Ho dovuto lasciare la mia fidanzata
Buonasera mi chiamo Davide e ho 28 anni, e per l’ennesima volta ho fallito ancora in amore.
Ho avuto molte storie e tutte sono finite bene o male allo stesso modo.
Ho visto piangere tutte le donne con cui sono stato, e non c’è dolore più grande per me che vedere la propria donna piangere.
Ho sempre cercato di trovare l’amore vero quello che mi stravolgesse la vita, quello che mi farebbe urlare di gioia, ma ho solo trovato casini o false illusioni.
Ho chiuso con l’ultima ragazza con cui sono stato proprio oggi, ho dovuto farlo..
Non potevo andare avanti e far finta di niente, era 1 anno che stavamo insieme, non ho mai tradito e non ho mai pensato di farlo.
Convivevamo (a casa sua) da circa 6 mesi, all inizio ero contento mi trovavo bene ero felice, però poi appena ho riscontrato che venivano a mancare i miei spazi, mi sentivo soffocare, lei era troppo opprimente..
Vedevo meno gli amici, dovevo tornare subito a casa da lavoro non potevo farmi i cavoli miei al computer perché dovevo stare con lei in casa (ecc)
Poi in quanto ad attrazione, a me non andava molto di fare L amore a volte, ma non perché era brutta o perché non mi piacesse, ma per il semplice fatto che mancava quella cosa in più .
Mi capitava con altre ragazze di mettermi nel letto e solo con un bacio di avere in erezione, mentre con lei invece vedevo proprio che bisognava lavorarci su...
Lei mi ama e lo so, mi ha detto che vorrebbe passare la vita con me fare dei figli ecc...
Io in cuor mio ormai mi ero fissato in testa che ero dentro ad una relazione che era destinata a finire, mi ha chiesto un ultima possibilità ma io non riuscivo neanche a pensare di mettermi nel letto abbracciato con lei, e poi non avrei dovuto dare alcuna possibilità dato che il problema sono io.
Le ho detto che sarei tornato a casa mia e che magari se non ci vedessimo per un po’ le cose si aggiusteranno.
Ma io so già che non è così, perché non è quello che voglio, il mio è stato solo un prendere tempo... perché non ho gli attributi di sbattergli tutto in faccia, ovviamente non sa che sessualmente parlando mi sento poco attratto da lei, è una persona fragile e non mi va di ferirla, anche se L ho già ferita abbastanza.
Lei ha ammesso le sue colpe e mi ha detto che cambierà, ma io non la amo e non mi vedo con lei in un futuro.
Sono uscito dalla porta di casa , e vederla piangere sdraiata sul divano mi ha spezzato il cuore, ho chiuso la porta e mi precipitai giù ma alla prima rampa di scale mi sono fermato, sentivo le sue urla e i suoi pianti rimbombare sui muri.
Avrei voluto tanto correre da lei abbracciarla e stringerla forte, ma a cosa sarebbe servito ?
Io ora ovviamente mi sento una merda e penso solo che sono soltanto capace di rovinare tutto, e che non troverò mai la persona giusta.