Ho fatto la scelta giusta, ma non sono felice
Buonasera,
sono una ragazza che ha da poco effettuato il cambio di facoltà universitaria.
Anche se si tratta di un percorso lungo, mi sento molto appagata dal punto di vista accademico e professionale, prendo un sacco di appunti, studio ciò che mi piace e vivo con la consapevolezza che farò il mio lavoro preferito, mentre prima scelsi la facoltà per la pura necessità di iniziare a lavorare quanto prima a causa della mia situazione familiare difficile e mi trovai male, mi sentivo molto stretta, anche lo studio sembrava difficoltoso a causa della disorganizzazione della facoltà.
Il punto è che da quando frequento la nuova facoltà...piango ogni giorno, circa quattro volte al giorno.
Perché?
L'unico motivo per cui non avrei lasciato la mia vecchia facoltà erano i miei colleghi. Era una facoltà piccolina e con loro avevo instaurato una splendida amicizia, sembravamo una famiglia, la famiglia unita che mi manca tanto. Quando informai loro della mia decisione erano molto dispiaciuti, ma al contempo felici per me e la mia scelta giusta e coraggiosa.
La facoltà che frequento adesso, invece, è più grande, dispersiva, c'è sempre un continuo via vai di gente...ognuno sta per i fatti suoi o al massimo in gruppetti. Fortunatamente ho ritrovato un amico di vecchia data che frequentava già e mi sta aiutando a gestirmi, ma ciò non mi basta.
Non sono una ragazza che soffre di problemi di attaccamento eccessivo, la mia migliore amica frequenta un'altra facoltà, ho avuto una lunga relazione a distanza, quando mi sono diplomata non ho avuto tutti questi problemi.
Nessuno però sa quanto possano mancarmi i miei vecchi colleghi, voglio loro un bene immenso, faccio di tutto per vederli dopo l'università e oggi dopo averli visti ed essermene andata mi sono commossa troppo.
Cosa posso fare per superare questa situazione così spiacevole? Cosa c'è dietro? Nemmeno loro sanno che mi sento così.