Ho 36 e mi mancano pochi esami per laurearmi, ma non riesco. Non so come fare!!! Trovo sempre mille scuse per non studiare: il lavoro, la palestra, la stanchezza. Tutti gli impegni possibili pur di non studiare. Aiutatemi per favore! Sono disperata e voglio laurearmi.
Grazie mille
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6 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Carissima, escludendo che il lavoro la occupi per tantissime ore settimanali, rimane da ricollegare la difficoltà a laurearsi a motivazioni di tipo psicogeno. Bisognerebbe vedere cosa rappresenta per lei la urea, che aspettative o timori le suscita. Una ipotesi potrebbe essere che laurearsi simbolizzi il crescere: la difficoltà a laurearsi sarebbe una difficoltà a crescere.. Ma questa è solo una ipotesi.
Le consiglio un percorso, magari non lungo, con uno psicologo in modo da chiarire questa difficoltà e superarla: può essere uno psicologo della sua zona o più distante ma che usi Skype.
In bocca al lupo!
9 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Uriel,
forse in realtà non vuoi veramente laurearti per poi utilizzare questo titolo allo scopo magari di cambiare lavoro e tipo di vita.
E' probabile che questo pensiero sia molto ansiogeno per te come pure è probabile che tra lavoro ed altre attività che evidentemente non hai intenzione di eliminare , ti resta veramente poco tempo e poca vigilanza mentale per studiare.
Ti consiglio di chiedere una consulenza con uno psicoterapeuta per mettere ordine nelle tue priorità .
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Uriel,
Come se cercasse qualsiasi motivazione per fare altro, come se lo studio e la fine del percorso fosse bloccato da qualcosa. Al fine di poterla aiutare avrei bisogno di ulteriori elementi, su di lei e sulla problematica che pone.
Le consiglio di intraprendere un breve percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona, saprà sicuramente aiutarla.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
6 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Uriel, la difficoltà a portare a conclusione un percorso di studi può essere legato a tanti motivi: la mancanza di scenari futuri, la difficoltà di lasciarsi dietro il periodo accademico ed entrare ufficialmente nel mondo del lavoro (e degli adulti), aspettative massimali riposte nella laurea, e altro, non dimenticando le difficoltà contingenti legate magari a massicci impegni di lavoro che non lasciano molto spazio e serenità per lo studio, o incertezze nelle relazioni di riferimento che ugualmente non favoriscono la tranquillità per la concentrazione e l’’apprendimento.
Non so se qualcuno di questi è il tuo caso, prenditi tempo per riflettere e se questo non basta fatti aiutare parlandone con un collega della tua città, per ricostruire con lui la storia di questa difficoltà a concludere.
Un cordiale saluto.
6 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Uriel,
non scrive in che cosa si vuole laureare. Mi sembra lei faccia e si adopera per essere impegnata e dedicarsi allo studio e si allontani da una condizione che la fa pensare, stare con i suoi pensieri. Proverei a prendere in considerazione un tempo per pensare a ciò che desidera e su cui agisce forse inconsciamente a far fallire.
Le mie sono considerazioni che meritano un approfondimento, se non riesce da sola si faccia aiutare potrebbe essere illuminante.
Disponibile per approfondimenti.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
6 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Uriel, probabilmente vi sono delle motivazioni profonde. Forse Lei ha timore di come sarà la sua vita dopo la laurea, delle possibili difficoltà a trovare un'occupazione, e così via. L'unico consiglio che le posso dare è di darsi delle scadenze. Ovvio che forse non riesce a rispettarle. In questo caso potrebbe cercare l'aiuto di un amico/a autorevoli, oppure entrare in psicoterapia.
Cordialmente
dr. Leopoldo Tacchini
6 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Uriel
Il passaggio tra essere studente universitario e diventare “dottore in “cioè laurearsi,può essere decisamente faticoso a livello psicologico. Inevitabilmente si attivano le aspettative della famiglia ed anche personali sul proprio immediato prossimo futuro e sul ruolo lavorativo a cui si potrà / dovrà accedere. Dopo tanti anni di studio si desidererebbe trovare la situazione lavorativa ottimale e quella che corrisponde a ciò che si era sempre sognato e che ha portato a scegliere quella specifica facoltà. Potrebbero inoltre insorgere dubbi sulla propria competenza acquisita e capacità, e sulla scelta compiuta in merito al percorso universitario. Si apre pertanto una fase completamente nuova di paure e nuove sfide che occorrerà affrontare.
Le suggerisco di accogliere questo suo istinto di fuga rispetto al laurearsi e di parlarne con uno psicologo professionista al fine di individuare come superarlo.
Un caro saluto
Dott. Ssa Nicolini Fabiana
5 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Urlel,
le nostre dinamiche motivazionali sono soggette all’influenza di molteplici fattori, sia interni che esterni.
Identificarli rappresenta il primo passo per comprendere quali interventi intraprendere affinchè le nostre spinte motivazionali si riattivino.
Spesso nella vita alcuni rallentamenti possono verificarsi, e nelle sue parole traspare in ogni caso il desiderio di non fermarsi.
Per comprendere a pieno i motivi di tale difficoltà andrebbero approfonditi determinati aspetti.
Una consulenza psicologica risulterebbe di sicuro supporto nella gestione di tale situazione.