Ho bisogno di risposte e di capire cosa c'è che non va.
Dopo un anno e quattro mesi di relazione con una ragazza fantastica, con cui non ho mai avuto problemi e con cui sono stato benissimo, ho cominciato ad essere vittima di alcune "crisi" strane: piangevo in modo incontrollato, pensando a lei e a tutti i nostri momenti più belli. Ho pianto anche davanti a lei...
Nei primi momenti in cui mi venivano queste crisi molti pensieri mi balenavano per la testa in modo ossessivo, dubbi sul fatto che io non la amassi più, che non l'abbia mai amata, che io sia stato una sorta di impostore per tutta la relazione e ora non sono più sicuro di niente.
Mi sono preso una pausa, ho riflettuto, siamo usciti un pomeriggio, in cui sono stato bene, però dentro di me sentivo un senso di inquietudine strano.
Poi è successo di nuovo.
Dovevamo rivederci e nel momento in cui stavamo per vederci le ho detto per messaggio che piangevo di nuovo e che non sapevo cosa fare, così mi sono fatto carico della nostra "separazione".
Non c'era un motivo valido, da parte di nessuno dei due c'è mai stato un comportamento di uno che abbia leso in qualche modo l'altro e se ci fosse stato qualcosa che non andava ci saremmo entrambi impegnati e avremmo dato il massimo per lavorarci sopra e superare la cosa.
Sono stato male, non ho fatto altro che pensare a lei, volevo che tutto tornasse come prima, che io tornassi come quello di prima, senza avere queste crisi, senza stare più male.
Dopo due settimane che non ci vedevamo mi ha chiesto se mi andava di vedere un film al cinema, le ho detto che mi avrebbe fatto piacere, ma eccomi qua, due giorni prima dell'appuntamento a fare questo post, dopo aver pianto un'altra volta.
Avevo accettato perché volevo riprovarci, vedere come mi sento ad averla intorno e speravo che andasse tutto per il meglio.
Sia durante la prima separazione che ora non ho fatto altro e non faccio che pensare a lei, a cosa sia andato storto, se sono io il problema, se ho un problema con le relazioni impegnative, se soffro di rdoc, se non la amo più, se è solo un periodo... riesco a relazionarmi solo superficialmente con le persone, il massimo che riesco a fare è un semplice "small talk", ma tendo a isolarmi, ad essere facilmente irritabile e scorbutico.
Ho visto non so quanti video su youtube, cercato articoli su forum, su internet riguardo persone che si trovano nella mia situazione, ho consumato non so quanto materiale su questa materia, ma sono comunque pervaso da molti dubbi e ho molta confusione in testa, non ci capisco più niente.
Vorrei tornare a vivere una vita normale, da persona normale.
Starei male al pensiero di scoprire di non amarla, inoltre non voglio farla stare male per nessun motivo, se dovesse essercene bisogno, vorrei che soffrisse il meno possibile.
Lei mi ha amato tantissimo e mi ama tuttora, l'unica cosa di cui potrei essere certo in questo momento è di averla amata anche io, in quanto con me lei è sempre stata felice con me ed era questo quello che volevo.
Ho già pensato di consultare uno specialista, il problema è che probabilmente non posso permettermelo economicamente parlando.