Ho il terrore dell'anatomia del corpo umano

Inviata da Andrea · 5 gen 2015 Fobie

Mi da fastidio parlare del corpo umano e di vedere immagini ad esso.
ho anche paura di fare visite, anzi certe volte mi capita di avere episodi lipotimici come svenimento.
Ogni volta che si tocca l'argomento"medicina" vado in tilt e rischio seriamente di svenire.

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Miglior risposta 7 GEN 2015

Buonasera Andrea,
sembra che il suo problema riguardi una fobia, cioè un problema d’ansia, riguardante il corpo. Ciò che succede al suo corpo nel momento in cui viene esposto allo stimolo cosiddetto fobico, cioè la narrazione o la visione di argomenti “medici”, è una reazione naturale. Diversamente dalle altre fobie, in cui il corpo reagisce all’ansia (cioè alla percezione di un pericolo) attivandosi e preparandosi a fuggire, il caso delle fobie che riguardano corpo, organi interni, sangue, ferite ecc.. attiva un ipo-attivazione, e quindi un senso di svenimento (che può verificarsi o meno). Questo a causa dell’evoluzione, che ci ha creato per favorire la sopravvivenza, e mentre se vediamo un leone dobbiamo scappare via, quando siamo feriti dobbiamo dare tutte le risorse alla riparazione dei tessuti e quindi andare in “blocco”. E ciò avviene anche quando vediamo segnali corporei esterni (probabilmente la nostra mente in quel momento non distingue tra ciò che è nel nostro corpo e ciò che è fuori). Detto ciò, la terapia cognitivo comportamentale offre efficaci rimedi per uscire dal tunnel di questo disagio, tramite l'apprendimento di modalità di gestione dell’ansia e della paura e l'esplorazione del le ragioni più profonde di questa fobia e delle sue possibili origini.
A disposizione per ulteriori informazioni,
un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Francesconi

Anonimo-127163 Psicologo a Fano

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12 GEN 2015

Caro Andrea, il corpo è il mistero più grande, perchè ci parla, molto spesso ci dice ciò che non volgiamo sapere, andrebbe indagata la sua storia per capire cosa le dice questo corpo che lei non vuole e non può sentire. Quello che scrive non basta per poterle dare una risposta esauriente, certo è un sintomo interessante che dovrebbe spingerla saperne di più.
Per qualsiasi domanda sono qui.
A presto.
Dott.ssa Antonella Russo

Dr.ssa Antonella Russo Psicologo a Roma

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7 GEN 2015

Caro Andrea, è difficile aiutarti in poche righe a risolvere il tuo problema che è piuttosto complesso e richiede informazioni e dettagli riguardo la tua storia personale ed eventualmente esperienze negative che puoi avere vissuto. Il mio consiglio è qullo di rivolgerti ad uno specialista della tua zona che possa aiutarti a comprenderne le cause e a risolvere il tuo problema.

Dottssa Cinzia Marzero psicoterapeuta Torino

Dott.ssa Cinzia Marzero Psicologo a Moncalieri

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7 GEN 2015

Gentile Andrea
certo il disagio da lei vissuto deve avere radici molto profonde che occorre scoprire ed analizzare.
Il modo per farlo è la psicoterapia con cui poter "portare a galla" vecchi traumi e vecchie ferite che stanno alla base di questa fobia.
Il tutto potrebbe, e dico "potrebbe", essere connesso con aggressività subita e con una forte sensazione di essere fragile e indifeso.
Senza analisi non abbiamo dati certi.
Psicoterapia per conoscersi e guarire.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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7 GEN 2015

Gentile Andrea, immagino quanto questo problema pesi sulla sua vita di ogni giorno. Le paure, le fobie, etc., segnalano un malessere che viene dal nostro mondo emotivo. La psicoterapia potrebbe essere uno strumento prezioso per guardare dentro di lei e individuare il “senso” di questa sua paura. Inoltre, potrebbe aiutarla per gestire l'ansia anticipatoria che interviene quando deve affrontare queste situazioni vissute come minacciose.
Un saluto
Maria Rita Milesi

Dr.ssa Maria Rita Milesi Psicologo a Bergamo

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7 GEN 2015

Gentile Andrea,
percepisco il disagio che questa fobia le provoca nella vita quotidiana. Il primo passo che potrebbe fare è quello di rivolgersi ad uno psicoterapeuta di orientamento cognitivo-comportamentale. Il trattamento cognitivo-comportamentale risulta molto efficace per il superamento delle fobie anche in breve tempo.
Per qualsiasi altra informazione resto disponibile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Elena Moretti (Vallecrosia, IM)

Dott.ssa Elena Moretti Psicologo a Vallecrosia

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7 GEN 2015

buongiorno,

ti consiglierei un percorso con un professionista, per esaminare in profondità a cos'è collegata questa paura. Il corpo rappresenta la nostra presenza fisica, bella ma anche vulnerabile. Il nostro corpo si può ammalare, deteriorarsi, conoscerlo può significare la paura di riconoscere quanto possiamo essere fragili.
Questi sono alcuni temi che potresti esaminare con uno psicologo, per liberarti dalle limitazioni che questa condizione ti può porre e goderti la vita in maniera piena e profonda.

cordiali saluti
Dott.ssa Chara Georgoulopoulou

Dott.ssa Chara Georgoulopoulou Psicologo a Voltri

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7 GEN 2015

Gentile Andrea, la sua sembra una situazione una questione di tipo fobico, penso che sia importante poterne sapere di più sui propri sintomi, questi sono spesso un modo del tutto singolare e unico per tenersi in piedi. E' curioso che lei abbia scelto questo..un percorso di taglio psicoanalitico potrebbe accompagnarla ad un approfondimento e ad una conoscenza ulteriore...
Mi contatti se vuole maggiori informazioni.
Cordialmente.
Dott. F.Pessina

Dott. Pessina Francesco Psicologo a Milano

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7 GEN 2015

Buongiorno gentile Andrea,
per superare il problema è necessario intraprendere un percorso psicoterapeutico. Difficile trovare alternative a questo.Ci vuole tempo, molta costanza e motivazione forte per poter superare un terrore tale che la porta addirittura a "spegnere" la coscienza con lo svenimento di fronte alla "minaccia" di una visita medica o del solo argomento. La figura di riferimento è lo/a psicologo/a psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma

Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

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7 GEN 2015

Caro Andrea,
evidentemente si sta organizzando in te un sistema difensivo inconscio di tipo fobico.
Sarebbe opportuno che interpellassi uno/a psicoterapeuta con formazione psicodinamica di persona, per poter inquadrare la situazione e progettare un intervento psicoterapico ad hoc.
Da questa sede io posso darti un aiuto momentaneo se mi invii la tua storia personale ed eventualmente mi dici da quando hai iniziato a soffrire di questo disagio.
Dottssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta

Dott.ssa Carla Panno Psicologo a Milano

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7 GEN 2015

Gentile Andrea,
nel suo passato ci sono stati episodi traumatici a cui poter ricondurre questa sorta di fobia che la accompagna? Forse era troppo piccolo per averne coscienza, ma in ogni caso esperienze traumatiche anche in tenerissima età vengono registrate dalla mente inconscia e danno potenti effetti.
Se ne può comunque guarire, consulti uno psicoterapeuta; in base alla problematica che si evidenziasse, si sceglierebbe poi la strategia più idonea per neutralizzarla.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologo a Roma

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7 GEN 2015

Caro Andrea,
bisognerebbe capire da quanto tempo va avanti questa situazione, se c'è stato un evento particolare che ti ha portato a sviluppare questa sintomatologia. Recandoti da uno specialista nella tua città potrai sicuramente capire tutto ciò e trovare il giusto modo per affrontarlo.
Un caro saluto,

Dott.ssa Valentina Mossa, Torino

Dott.ssa Valentina Mossa Psicologo a Chivasso

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