Ho paura di non essere abbastanza!
Camminiamo per strada, ci imbattiamo in una bella ragazza e penso "che bella. Magari lui vuole stare con una così!"
E immancabilmente va a finire che mi ammutolisco e poi non so nemmeno come spiegargli il motivo e allora ne invento uno giusto per chiudere il discorso e fare pace.
Sono fidanzata da quasi 3 anni e mi è capitato di parlare con lui di questo mio problema. Lui mi ha sempre risposto che gli vado bene così, che sono bellissima (anche se non me lo dice spesso ... anzi ) che nota quando cambio modo di vestire, che mi ama ecc ...ma tutto questo lui non lo dice se non quando mi trova in lacrime e io sbotto come un fiume in piena dicendogli che non mi sento abbastanza per lui.
Attribuisco parte di questa mia mancanza a lui ... E parte a me.
A lui: perché il suo carattere molto "chiuso a riccio" gli impedisce di farmi i complimenti (anche se nel modo in cui guarda sono certa che mi ama ... Ma vorrei sentirlo qualche complimento!!!)
A me stessa: per la mia scarsa autostima.
È come se quando esco, mi preparo e mi guardo allo specchio mi dico "wao. Come sono affascinante e carina" e lo penso davvero .... Poi, quando sto con lui ... Non riesco a sentirmi completamente bella.
Ho paura di questa cosa ... Mi terrorizza. Una parte di me sa che Lui mi ama! Lui è premuroso, bellissimo, simpatico, gentile, educato ... Lo conosco da 6 anni e come le mie tasche. E una parte di me ha paura di non essere abbastanza.
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12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 28 persone
Cara Beatrice,
mi pare che sia doloroso e faticoso!
Quello che dovrebbe essere un piacere, la condivisione di un tempo insieme, uno scambio piacevole, diventa un tormento.
Da quanto racconti il tutto inizia nella tua testa, di fatto lui non fa o non dice nulla per farti sentire meno bella delle altre.
E' vero che come dici è chiuso e poco esplicito nei complimenti, se non quando sei in lacrime, ma nel silenzio ci sta tutto e tu di sicuro ci leggi quella che è una tua angoscia.
Quando sei da sola con lo specchio riesci a vederti, ma poi nel confronto con le altre, ti senti "da meno", le altre sembrano avere sempre qualcosa in più. Quando parli di autostima penso che abbia proprio centrato il problema. Le relazioni sono significative non perchè le due persone sono perfette, da ogni punto di vista, ma perchè si piacciono, si attraggono e si amano. La chimica dell'attrazione non segue la logica della perfezione ma di un incastro unico e speciale e tu sicuramente hai caratteristiche tue e solo tue, che chi si lega con te apprezza e da cui è attratto.
La cosa migliore è comprendere che comunque sei, vai bene così, che ciò che sei deve essere valorizzato e stimato. Senza nulla togliere al fatto che si può migliorare in ciò che non ci piace.
Forse qui puoi lavorarci, puoi chiederti cosa di te non ti piace, cosa ti fa sentire "da meno", inferiore agli altri, cosa ti fa sentire inadeguata. Cosa ti manca? Quali panni vorresti indossare?
Rifletti anche sul fatto che alla fine, ciò che di sicuro perdi, entrando in questo loop mentale, è la serenità e la relazione stessa!
Perdi la vita stessa!
Comprendo che non sia facile, soprattutto alle prime esperienze, ma so anche che l'esperienze costituiscono sempre una grande opportunità di vedersi e crescere!
E' importante avere la volontà e l'onestà di guardarsi allo specchio per riconoscere i propri disagi. Costituisce il primo passo per migliorare e sta bene.
9 GEN 2017
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Cara Beatrice,
ognuno di noi manifesta il suo amore nel modo che ha appreso durante la sua vita all'interno della relazioni affettive significative.
Dici che lo conosci come tue tasche,questo fa ipotizzare una tua grande comprensione e accettazione dell'altro, ma poi lo desideri diverso.
La paura di essere lasciati per un'altra, più bella etc etc racconta della tua non accettazione per ciò che sei.
Nella tua vita ci sono state relazioni a scadenza o a condizione?
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Monica Salvadore
17 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Beatrice,
come hai tu stessa compreso, hai un basso livello di autostima ed è proprio per questo motivo che ti pesa la mancanza di complimenti da parte del tuo ragazzo.
Contemporaneamente ho anche l'impressione che per te abbia molta più importanza l'apparire piuttosto che l'essere.
Per raggiungere una auspicabile parità nella relazione e non porti sempre come una fidanzata lamentosa e infantile che alla lunga potrebbe stancare ti suggerisco un percorso di psicoterapia che ti sarà senz'altro di aiuto e ti renderà più interessante agli occhi di lui.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
13 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Cara Beatrice
dal momento che sei nella consapevolezza che lui ti ama, ti ritiene bella e ci tiene a te, non rovinare tutto con questo malessere così "ossessivo" che ti deriva dal confronto con le altre.
Tu stessa hai anche colto che il tutto deriva da una insicurezza ed è proprio questa che ti porta a doverti confrontare con le altre.
Seppure si comprende che, per una donna, ricevere i complimenti è assai gratificante in se, io penso che non dobbiamo esserne bisognose o divenirne dipendenti perché, soprattutto nei rapporti questa insicurezza toglie fascino e diventa disturbante per il partner.
Quindi assolutamente questo problema va superato.
Trova uno psicoterapeuta che ti aiuti ad acquisire sicurezza in te stessa e autostima.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
