Ciao a tutti, tempo fa avevo scritto un altro problema che mi affliggeva, ma ora vorrei parlare di un problema che ho in me stesso. Prima avevo dei gusti precisi, "sapevo" cosa mi piaceva o no, ma perché prima diciamo che quei pochi di amici che avevo mi facevano sentire vivo. Ora mi sento perso, non so più cosa mi piace, come essere, chi sono. E penso che tutto sia dovuto ad una serie di brutti avvenimenti che mi sono accaduti. Tipo:
Abbandonato amici che non si sono mostrati tali,
Una ragazza che mi piace si è fidanzata e i miei zii e cugini che si trasferiscono fuori Italia. Prima magari cambiavo gusti dipende con chi stavo, ora che sono solo mi sento disorientato. Ora sta per iniziare la scuola e sicuramente direte di farmi nuovi amici, ma lo farei molto volentieri perché la causa della mia tristezza è perché sono solo, ma il problema è che sono sempre stato un ragazzo timido, dipendente da giudizi altrui, soffro di cosiddetta fobia sociale. Quello che vi chiedo è un consiglio di come posso uscire da questo problema, tutto quello che voglio è farmi degli amici, non chiedo chissà che. Tutti ci riescono, perché io non dovrei? Se ci riesco sarò finalmente felice. Grazie in anticipo per la risposta
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6 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Antonino,
non hai scritto la tua età ma posso dedurre che sei giovane per il fatto che hai parlato di scuola. Sei quindi in una fase di crescita in cui è piuttosto comune sentirsi 'disorientati', soprattutto quando vivi alcune esperienze negative come possono essere state le tue. Non c'è un unico consiglio preciso che posso darti per uscire da quello che tu reputi un problema...è più che altro una fase di passaggio in cui avresti bisogno di supporto. In accordo con i tuoi genitori, ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo per un percorso che ti può aiutare a superare questo momento.
Resto a tua disposizione se hai bisogno di chiarimenti, scrivimi.
8 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Antonino,
Il suggerimento che mi sento di darle è quello di provare a vederci un pò meglio in questa “timidezza” di cui parla. Sostiene di essere dipendente dal giudizio degli altri, come mai? Perché è così importante quello che gli altri pensano di lei?
Credo che il suo desiderio di avere degli amici sia assolutamente legittimo!
La sensazione di disorientamento di cui parla può starci, in effetti nell’ultimo periodo sembra che siano accadute diverse cose che l’hanno mandato un pò in crisi: la ragazza che le piaceva si è fidanzata, gli zii sono partiti, gli amici le hanno voltato le spalle, ecc.
Penso che debba riprendere un pò in mano la sua bussola e, con i tempi giusti, capire da che parte desidera andare.
Si faccia aiutare da un collega a masticare un pò questi aspetti di sé, vedrà che pian pianino riuscirà a migliorare la sua timidezza e a costruirsi di nuovo una rete di amici.
Nei momenti difficili è importante avere un sostegno su cui poter contare.
Coraggio Antonino!
Un caro saluto,
Dott. Alberto Mordeglia
7 SET 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Antonino,
anche se sei molto giovane hai molta consapevolezza del tuo stato d'animo. Credo che tu possa riuscire a farti nuovi amici e cambiare le cose che non ti piacciono della tua vita. Per fare questo, a volte serve l'aiuto di uno specialista quando si è in difficoltà. Ti consiglierei di parlarne con i tuoi genitori e vedere uno psicologo della tua città, per capire come trovare le migliori soluzioni al tuo problema.
Buona Giornata,