delle correzioni.
Spero poi che sia consapevole del fatto che, sia nel caso dell'uomo che della donna, l'aspetto estetico per fortuna non è l'unico parametro che viene preso in considerazione e forse ha tratto conclusioni affrettate sul non poter essere interessante per nessuna donna.
Pertanto, invece di continuare a corazzarsi per convincersi a forza di questa cosa che le comporta comunque dispiacere, potrebbe almeno accettare gli inviti che le vengonoi fatti e viverli con più leggerezza.
Inoltre, una esperienza di psicoterapia potrebbe aiutarla a modificare qualche suo postulatoo restrittivo e disfunzionale a vanmtaggio di una vita più gratificante e piacevole.
Cordiali saluti.
Dr.Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno)
28 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Patrick,
lei ha solo 40 anni ma parla e si comporta come un ottantenne!
Dice di avere ricevuto innumerevoli rifiuti ma sarebbe importante sapere quante volte il suo approccio è stato effettivamente rifiutato essendosi subito rassegnato magari senza sforzarsi di comprenderne i motivi ed eventualmente tentare delle correzioni.
Spero poi che sia consapevole del fatto che sia per l'uomo che per la donna l'aspetto estetico non è l'unico parametro che viene considerato e apprezzato per cui è possibile che abbia tratto una conclusione affrettata sul fatto di non essere interessante per nessuna donna, conclusione che infatti adesso sembra essere smentita.
Invece di insistere a corazzarsi per convincersi a forza di questa cosa che le comporta dispiacere, forse farebbe meglio ad accettare gli inviti quando le vengono rivolti, vivendo il tutto con più leggerezza e riservandosi di decidere in seguito se continuare o meno la frequentazione.
Una esperienza di psicoterapia potrebbe poi aiutarla a modificare qualche suo postulato restrittivo e ammorbidire la sua rigidità a vantaggio di una vita più gratificante e piacevole.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
24 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Lei dice di aver rinunciato a vivere in modo normale la vita e quindi è semplicemente a questa normalità che le persone si riferiscono È probabile che quando queste persone parlano vanno a colpire una sua fragilità che lei comprensibilmente non voglio vedere
24 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Patrick,
penso che l'importante siano i suoi bisogni e le sue necessità, se è riuscito a trovare l'equilibrio solo e non vuole a causa di una possibile relazione rovinarlo, fa bene a seguire il suo istinto. Per quanto riguarda il timore del giudizio degli altri, bisognerebbe lavorarci e approfondire il suo vissuto. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole può scrivermi cercherò di aiutarla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
24 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissimo,
lei ha diritto a vivere la vita come meglio crede. L'unica cosa che mi sorprende è quanto rimarca nella sua lettera il fatto di non volere una donna. Quasi a voler convincere se stesso....
MI faccia pure delle domande se ne ha bisogno!