Ho deciso di chiudere una relazione importante e non riesco ad andare avanti

Buonasera, sono una ragazza di 26 anni. Un mese fa ho deciso di chiudere, in modo abbastanza repentino per lui, una storia d’amore di quasi 6 anni: sentivo di non provare più gli stessi sentimenti, mi sembrava che la nostra relazione fosse ferma allo stesso punto da troppo tempo e non riuscivo a vedere con lui un futuro. Passata la fase iniziale in cui ho provato più dolore per lui che per me, ho iniziato a metabolizzare la mia sofferenza: in questo mese ho passato mediamente 2 ore al giorno a piangere, non riesco a comunicare con le amiche, non sorrido più, non so più chi sono. Mi manca tantissimo e mi sono resa conto che avrei potuto fare le cose diversamente; avrei potuto renderlo partecipe del mio stato d’animo e dei miei dubbi e avrei potuto parlargli di ciò che mi faceva stare male e, forse, avremmo risolto le cose, perché siamo sempre stati profondamente legati. Questi pensieri mi impediscono di andare avanti ma, allo stesso tempo, non so se ricercarlo sia la cosa giusta, perché non posso ignorare le ragioni che mi hanno portato a chiudere e perché se tornassi con lui proverei un certo senso di “sconfitta”, stimolato anche da mia madre che da anni mi ripete che non è la persona giusta per me (e mi ha tormentata per tutta la durata della relazione). Inoltre soffro di dispareunia e mi sono auto-convinta che sia a causa del disagio passato nell’ultimo periodo della relazione. Non so più come fare, avevo mille progetti e la voglia di mangiarmi il mondo, dovrei laurearmi e iniziare a cercare lavoro, e invece sono completamente bloccata, non riesco neanche a fare una passeggiata senza provare forte ansia, la notte dormo male e la mattina faccio fatica a concentrarmi. Non so se il mio corpo mi stia dicendo che ho fatto la scelta sbagliata o se, come dicono tutti, “passerà”. Ho paura di non riuscire a laurearmi e di restare indietro con tutti i programmi che mi ero fatta. E lui mi manca terribilmente, non riesco a smettere di pensare a tutti i momenti insieme e al piccolo mondo che ci eravamo costruiti insieme. Forse non so come affrontare la situazione perché non ho mai dovuto elaborare veramente un lutto? Qualsiasi consiglio su come superare questo periodo è caldamente apprezzato. Grazie in anticipo.