Salve sono una ragazza di 20 e da quasi 6 sono fidanzata. Ho avuto un passato molto triste e doloroso, mio padre era una persona molto violenta e picchiava sempre mia madre, poi quando le cose andavano male prendeva la sua roba e se ne andava per poi ritornare dopo qualche giorno. All'età di circa 9 anni mio padre mi abbandonò. Il mio ragazzo ha sempre cercato di aiutarmi perchè nonostante tutto io infondo non ho mai superato questo terribile dolore e senso di abbandono. Quindi credo che la maggior parte delle mie insicurezze derivino da questo... Nel senso che anni fa il mio ragazzo iniziò a guardare una nota serie televisiva con moltissime scene di nudo integrale e sesso a volontà, avevamo iniziato a guardarlo insieme fino a quando non c'era una scena con davanti un bambino che allora mi ha fatto esplodere e non ce l'ho più fatta a guardare quella roba. Lui in cambio continuava nonostante io in lacrime gli avessi chiesto più volte di smetterlo perchè ero diventata molto più sensibile a quelle scene ora appena si vede una parte del corpo scoperto subito mi agito e mi arrabbio e non sopporto più l'idea che lui si possa fare dei viaggi mentali guardando altre donne o scene così spinte di sesso. Sono arrivata pure al punto che non volevo che mi toccasse, non riuscivo ad avere rapporti con lui e davvero volevo lasciarlo. Da quei momenti tutto nella mia vita è cambiato, ho smesso di guardare film, la televisione e tutto con lui per paura che ci potessero essere scene così esplicite; ogni volta che uscivamo e lui guardava una ragazza ( anche se nega sempre ) iniziavo a fargli le scenate. Poi quando qualcuno gli manda qualche sms pure inizio ad agitarmi... Insomma sto vivendo un inferno perchè è come se non conoscessi più chi ho a fianco... non mi sembrava il ragazzo che potesse guardare certe cose perchè la famiglia gli ha dato una buona educazione. Ora conviviamo insieme ma le mie paure e ossessioni non sono scomparse del tutto... per di più ogni volta che discutiamo lui mi dice che sono malata che devo farmi curare, che non sono normale e altre cose pesanti...
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15 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
La mia impressione, gentile Anonima, è che lei, in virtù di tutto l'aiuto che il suo fidanzato le ha dato negli anni, lo abbia un po' idealizzato e che questa idealizzazione sia crollata quando lo ha visto apprezzare in TV delle scene di sesso che, mi perdoni se sbaglio, si svolgevano di fronte ad un bambino. Scene, dunque, che devono esserle sembrate - probabilmente - immorali.
Lei deve aver provato una tale delusione che l'immagine che aveva in testa del suo fidanzato si è infranta e non sa più come ricomporla.
Mi colpisce che lei sta con questo ragazzo da quando aveva 14 anni, ma lui allora quanti ne aveva? Era più grande? Ha svolto per lei anche la funzione di fratello maggiore (di padre?). Se fosse così, la delusione sarebbe ancora più grande (ma sono mie fantasie).
Ci sono altri aspetti un po' oscuri della sua storia su cui non me la sento di esprimere un parere, perché avrei bisogno di altri dati, e che le consiglierei di approfondire in sede appropriata.
Rispetto alla sua domanda del titolo, mi viene da pensare che lei si senta un po' subalterna, per non dire sottomessa a lui e che tenda ad autoattribuirsi la responsabilità dei malesseri della coppia.
Certamente le farebbe bene un percorso per rendersi più autonoma da lui (che non vuol dire necessariamente lasciarlo), in modo anche da soffrire meno per eventuali future delusioni.
Cordialmente
Dott.ssa Stefania D'Antuono
10 LUG 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Carola,
le consiglio di rivolgersi quanto prima ad un consultorio della sua città. In questo modo è possibile pianificare bene la situazione e le azioni da fare. Con la psicoterapia si sentirà gradualmente più forte e meno sola nell'affrontare questa situazione.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma
16 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile ragazza,
penso che il suo disagio sia giustificato. Per sua natura il sesso è legato a comportamenti privati, intimi che perciò mal tollerano il voyerismo, la visione da parte di altri e tale caratteristica si estende di conseguenza anche alle visioni virtuali.
Penso dovreste analizzare il perchè di questi bisogni voyeristici assieme ad uno psicologo psicoterapeuta, soprattutto se essi sono notevoli e se condizionano la vita quotidiana, per ritrovare un rapporto di coppia più sereno.
Cordiali saluti
14 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile lettrice,
non credo ci sia una correlazione certa tra le conseguenze della sua infanzia difficile e il successivo abbandono da parte di suo padre e il disgusto e rifiuto di condividere col suo fidanzato la visione di film probabilmente pedopornografici.
Di sicuro lei ha problemi di bassa autostima e il rapporto di coppia non è equilibrato essendo lei la parte più fragile.
Solo per questo motivo ( e non per le cose pesanti che le dice il suo fidanzato ) sarebbe buona cosa se lei iniziasse una psicoterapia in modo da poter recuperare sicurezza e determinazione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara lettrice,
è evidente che quanto successo la abbia turbata profondamente. Non ho ben compreso se il suo ragazzo stia ancora guardando la serie televisiva di cui ci scrive. Tuttavia, in questo momento, oltre ai pensieri ricorrenti e invadenti rispetto a quanto successo ai dubbi sull'integrità del suo ragazzo, potrebbe esserci un'altra componente a confonderla.
Scrive, infatti, che dopo quanto accaduto con suo padre lei si sente insicura e che il suo ragazzo la ha aiutata molto negli anni.
Forse, la gratitudine che prova per lui le rende più difficile farsi rispettare nelle sue richieste. Ci sono altre occasioni in cui sente di non riuscire a dire la sua in modo efficace?
Potrebbe consultare uno psicologo della sua zona per farsi aiutare ad alleggerire questi pensieri e per cominciare a recuperare la fiducia in se stessa minata tanto tempo fa.