Ho paura di far l'amore

Caro Luca,
avendo escluso cause di natura organica per il suo problema, non resta che affrontarlo dal punto di vista psicologico con una terapia personale e all'occorrenza di coppia. Non ha specificato che tipo di terapia ha seguito per 7 anni con lo psichiatra, immagino farmacologica.
Cara Clar,
da quello che riferisce il suo fidanzato non le fornisce motivo di essere gelosa, pertanto bisognerebbe indagare le cause della sua gelosia ossessiva e della sua paura di essere abbandonata.
Cara Veleria,
ha detto bene è ancora così giovane, ma non perda altro tempo è evidente che la sua timidezza sta condizionando negativamente la sua vita sociale.
Le consiglio di rivolgersi (senza vergogna e/o pregiudizi) ad un PROFESSIONISTA PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA che sicuramente l’aiuterà a fare chiarezza in merito alle cause del suo disagio e l'aiuterà ad affrontarlo.
Buona Fortuna.
Dott.ssa Crocicchio MariaGiovanna
Psicologa-Psicoterapeuta

Buongiorno Luca,
immagino il suo stato d'animo.... Non posso valutare la sua situazione, non conoscendo nulla di lei, della sua storia... non capisco peraltro se il desiderio verso sua moglie sia o meno presente... L'ultimatum di sua moglie penso la faccia stare molto male, considerando anche il fatto che avete un piccolo di 4 anni...Detto questo io credo che il farmaco poco possa fare se non associato ad una terapia... Il suo psichiatra è anche psicoterapeuta? Ha parlato di terapia, non capisco se è stato solo seguito a livello farmacologico... In questo caso consiglio un percorso di psicoterapia per poter capire da dove nasce questo forte blocco che pregiudica la sua vita relazionale e familiare... Spero possa trovare presto in se stesso una risposta, per poter salvaguardare se stesso innanzitutto, e la sua famiglia...
D.ssa Raffaella Deamici, Milano

Salve Luca, posso immaginare il suo disagio in questo momento e il timore di perdere tutto e credo che questo possa influenzare in effetti, la sua possibilità di lasciarsi andare nel rapporto sessuale, come se si fosse creato un circolo vizioso. Se ha già fatto un percorso di psicoterapia con uno psichiatra e non solo di consulenza su farmaci e terapia, non so probabilmente per curare altri disturbi collaterali come la Depressione e l'ansia, mi verrebbe da pensare che l'approccio più appropriato potrebbe essere quello con un sessuologo, in cui potrebbe essere affiancato da sua moglie o anche una psicoterapia di coppia, che potrebbe anche sfociare in una psicoterapia individuale. Cerchi professionisti competenti nella sua zona e l'importante è non rimanere da solo nel suo silenzio e nel suo peso.
cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Raia Psicoterapeuta a Cecina (LI)

Gentile Luca,
occorrerebbe contestualizzare il suo disagio nel senso di capire quando è iniziato, se è iniziato dopo qualche evento traumatico o una crisi coniugale che persiste tuttora e se vi sono altri possibili fattori causali.
Occorrerebbe anche entrare nel merito di questa particolare terapia fatta con lo psichiatra e durata ben 7 anni essendo lei sposato da 8 ed avendo un figlio di 4, il che lascerebbe supporre che i problemi siano iniziati pochi mesi dopo il matrimonio.
Ritengo debba rivolgersi ad un bravo psicoterapeuta (meglio se competente anche in sessuologia) che potrà aiutarla tramite una psicoterapia individuale o di coppia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentilissimo,
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo- sessuologo che l aiuterà sicuramente a ripristinare il suo equilibrio psicofisico e sessuale.
Saluti
Dott.ssa Gesina Chiappetta
Psicologa a Cosenza