Ho bisogno di parlare dei miei problemi e non so più con chi farlo
Inviata da Walter · 17 lug 2020
Salve,sono un ragazzo di 25 anni. I miei problemi sono iniziati da quando mi sono iscritto a giurisprudenza. Mi sono trovato fin da subito malissimo, per via della difficoltà della facoltà e soprattutto per i colleghi, che da un giorno all'altro non mi hanno più parlato. Da lì in poi ho iniziato ad accusare un senso di oppressione,nausea ricorrente. Cosa che mi trascino da ormai 5 anni. Soprattutto negli ultimi due anni, quando mi sento così male devo spendere per sentirmi meglio. Cosa che mi fa sentire sul momento meglio, ma poi successivamente ha una ricaduta sul morale. Perché ormai è da due anni che non riesco a risparmiare. A tutto ciò si aggiunge da due anni un problema di salute che mi demoralizza molto. Inoltre i miei migliori amici sono o laureati e ottengono ottimi risultati o si sono fidanzati,quindi sono soprattutto concentrati sullo studio e sulle loro ragazze. Cosa che mi fa sentire ormai solo,non riesco a parlare con nessuno, quando c'è bisogno di farlo. Grazie per l'attenzione.
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19 LUG 2020
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Gentile Walter,
è probabile che i suoi problemi siano iniziati anche prima degli studi di giurisprudenza e che in questo lasso di tempo si siano soltanto esacerbati con la comparsa di sintomi psicosomatici.
E' anche probabile che nella sua personalità vi sia un lieve tratto paranoico e qualche difficoltà relazionale con ansia sociale.
Queste ipotesi vanno vagliate ed approfondite in un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale che le suggerisco di intraprendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
19 LUG 2020
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Gentile Walter,
credo sia arrivato il momento di prendersi cura di sè, non più da solo ma affidandosi ad un professionista con cui intraprendere un percorso psicologico per affrontare le problematiche che hai descritto sopra. Come ha potuto verificare di persona, spendere per compensare la propria sofferenza interna non l'ha aiutata a risolvere il problema. Con il tempo, inoltre, il suo senso di solitudine ed il malessere interiore si sono ripercossi sul corpo portando alla manifestazione di sintomi fisici quali la nausea prima e il problema di salute poi. Ora che si è deciso a scrivere su questo sito, vada avanti su questa strada e ricerchi un professionista che le ispiri fiducia per poter iniziare quanto prima a lavorare su di sè per stare stare meglio.
Rimango a disposizione per qualsiasi supporto.
Un caro saluto.
Dott.ssa Simona Daledo
Psicologa e psicoterapeuta.
18 LUG 2020
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Buongiorno Walter, da quanto scrive, sembra che i suoi sintomi siano comparsi al momento della scelta universitaria. Da quanto emerge sembra che la facoltà che ha scelto non sia quella giusta. Come mai si è iscritto a giurisprudenza? E' stata una scelta dettata da una sua motivazione personale, o il non voler deludere le aspettative dei suoi genitori? E' molto importante nel momento in cui ci si iscrive ad una facoltà, capire le motivazioni sottese alla scelta; inoltre può avvenire che durante il percorso di studi ci si renda conto di aver fatto la scelta sbagliata e, in quel caso, è necessario capire ciò che vogliamo fare e magari rivedere la situazione, cercando un'altra strada. Credo che alla base della sua sofferenza ci potrebbe essere un problema di questa natura. Detto questo, provi a riflettere su ciò che le ho scritto e a focalizzarsi con attenzione su quelle che sono le sue personali aspirazioni, i suoi progetti, i suoi sogni. Resto a disposizione per consigli e chiarimenti e le faccio tantissimi auguri.
18 LUG 2020
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Buongiorno Walter,
ti senti in difficoltà da molto tempo e anche il tuo corpo ha reagito al dolore interiore con il senso di oppressione e la nausea che descrivi. Hai provato a "risolvere" spendendo ma, come hai visto, non è stata una soluzione utile al tuo benessere. Poi il problema di salute, il continuo paragonarsi con gli altri che ti fa stare male. Hai intuito che è importante per te condividere questi problemi che si sono accumulati ma ti è difficile. Hai cercato su internet un sito di psicologi per farti aiutare e questo è già il primo passo. Il successivo potrebbe essere quello di cercare uno psicologo con cui provare a parlare, partendo magari dalle cose che hai raccontato qui. Se trovi la persona giusta per te, sarà lei ad aiutarti a imparare a condividere quel che ti fa star male e ad affrontare poi le tue difficoltà un po' alla volta. Quando ci si sente sommersi dai propri problemi, diversi, inadeguati, senza poterlo condividere, arriva il senso di solitudine di cui parli e può anche essere sempre più difficile affrontare tutto questo. Ma tu hai già fatto il primo passo. Ti auguro di trovare una persona che ti ispiri fiducia e che ti aiuti a superare quel che ti preoccupa. In bocca al lupo!
Dott.ssa Katarina Faggionato
