ho un problema; dopo una relazone durata 11 anni ho lasciato il mio fidanzato. Ho 27 anni e questa storia andava avanti da un po di tempo solo per abitudine. L'ho tradito molte volte sia con storie lampo sia con una relazione più duratura. Ho sempre atteso che mi lasciassero "gli altri" perchè non avevo il coraggio di lasciare il mio fidanzato. L'ultimo tradimento che andava avanti da 3 mesi mi ha dato la forza di lasciare il mio fdanzato storico, non so perchè però pur non sentendo amore per il mio ex ormai fidanzato non resco a distaccarmene. Sembra una dipendenza. La persona attuale con cui ho una relazione, ancora nascosta, visto che sono "single" da 2 settimane..è un uomo separato da 5 anni con una figlia che fatico ancora ad inquadrare. Io sento di amare quest uomo, perchè quando ho rischiato di perderlo..ho rischiato un infarto..:(...Perchè mi sento cosi' in bilico?..come se fossi senza sentimenti...
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22 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Francesca,
i molteplici tradimenti del suo fidanzato storico senza avere il coraggio di lasciarlo
e lo stesso ultimo tradimento in cui ha invece finalmente trovato la forza per farlo, forse dimostrano che lei ha sempre sbagliato dal momento che tuttora non riesce a distaccarsene mentre invece lui sembra esserci ben riuscito.
Per di più lei, di quest'altro uomo separato e padre di una figlia, dice di amarlo tanto da rischiare un infarto al pensiero di perderlo ma aggiunge che si sente ancora in bilico tra i due.
A mio avviso, si può solo concludere che lei si trova ancora al centro di una grande confusione e avrebbe bisogno di fare chiarezza nei suoi sentimenti magari con l'aiuto di un bravo psicoterapeuta.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Francesca
una relazione durata 11 anni crea comunque un forte senso di appartenenza seppure può essere che non ci siano più sentimenti adeguati a rimanere insieme.
Probabilmente il suo ex fidanzato creava un contesto di sicurezza alla relazione e magari ora è proprio questo che le manca.
Il nuovo rapporto penso che sia comunque tutto da verificare in quanto è una relazione nuova che presenta nuove sfide e nuovi interrogativi.
Forse la cosa migliore è non andare di tutta fretta ma fermarsi un attimo a "meditare" a pensare a tutto quanto accaduto.
Trarne delle conclusioni, darsi del tempo per sè, per comprendere veramente cosa vuole, cosa anche desidera da un uomo e da un rapporto.
Avere le idee chiare è un buon aiuto ad intraprendere relazioni sane.
Fare tutto di fretta non è mai un'ottima cosa.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta.
23 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Francesca,
capisco bene che la fine di una storia durata 11 anni possa essere un evento molto destabilizzante. Pertanto, sebbene lei scriva di non provare più amore per il suo ex fidanzato da ormai molto tempo, mi sembra normale che si senta ancora emotivamente legata al suo precedente compagno.
Per quanto riguarda la nuova relazione che ha intrecciato, credo che la cosa migliore da fare sarebbe parlare apertamente delle sue paure a quest'uomo. Se poi sentisse il bisogno di approfondire questo suo disagio, un'ottima idea sarebbe rivolgersi a uno psicologo, anche per capire come mai ha aspettato così tanto a lasciare il suo ex e ha avuto bisogno di un nuovo compagno per decidersi a fare questo passo importante.
Se dovesse avere bisogno di me, sono a sua disposizione.
Dott.ssa Federica Casale, Torino
22 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Francesca,
ogni relazione soddisfa alcuni bisogni e non esiste una relazione che ne soddisfi realmente tutti. Questo perché ciascuno di noi è complesso e in continua evoluzione. Ciò non vuol dire che la monogamia non può esistere, ma è sicuramente una questione di equilibri. La cosa utile quindi è domandarsi quale bisogno soddisfaceva la sua storia passata e quale questa attuale. Solo così può dare un senso a quanto le succede nella sua vita sentimentale.
22 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Francesca,
ognuno di noi è in qualche misura dipendente dagli altri, una completa indipendenza infatti non è né realizzabile né tantomeno auspicabile. Da quanto scrive tuttavia appare abbastanza chiaro che la Sua relazione precende sia stata mantenuta non tanto in quanto fruttuosa e appagante di per sé quanto piuttosto per proteggersi... Da cosa? A cosa potrebbe esserLe servita questa relazione? Da cosa l'ha protetta?
