Ho 18 anni e mi sento vuota
Salve a tutti. Non avrei voluto mettere questo titolo tremendo, ma alla fine il sentimento è questo.
Ho 18 anni ma sono un po' di anni ormai che ogni tanto mi sento... Boh, vuota. Passo dal vivere periodi "normali" ad altri di completa apatia e disinteresse per ogni cosa, se non cado in una profonda tristezza. Soprattutto a scuola, nei periodi più stressanti vivo d'ansia e non dormo, non ho voglia di uscire, di parlare, neanche leggere un libro o guardare un film. Non riesco a dormire e non riesco a concentrarmi nello studio. Passa il tempo e neanche me ne accorgo.
Speravo che fosse uno stato che mi sarei lasciata alle spalle assieme al liceo, visto che avrei anche abbandonato delle persone che mi hanno emotivamente ferita molto. Ma ora ho appena finito la mia prima sessione di esami all'università (ho scelto Fisica), sessione praticamente disastrosa, avendo superato solo un esame su tre. E boh, da quando ho avuto i risultati non riesco a smettete di piangere e sentirmi in colpa e a disagio, con me stessa, con la mia famiglia, con i miei amici. Boh, sarà che sono sempre andata molto bene a scuola, non ho mai avuto problemi, non mi sono mai sforzata troppo... E mi ritrovo con due esami indietro per errori idioti, tipo aver dato due volte tutti gli esami per ansia e presunzione e un desiderio nocivo di competizione che non mi è mai mai mai appartenuto. E ora passo dal piangermi addosso all'arrabbiarmi, evitando il più possibile di uscire con gli amici e senza il minimo di concentrazione per qualunque cosa. E sto morendo d'ansia per il prossimo semestre, dato che dovrei dare 3 esami + i due che non ho superato. E forse mi sto rendendo conto di dover aggiustare qualcosa in me... Ma non so cosa e non so come. E non so se riuscirei in tempo. E non riesco neanche a trovare la motivazione per provarci.