Buongiorno,
mi chiamo Giulia. Mi sono accorta da tanto tempo che non riesco a studiare. A settembre avrò un'esame integrativo e manca meno di un mese all'orale. Stp studiando psicologia e alcune cose mi risultano facili altre meno. È come se avessi un blocco ma non riesco a capire da cosa deriva. Forse è sbagliato il mio metodo di studio? Le ho provate tutte: riassunti, schemi...ho anche provato a farmi aiutare da mia mamma..non trovo una soluzione. Mi metto sopra il libro, ripeto e dopo poco scordo tutto.
Cosa mi potete consigliare?
Vi ringrazio per l'aiuto anticipatamente.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
12 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Giulia
nel momento dello studio non solo la mente deve essere concentrata ma anche aperta.
Per arrivare a ciò occorre porsi in uno stato di calma fiduciosa, libera da tensioni e pregiudizi circa quello che si studia.
Spesso pensare che un tale argomento sia difficile blocca l'apprendimento.
Porsi in modo fiducioso e aperto facilita l'assimilazione dei contenuti.
Da quello che ci racconti a me sembra che tu abbia il giusto metodo di studio ma, al contempo, metti in atto tanta tensione nell'applicarlo, che questa ti "chiude la mente".
Fai così: ogni tanto fermati e respira, assicurati che il corpo stesso rimanga rilassato.
Pensa che le cose scorrono e che sono di facile apprendimento.
Troppo sforzo, troppa tensione, alleggerisci!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta.
5 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia,
ci sono molti metodi di studio validi e alternativi ai classici che possono aiutarti. Prima di tutto però dovresti capire che tipo di ragionamento la tua mente mette in pratica più spesso e come poter sviluppare quelli migliori per te. Se hai piacere contattami e potremmo vedere insieme un percorso di crescita che si basa su una conoscenza maggiore di te e sull'apprendimento di nuove metodologie. in bocca al lupo,
Alessandro Stirpe psicologo e coach
16 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Giulia,
riprendo le sue parole...."è come se avessi un blocco, ma non riesco a capire da cosa deriva" ...
Poter parlare di sé, individuando un interlocutore di fiducia, aiuta sempre a sciogliere nodi che rappresentano un ostacolo al raggiungimento della propria soddisfazione. Non tralasci la possibilità di intraprendere un percorso in tal senso per ricavarne un beneficio non esclusivamente mirato alla questione che lei adesso pone, bensì alla sua vita.
12 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Giulia.....ti sei iscritta ad una facoltà in cui, invece di ricordare formule, si devono ricordare fiumi di parole.
Si tratta di trovare il metodo di studio migliore per te.
Ti dico come facevo io:
Leggevo ad alta voce i testi con musica di sottofondo senza parole (se no ti confonde) mi registravo il tutto, mi rivendevo subito i libri e mi sentivo con le cuffiette il testo dei libri con sottofondo musicale, tutti quanti, almeno 3 volte, anche in auto, in spiaggia e quando facevo jogging.
Mi sono tranquillamente presa la vecchia laurea magistrale, di 5 anni, e con lo stesso metodo ho fatto i 4 anni di specializzazione in psicoterapia.
La cosa bella è che studi senza rendertene conto.
Che dire.....provaci, e buona fortuna.
12 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Giulia,
qualunque sia la disciplina che si studia, è normale che alcune cose risultino facili ed altre meno.
Tuttavia, proprio per il fatto che tu studi psicologia, dovresti abituarti fin da ora a far diventare operativo, pratico e concreto tutto ciò che è teorico.
Puoi perciò approfittare di questa tua dificoltà per iniziare un percorso di psicoterapia che certamente ti aiuterà a comprendere le origini del tuo "blocco" e a superarlo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
11 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Giulia, ci sono momenti della vita in cui un disagio emotivo può esprimersi attraverso la sensazione di non potercela fare.
Quello che lei definisce un blocco, rimanda a questa sensazione, superabile con un supporto psicologico adeguato.
Personalmente conosco atleti importanti, che si sono trovati lungo l'arco della carriera in questa condizione, che hanno superato brillantemente.
Sono a sua disposizione per qualsiasi altra informazione.
Dottoressa Maria Tinto
Le auguro ogni bene
10 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Giulia,
forse un percorso di consultazione con uno psicologo della Sua zona potrebbe aiutarLa a comprendere se il problema possa essere davvero un problema inerente il metodo di studio o un "blocco", come lo ha definito, ad un altro livello.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,